Il sole non tardò a sorgere, ma Serena non si alzò con esso quella mattinata. Come aprì gli occhi, notò che non si trovava più nella stanza di Ash, ma sul divano del suo salotto. I ricordi della notte precedente tornarono alla mente, mentre la sua mano si stringeva attorno al tessuto della coperta che Delia doveva averle avvolto una volta addormentata.
"Alla fine sei crollata lì" la salutò Delia, posando di fronte a lei sul tavolino un piatto con delle frittelle appena cotte "Spero tu non sia stata scomoda"
"Assolutamente no!" rispose lei con un sorriso cercando di trattenere uno sbadiglio. Quello scomodo piuttosto era probabilmente stato Pikachu, che con rammarico aveva lasciato a fare da cuscino per tutta la nottata "Ash?"
"Si è alzato due ore fa, molto mattiniero! Quasi come se gli mancasse qualcosa" le lanciò un'occhiata piena di furbizia e malizia, innescando il rossore sul viso di Serena. La ragazza cercò di fare la finta ingenua, come se non avesse alcuna idea di che cosa stesse parlando.
Delia trattenne una risatina "Comunque ha detto che aveva da fare. Ha mangiato in tutta fretta della frutta ed è corso fuori, ma non ho idea di che cosa stia tramando. Oh! Ha anche preso i tuoi Pokémon, spero non sia un problema, ma ha detto che era importante"
Cosa stava preparando Ash? E a cosa servivano Braixen, Sylveon e Pancham? Di solito non era così enigmatico, se non per le sue lotte Pokémon "Non è un problema, ma mi chiedo che voglia fare..."
"Chissà... forse ha in mente qualcosa di divertente da fare voi due assieme oggi-" propose Delia sorseggiando una tisana fredda "-e non avrà voluto svegliarti."
Serena annuì e iniziò a mangiare la colazione, dopodiché aiutò Delia in alcune sue faccende. Se Ash aveva da fare, non vedeva motivo di disturbarlo. Avrebbe aspettato l'ora di pranzo per il suo ritorno, lo stomaco dell'allenatore dopotutto era la migliore sveglia che esistesse.
Avendo però ancora del tempo a disposizione dopo aver concluso le mansioni assegnatele, la ragazza decise di godersi un pò di più l'ambiente all'esterno, consapevole che una volta comunicata ad Ash la sua decisione, non ci sarebbe più stato tempo di visitare la zona. "Io esco un attimo a fare una passeggiata! Sarò presto di ritorno!"
Ricevuto il saluto di risposta da parte di Delia la ragazza lasciò la casa e iniziò a camminare. I pensieri di come dare l'annuncio ad Ash occuparono la sua mente fino a non farla accorgere di quanto in là si stesse spingendo. Non diede molto peso a quanto tempo stesse passando, l'aria di Biancavilla non era come quella di Borgo Bozzetto e le dava una quiete totalmente differente.
Si abbassò per raccogliere un fiore e in quel momento notò con la coda dell'occhio, in lontananza, una figura familiare. La consapevolezza che fosse un Pokémon fu immediata, ma non si aspettò che quel Pokémon fosse un Bayleef.
Non ebbe molti dubbi sulla sua appartenenza, dopotutto non vi era un'alta presenza di Bayleef selvatici. Doveva essere per forza quella di Ash.
Ma perché era fuori dall'area del laboratorio? Ash non sembrava nei dintorni, quindi doveva essere sola.
Non era affatto normale.Serena decise che era il caso di avvicinarsi e chiedere, non doveva temere che la attaccasse, anche se aveva il presentimento di non piacerle gran che.
La performer nemmeno si preoccupò di non farsi sentire, dal suo punto di vista non vi era motivo per nascondere la sua presenza. Tuttavia non appena la Pokémon vide la ragazza emise un lieve ringhio.
Giustamente Serena si fermò immediatamente ma non era eccessivamente spaventata, semmai si sentiva preoccupata per Bayleef. Si accorse che non era nemmeno nelle condizioni migliori, dal suo pelo pareva uscita da un leggero scontro con altri Pokémon.
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Pokémon Luce & Ombra
FanfictionUn nuovo viaggio aspetta Ash Ketchum e Pikachu, stavolta in un'avventura intrapresa per riscoprire chi sono e i loro obbiettivi! Nella regione di Forsia intraprenderanno un viaggio per definire loro stessi. Vagando in un labirinto di dubbi e cresci...