3. Un anello per dirti quanto ti amo

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La sera del giorno dopo tutti si riunirono intorno al tavolo preparato da Harry, nel giardino della casa in cui viveva con Louis.

A metà cena, quando la conversazione scemò un po', Fobos si alzò e si avvicinò a Clario con un sorriso.

Si inginocchiò davanti a lui e fra i presenti calò il silenzio.

" Amore mio " disse il dio della paura con voce chiara " ormai è da tanto tempo che ci conosciamo e, giorno dopo giorno, ho imparato ad amarti e ad apprezzarti sempre di più.
Ho deciso che tu meriti qualcosa di più di un eterno fidanzamento e lo meritano la tua dolcezza, la tua bontà, il tuo essere sempre disponibile con gli altri ed il tuo sorriso capace di incantare chiunque lo veda.
Per questo ho preso questo anello, affinché rappresenti l'amore che provo per te ed il fatto che io voglio passare in tua compagnia il resto della mia eterna vita"

Clario ascoltò ogni parola con gli occhi spalancati per lo stupore e, quando Fobos ebbe terminato di parlare, si gettò letteralmente fra le sue braccia, scoppiando a piangere.

Tutti i presenti applaudirono con gioia e perfino Louis, di fronte al bellissimo discorso del suo bambino, versò qualche lacrima.

Quando Fobos e Clario si furono coccolati un po', il dio della paura infilò al dito del suo fidanzato un semplice anello d'oro con una piccola pietra azzurra sopra e ci fu un nuovo lungo applauso.

La cena, poi, riprese normalmente.

Flerio lanciò continuamente occhiate a Deimos, ma quest'ultimo gli sorrideva senza fare nulla e, alla fine, il dio delle api si convinse che il suo fidanzato non gli avesse preparato alcun anello.

Fu difficile per lui fare finta di niente e fu difficile soprattutto perché il suo cuore era rotto in tanti piccoli pezzi.

Lui e Clario avevano iniziato la loro relazione con Fobos e Deimos nello stesso periodo e, se Deimos non gli aveva donato un anello, significava che egli non reputava importante  e destinata a durare la loro relazione.

Mantenne un sorriso forzato fino alla fine della cena.

Quando tornò a casa e sua madre Flora ammirò ancora una volta l'anello che suo fratello portava al dito, non ce la fece più...si abbandonò ad un pianto disperato ed inconsolabile.

Clario e Flerio ( Saga di Cupido libro 12 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora