capitolo 16

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Mi svegliai non so quanto tempo dopo,però era l'alba significava che avevo passato la notte li senza sensi nel bosco. Non provavo dolore per niente. Sapevo che i lupi guariscono in fretta,ma dopo una ferita del genere pensavo che ci avrei messo giorni o che non mi sarei proprio più svegliata. In ogni caso ero li sveglia,tra le foglie,con i vestiti insanguinati ma io non ero ferita o meglio non lo ero più. Mi alzai a fatica, faceva freddo. Iniziai a tornare verso casa ma non la mia,quella di Derek. Camminavo velocemente per quanto ero dolorante. Arrivai sotto il loft di Derek e lo chiamai a bassa voce,per quanto potevo. Sapevo che mi avrebbe sentito. Fu così. Mi sedetti sfinita accanto alla porta e dopo qualche secondo la porta si aprì violentemente.

<Amy! Che cosa ti è successo?> mi disse prendendomi in braccio. Lo abbracciai crollando su di lui. <sono stata attaccata...>intanto salimmo le scale e una volta entrati mi appoggiò delicatamente sul divano<chi? Amy chi ti ha attaccata?> continuava a ripetermi Derek. Io intanto iniziavo a riprendermi,ero guarita del tutto. Alzai lo sguardo,guardai prima Derek e poi il sole che ormai era alto nel cielo. <erano tre,tutti armati...era buio,non ho visto molto...ma erano cacciatori questo è sicuro> dissi continuando a guardare fuori. <faccio una telefonata e poi ti riaccompagno a casa>disse lui. Mi diede un bacio sulla fronte e andò in cucina. Ascoltai la telefonata

*telefonata* (D:Derek - A: Allison)

A:ciao Derek,perchè mi chiami così presto?

D:Allison la tua famiglia ha smesso di cacciare i lupi?Non è cosi?!

A: certo non cacciamo più da ormai tanto tempo,ma tu lo sai perchè me lo chiedi?

D: Amy è stata attaccata nel bosco da un gruppo di cacciatori

A: oh mio dio...è li con te? sta bene?

D: si è qui,ma non capisco..se erano dei cacciatori perchè non hanno usato una pallottola allo stozzalupo? Non ha senso!

A: non lo so Derek...chiedo a mio padre se ci sono altri gruppi di cacciatori in città. Ora occupati di lei,accompagnala a casa ma rimani con lei,chiamo Scott e gli altri.

D: okay

A: okay allora vado, a dopo Derek

D: a dopo...ah Allison...grazie. 

A: figurati

*fine chiamata*

Derek tornò da me e mi aiutò ad alzarmi, prese la giacca e senza dire nulla scese le scale e si girò verso di me per darmi una mano. Per quanto fossi stanca,non volevo che Derek mi aiutasse o per lo meno che mi portasse in braccio. Rifiuta i due volte il suo aiuto,stavo bene. Mi tenevo in piedi da sola,non provavo dolore,ero solo stanca e spaventata da ciò che era appena successo.
Salii in macchina,mi misi la cintura e appoggiai la testa ad essa. Derek mi guardò poi,senza dire nulla,accese la macchina e si diresse verso casa mia...già...casa mia. Dovevo riaffrontare mio padre e non sapevo cosa dire. Arrivammo dopo 10 minuti di viaggio. Parcheggiò davanti al vialetto d'entrata. Mi guardò e mi disse <sei pronta?>aveva una voce apparentemente tranquilla ma di sentiva una piccola nota di preoccupazione. Così feci l'unica cosa che in quel momento volevo,perché almeno una volta ogni tanto dobbiamo fare una scelta che ci renda felici e non sempre seguire la ragione. Lo baciai. Gli misi la mano sulla guancia. Ero agitata per il bacio ma infondo non era la prima volta. Ma era passato un po' di tempo dalla prima(e unica) volta. Potevo di nuovo sentire le sue labbra sulle mie. Quando mi staccai,lo guardai mentre riapriva gli occhi. Era confuso e sorpreso e il suo cuore batteva a mille. Adoravo ascoltarlo. Sarei rimasta incantata dai suoi battiti,li avrei ascoltati per ore.
<si Derek sono pronta> gli risposi sussurrando.

Innamorata di un lupo[DEREK HALE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora