Clario e Flerio ( Saga di Cupido libro 12 )

4. Inutili speranze

La dea Flora abbracciò subito il figlio e lo strinse a sé...era consapevole del perché Flerio stesse piangendo, come ne era consapevole Clario, che osservava il fratello con occhi colmi di tristezza.

Quando il dio delle api si fu calmato, sollevò lo sguardo e disse:

" Deimos non mi ama come Fobos ama te, Clario, perché, se fosse così, avrebbe regalato anche a me un anello "

" Tesoro " intervenne la madre " secondo me non l'ha fatto questa sera per concentrare l'attenzione su tuo fratello e sul suo, ma sono convinta che in una delle prossime cene, che organizzeranno i suoi genitori, ti verrà dato un gioiello simile a quello di Clario"

" Anche io lo penso " aggiunse il dio delle farfalle " Deimos ti ama e questo è palese, lo si capisce da come ti guarda e ti sorride ogni volta che ti vede "

" In effetti anche questa sera a cena si è comportato come sempre, mi ha parlato, mi ha sorriso e mi ha baciato " sussurrò Flerio come per farsi coraggio.

" Ecco! Vedi?" ribadì la dea Flora " Se non ti amasse più, non si sarebbe comportato così, ti avrebbe semplicemente ignorato o, peggio ancora, ti avrebbe lasciato "

Flerio, confortato dalle parole della madre e del fratello, si riprese un po' e andò a dormire con il cuore più sereno, convinto, come i suoi parenti, che Deimos gli avrebbe dato un anello in una delle prossime cene organizzate dai suoi genitori.

Nei giorni seguenti il dio del terrore si comportò normalmente con lui, anche se Flerio leggeva nei suoi occhi azzurri una certa inquietudine.

Inoltre si sentiva come sotto esame, come se Deimos volesse leggere nel suo animo e scrutarlo a fondo.

Cupido ed Iris non si avvicinarono più a lui e, anche se lui cercava di giocare con loro, i bambini sceglievano sempre Clario.

Flerio aveva paura, aveva paura che Deimos lo lasciasse, così, per tenerlo stretto a sè, faceva l'unica cosa che era convinto piacesse al suo ragazzo....il sesso.

Coinvolgeva il dio del terrore in qualsiasi momento nel fare l'amore e sembrava che il ragazzo apprezzasse parecchio.

Tuttavia l'angoscia del dio delle api non passò, perché Harry e Louis organizzarono altre cene, ma Deimos non gli regalò nessun anello.