Clario e Flerio ( Saga di Cupido libro 12 )

24. Un retino non piu retino?

Deimos, ignaro di ciò che era successo, si recò il giorno dopo a casa della dea Flora per invitare lei e i figli alla cena organizzata dai genitori per la sera successiva.

Giunse in giardino e sentì Flerio parlare animatamente con suo fratello, allora si nascose dietro un albero e si mise in ascolto.

" Stava solo parlando con quegli spiriti del fuoco..." disse Clario.

" Lo so, ma...ma lui è il mio piccolo, il mio gattino...io non ce la faccio a vederlo fra le braccia di un altro, io non ci riesco e, se rimango qui, prima o poi accadrà...è meglio che torni in Oriente, è meglio per tutti " sussurrò Flerio.

Deimos attese alcuni istanti e poi fece finta di essere arrivato proprio in quell'istante nel giardino.

" Ciao ragazzi, i miei genitori domani sera organizzano una cena, venite?"

Clario sorrise e, anticipando un eventuale rifiuto di suo fratello, rispose:

" Certo, verremo volentieri, ne siamo felici!"

I tre parlarono per un po' e poi Deimos tornò a casa sua.

La sera, nella casa del dio della guerra, si stava cenando tranquillamente, ma, ad un certo punto, Fobos si schiarì la voce e disse:

" Domani sera chiederò a Clario di sposarmi "

Tutti restarono senza parole, ma, poi, il ragazzo fu travolto dall'abbraccio di Harry e di Louis.

Cupido e Iris sbatterono le ali per la gioia e Saturno, con la sua proverbiale compostezza, sorrise dolcemente.

Deimos rimase senza parole e la consapevolezza di quanto fosse maturo e serio suo fratello lo colpì come un macigno.

Dissimulò, comunque, i suoi pensieri e abbracciò Fobos, complimentandosi con lui.

La notte si rigirò più volte nel letto, incapace di dormire, a causa delle immagini della sua vita che gli passavano davanti agli occhi velocemente e in modo confuso.

Il mattino dopo si alzò presto e, senza nemmeno fare colazione, si recò dall'unica persona che sapeva sempre consigliarlo per il meglio, Chirone.

Rimase con lui per buona parte della mattinata, poi, verso mezzogiorno, tornò a casa per pranzo e, dopo aver mangiato, uscì nuovamente per svolgere una commissione importante.

Ricomparve quando ormai era sera e la tavola era stata preparata, come sempre in modo impeccabile, da Harry, in giardino.

Gli ospiti arrivarono alla spicciolata e si sedettero a tavola, in una strana atmosfera di attesa.

Domani pubblicherò l'ultimo capitolo 💚💙