Ciao mamma.
Tutto bene, tutto bene.
Chi?
No, il nome non mi dice niente.
Cosa?
E che gli dico!
Uffa, vabbè.E mo'?
Allora, adesso salta fuori questo, che avevo completamente rimosso dalla mia mente, con cui non ho scambiato neanche una parola in vita mia, che manda a dire alla zia che manda a dire a mia madre che vorrebbe uscire con me, visto che anche lui ora vive a Roma.
Somiglia ad una uscita per procura.
Boh. Son perplessa e alquanto infastidita. Ma visto che è un amico di amici di amici mi sa tanto che mi tocca.
Questa storia ha dell'incredibile, risale a quando avevo 10 anni, no dico 10 anni, eravamo ad un matrimonio di parenti di amici, o di amici di parenti. Non è importante.
Non so, ero piccola chi se lo ricorda. A 10 anni non sapevo neanche di appartenere al genere femminile. Pensa te.
Per farla breve lui... 9 anni, mi vede e rimane folgorato sulla sedia del ristorante. Ripeto, boh.
Da quel giorno comincia a sospirare per me, a mandarmi a dire quanto gli piaccio, boh. Tutto il suo parentame sa quanto gli piaccio e a me sta storia ha dato sempre fastidio!
Ora, secondo lui, sembra sia arrivato il momento di dare una svolta a questa sua relazione. Di portarla ad un livello superiore! Perbacco!
In tutto questo io non conto nulla!
Sono 10 anni che non lo vedo. So solo che è biondo occhi azzurri. Nel senso che non so neanche che faccia abbia!
Ma che ne potevo sapere a 10 anni, ma lasciatemi vivere.
Fatto sta, gli hanno dato il mio numero di telefono e si farà vivo lui.
Questa cosa mi sembra sempre più strana. E continuo ad avere la sensazione di non contare nulla in questa faccenda.
E se io non lo volessi vedere perché questa storia non mi piace? Non ha senso? A nessuno è venuto in mente? A quanto pare no. Il mio parere non conta!
Mi vuoi rispondere, non te ne stare lì muto come... come un barattolo di pelati! Collabora!
Mi ritrovo sempre più spesso a parlare da sola.
Beh, non proprio da sola, oggi è il barattolo dei pelati, ma ieri era il sacchetto dell'aspirapolvere che non voleva uscire. Dall'aspirapolvere... non con me!
Anche se a questo punto della mia vita potrei chiedere appuntamento anche allo spazzolone. È sempre disponibile, pur di uscire dallo sgabuzzo.
Questo mi fa venire in mente che forse è arrivato il momento di pulire il pavimento!
Tornando a noi. Qualcuno dall'alto ha deciso che dobbiamo stare insieme.
Se non porta un cartello con su scritto "sono io" non credo che lo riconoscerò. No.
Evviva, a quanto pare ho un alibi!
Ops, il telefono.
Speriamo che sia qualche operatore di calcenter. Sono proprio io a dire questo? In questo frangente sì, attaccano una pezza che non finisce più e ho la scusa per avere il telefono occupato.
Ma poi, perché ha chiesto il numero fisso? Boh! Voi lo capite?
Pronto?
Si, sono io (cavolo è il calcenter).
Ah, si, sono io (cavolo, non è il calcenter. Ma che fa, mi chiama per nome e cognome?).
Sì, ho saputo che anche tu sei a Roma (...).
Da qualche giorno, sì.
Ah (...).
Va bene (se proprio non si può evitare).
Anche domani (se proprio non si può evitare, prima è meglio è).
Ah, domani no (...).
Devi studiare per un esame (di già?).
Sabato, sì (banale).
E non lo so (su Cosmos&Pupù dicono che per i primi incontri meglio optare per un territorio neutrale e per una consumazione veloce e indolore, così se le cose si mettono male fiuuu, si scappa a gambe levate).
Un caffè? (Ristretto, un sorso e fiuuuuuu).
Cioccolata in centro (e capirai, te la servono a tremila gradi Fahrenheit se non voglio ustionarmi tutto l'apparato digerente, che potrebbe ancora servirmi, ci vorrà un'eternità! Nononono).
Sì, ottimo!
Allora a risentirci...
Ah, questo sabato alle 5 sotto casa... mia, sì ho capito (alibi sfumato).
Eccoci qui per una nuova, esilarante avventura della nostra Anna.
Spero vi piaccia, e se non è così ditemelo senza problemi... certo potrei sempre minacciarvi dicendovi che non saprete mai come finirà la storia di Anna😈. E chi se ne importa direte voi (versione edulcorata). Ma visto che sono tanto buona, su, ditemi che ne pensate.
Vi abbraccio!😄
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Vado a vivere da sola! Revisione
RandomMi presento, il mio nome è Anna e VADO A VIVERE DA SOLA! Vivo in una sperduta campagna di un altrettanto sperduto paesino della Ciociaria, o della Maremma o di un qualunque paesello dell'Italia, o dell'Europa o del mondo intero. Chi può dirlo! Di ce...