The Green Rose

17) Shin.

"Corri..."

Mi guardo intorno... Chi... Chi è?

"Scappa..."

"Chi sei?" non vedo nessuno...

"Scappa!"

Un germoglio buca il terreno. Cresce rapidamente e poi sboccia. È una rosa, ed è verde. Altri germogli spuntano dal terreno, sono tanti e mi circondano...

"Scappa!" ancora quella voce... È una voce maschile?

"Aaaaah!" le rose sono sbocciate e adesso mi circondano, come per intrappolarmi... Diventano sempre più grandi!

Che succede? Una luce verde molto intensa mi blocca la visuale... Non vedo più niente! All'improvviso, sento qualcosa afferrarmi la gamba destra...

"A... Aiuto..." non riesco a gridare e nemmeno a muovermi, proprio come negli incubi...

Le foglie della rosa più grande mi hanno afferrata e mi stanno trascinando verso di lei...

"Vieni con me!" la stessa voce di prima...

Una mano mi libera dalle foglie e mi afferra il braccio, aiutandomi a scappare.

"Stai bene?"

Cerco di mettete a fuoco. La luce si sta affievolendo e riesco a guardare il mio salvatore in faccia. Eccolo, è proprio davanti a me e mi sta sorridendo.

"S-si... Credo..." abbasso lo sguardo sulla gamba e mi accorgo che le foglie hanno lasciato dei segni, graffiandomi la pelle con la quale sono venute a contatto. Ma non mi fa troppo male, quindi è ok. Alzo di nuovo lo sguardo su di lui.

Alto, magro e slanciato. Capelli corti e verdi, occhi anch'essi verdi. Bello in viso (che dico, bellissimo), lineamenti delicati, spalle larghe e fisico ben piazzato. Un modello. Lo osservo a bocca aperta.

"Meglio così"

Continuo a fissarlo.

"Adesso svegliati"

"A-ah si, scusa" scuoto la testa.

"No" ride. "Svegliati"

"Cosa... Svegliarmi?"

Il mio corpo si fa più leggero, le palpebre più pesanti...

Apro gli occhi: stavo dormendo.

"Ciao!"

Aaaah! È il tipo del sogno! Come fa a essere qui? È seduto accanto al mio letto!

Apro la bocca: vorrei chiedergli come fa ad essere qui ma la voce non esce...

"C..." mi sforzo, ma niente. "C... a..."

"Shhh, non sforzarti, ti sei appena ripresa da un coma"

Cosa? Cosa ha detto???!!! Un coma?! Lo guardo scioccata.

Annuisce. "È da quasi un mese che sei svenuta e non hai più ripreso conoscenza".

Probabilmente si rende conto che sto cercando in tutti i modi di parlare, ma non ci riesco.

"Non preoccuparti, ti spiegherò tutto appena ti sarai ripresa, per adesso riposati"

Annuisco debolmente. Vorrei che mi spiegasse tutto subito ma combinata così non riuscirei nemmeno a fargli delle domande. Meglio pazientare. Ma... Sento un lieve dolore alla gamba. Sollevo le coperte e vedo dei segni, gli stessi segni che mi ero procurata nel sogno...

"Ah quelli? Non si è trattato di un semplice incubo. La magia ti stava consumando lentamente: il sogno era una manifestazione mentale di ciò che stava accadendo al tuo corpo. Per fortuna l'ho fermata in tempo"