Innamorata di un lupo[DEREK HALE]

Capitolo 26

Passarono due mesi. Non era più successo nulla. I Calaveras non ci avevano più cercato e neanche Deucalion. Io e Derek ci eravamo uniti molto e tutto sembrava essere tornato alla "normalità".
<Derek dai muoviti che faccio tardi a scuola! Ti ricordi? Quella cosa dove mi obbligano ad andare? Dove ci sono professori e studenti?>dissi sarcastica. <si arrivo!>disse seccato<mi dici cosa stavi facendo?!> <nulla dai muoviti!>. Mi portò a scuola mi diede un bacio e dopo essere scesa,ripartì.
Le prime due ore passarono velocemente poi durante l'ora di storia,sentii qualcosa sussurrare il mio nome,pensai fosse qualcuno della classe. Mi girai ma mi accorsi che nessuno mi stava chiamando. Pensai di essermi sbagliata e quindi mi rimisi a seguire la lezione. Ma poi di nuovo,sentii pronunciare il mio nome "Amy! Amy! Fuori dalla finestra..guarda fuori della finestra" feci ciò che la voce mi disse. Guardai fuori dalla finestra e vidi l'ultima cosa che avrei voluto vedere...Damon seduto sul ramo dell'albero. Cercai in ogni modo di non ridere! Mi guardai intorno ma nessuno la aveva notato. Poi ad un certo punto lo vedo scendere e in un lampo entrare nella scuola. Subito dopo entrò in classe dicendo che dovevo uscire. PERFETTO! Presi le mie cose e seguii il vampiro.
<dove andiamo?> chiesi <a fare un giro> rispose <dai Damon! Dimmelo> lo costrinsi io <eh va bene! Che stress che sei...andiamo lontano da Beacon> disse arreso <aspetta devo passare da Derek cosi lascio le cose e lo avverto> <NO!  Non andiamo al loft> <e perché?> <emh...bhe...hanno trovato un topo grosso 1 metro una bestia! > Damon è un pessimo bugiardo, ma quando vuole sa essere convincente (non è questo il caso). <Damon cosa succede?> <nulla tranquilla!> disse <Damon Salvatore. Dimmi subito cosa succede.> dissi con un tono di voce il più serio possibile. < Sta tranquilla,è Derek ad avermi detto di portarti a fare un giro,come ai vecchi tempi>disse tirandomi una piccola gomitata.
Alla fine riuscii a farlo cedere e mi disse ciò che mi fece gelare il sangue...