19. Il saggio Chirone, questa volta davvero saggio...

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Fobos e Deimos erano seduti, con Mercurio e Chirone, nel campo di cipolle di quest'ultimo.

" Voglio raccontarvi una storia....." disse ad un certo punto il centauro ai gemelli.

I ragazzi annuirono e Chirone cominciò a parlare.

" Ho conosciuto vostro padre centinaia di anni fa, agli albori del mondo degli dei. Era un bimbo quando Giove me l'affidò.
Aveva il carattere peggiore che avessi mai visto: scontroso, scorbutico, violento e perfino cattivo.
Era perfetto per diventare il dio della guerra, come poi è realmente avvenuto.
Io e lui abbiamo combattuto tante battaglie fianco a fianco e, nonostante il suo carattere non incline alle amicizie, ci siamo rispettati fin dall'inizio.
Vostro padre ha avuto decine e decine di amanti, immortali o meno, ma, prima di voi, non ha mai avuto un figlio e penso che le Parche abbiano agito correttamente...
Louis non amava, non era capace di amare e ha avuto un figlio solo con chi gli ha insegnato a farlo.
Sappiamo benissimo come siete stati concepiti, ma la cosa che non sapete è che, da quando ha vissuto sulla terra con Harry sotto le sembianze di Tullio, lui è radicalmente cambiato, diventando un uomo splendido.
Non siete stati voi a mutare il suo carattere, è stato Harry, Harry che è stato capace di farlo innamorare di sè come nessuno c'era riuscito prima.
Harry ha perdonato vostro padre ed era la persona che aveva subito violenza da lui.
Voi non avete alcun diritto di giudicarlo...tu, Deimos, perché hai lasciato Flerio per motivi futili e banali e hai un carattere peggio di quello che aveva tuo padre e tu, Fobos, perché dovresti ricordarti come si è comportato durante la faccenda con Ercole.
Deimos ha sputato veleno su Louis e ha la maggior parte della colpa, ma tu, Fobos, non hai difeso tuo padre e sei ugualmente colpevole "

Detto questo il centauro si alzò e rientrò in casa seguito da Mercurio, che guardo i gemelli con aria severa.

" Chirone è un grande..." sussurrò Fobos.

" Già e io sono un emerito cretino" disse Deimos

Il dio della paura sorrise e attirò il fratello in un abbraccio.

" Ho sbagliato tutto sia con Flerio sia con papà " continuò il dio del terrore.

" Sì, ma adesso puoi rimediare con papà e domani con Flerio " lo rincuorò Fobos.

Deimos annuì, si alzò insieme al fratello e insieme tornarono verso casa.

Clario e Flerio ( Saga di Cupido libro 12 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora