"Più tiriamo la corda di questa storia più in fretta si spezzerà"

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"No infermiera è impossibile"urla Aaron.
Jack si mette le mani nei capelli e continua a piangere facendosi scivolare contro la parete,fino ad arrivare a sedersi per terra.
Cameron si gira verso la parete di carton gesso e sferra un pugno mentre singhiozza.
"È tutta colpa di quel brutto coglione di Brad...se noi..se noi fossimo rimasti qui...magari" continua a urlare prendendo a calci le file di sedie attaccate al muro mentre l'infermiera urla spaventata.
"La smetta"urla la donna.
Devo reagire o spaccherà tutto l'ospedale..
Mi alzo a fatica da terra e vado verso di lui che continua a tirare pugni al muro.
"Basta Cameron..."dico cercando di farmi sentire...
Non mi ascolta.
"BASTA"urlo tirandolo verso di me.
"Io...io mi dispiace"balbetta accasciandosi per terra.
"Era il mio migliore amico."urla singhiozzando.
Mi accascio vicino a lui e lo stringo a me.
"Possiamo vederlo?"sussurro all'infermiera.
"Non lo so...ehm...venite con me vediamo cosa possiamo fare."dice tirandomi su da terra.
Jack regge Cameron mentre io stringo la mano ad Aaron.
"Basta piangere Claire"dice asciugandomi le lacrime poi asciugando le sue.
Annuisco.
Seguiamo l'infermiera che terminato il corridoio si trova davanti a un dottore,gli bisbiglia qualcosa all'orecchio,lui annuisce,subito dopo apre la porta azzurra dietro di lui;
"Massimo due alla volta"sussurra.
"Andate voi"dice jack guardando Aaron che annuisce.
Entriamo mano nella mano.
Il dottore entra dopo di noi,alza il lenzuolo bianco che copre il corpo pallido di Matt,e lo posiziona all'altezza del petto,poi esce.
Cam inizia piangere mentre si avvicina al letto.
"Fratello"sussurra.
Inizio a singhiozzare anche io.
"Non dovevo lasciarti"
Gli mette una mano sulla spalla.
"Sei stato davvero un amico speciale...un fratello..davvero..."singhiozza"spero ti ricorderai per sempre di me...di tutto quello che abbiamo combinato,di quante ne abbiamo passate insieme...mi dispiace..."continua.
"E...ti voglio tanto bene matt"si piega per abbracciarlo e singhiozza sopra il corpo privo di vita del nostro Matt.
Dopo un paio di secondi Cameron si gira verso di me e indietreggia.
Avanzo di qualche passo fino ad arrivare al letto.
"Vederti così...è...è la cosa più brutta che possa esistere "balbetto.
"Alle medie,fino ad arrivare alle superiori...ci sei sempre stato...forse questo Cameron non lo sapeva...ma tu mi aiutavi sempre in matematica e quando la prof a scuola stava per scegliere gli interrogati,entravi in classe e mi chiamavi da parte della professoressa di italiano che aveva bisogno di me così non mi interrogava mai."racconto ancora con le lacrime mentre accenno qualche sorriso.
"Hai lottato sempre contro tutto e tutti e non sei stato mai battuto da nessuno...questa non è una sconfitta so che prima o poi ci rivedremo...sappi che mi hai insegnato moltissimo...lotterò per quello che voglio..."mi giro verso Cameron poi torno a guardare la mia mano stretta in quella di Matt.
"Lotterò contro tutto e tutti come hai fatto tu...ti voglio tanto bene Matthew"mi abbasso sopra di lui e lo abbraccio...poi gli lascio un ultimo bacio sulla guancia.
Vado verso Cameron e mi sfogo tra le sue braccia mentre ci dirigiamo fuori.
"Andate ragazzi"sussurra lui andandosi a sedere trascinandomi con lui.
"Okay"dicono in coro jack e Aaron.
Abbassano la testa ed entrano.
Dopo una decina di minuti escono  entrambi con gli occhi rossi e gonfi dalle lacrime.
Gli corro incontro e li stringo insieme,arriva Cameron da dietro che ci unisce in un abbraccio di gruppo.
"Supereremo anche questa"sussurra jack.
Singhiozzo con la testa appoggiata al petto di Aaron.
C'è un segreto tra me e Aaron che nessuno sa.
Sono molto legata a lui per il fatto che mi è stato vicino quando Cameron mi feriva,ma c'è altro.
Qualcosa che Cam non sa.
Un anno fa...
Eravamo a una festa in un enorme casa da degli amici di nash,e tra questi c'era anche Aaron.
Come ho detto ero molto legata a lui e per colpa,un po' dell'alcol e un po' dalla voglia di sfidare Cameron,ci siamo spinti un po' troppo in la e siamo finiti in una delle duecento stanze di quella gigantesca casa.
Mi sento parecchio in colpa per non averlo detto a Cameron ora che abbiamo riallacciato i rapporti ma...non penso sia il caso.
Forse dovrei parlarne con Aaron.
Ci stacchiamo dall'abbraccio e guardo Aaron che subito capisce la mia espressione un po' preoccupata.
Mi fa cenno di seguirlo mentre si allontana.
"Cos'ha?"chiede Cam.
"Non lo so"risponde jack.
"Vado a controllare"annuncia Cam facendo un passo.
Subito gli afferro un braccio e lo fermo.
"Ehm vado io"dico.
Annuisce.
Si va a sedere accanto a jack che fissa il vuoto.
Sta soffrendo in silenzio.
Lo guardo per qualche secondo,poi mi giro per andare da Aaron.
Lo trovo in un altra sala d'attesa,deserta.
È girato di spalle e guarda fuori dalla grande finestra.
"Aaron"
"Claire"dice girandosi verso di me.
"Non possiamo andare avanti continuando a far finta che non sia successo nulla"dice subito dopo.
Questa cosa probabilmente turba anche lui.
È uno dei migliori amici di Cam e "tradire"in questo modo la sua fiducia non è affatto facile.
"Cosa dobbiamo fare allora?"dico mettendomi le mani nei capelli.
"Non si è accorto delle lenzuola?"sussurra.
Le lenzuola merda.
Forse sapeva già che non ero più vergine e se ne fatto una ragione...
No non è da lui.
Allora gli sara sfuggito questo particolare.
Cerco di convincermi in qualche modo e inizio ad avere paura.
Non mi rendo conto che per mettere in ordine i miei pensieri ci sto mettendo un eternità,sto fissando il vuoto e non ho risposto alla domanda di Aaron.
"Claire"sussurra Aaron.
"Credo di no"rispondo toccandomi la fronte.
"Credi che dobbiamo continuare a nasconderglielo?"chiedo balbettando.
"Non lo so...più tiriamo la corda di questa storia più in fretta si spezzerà"dice.
Faccio un respiro profondo ad occhi chiusi.
"Aaron la cosa è parecchio grave"inizio a dire tenendo gli occhi chiusi mentre mi massaggio la testa.
"Sono la ragazza di Cameron,e tu sei uno dei sui migliori amici...un anno fa io e te siamo andati a letto e.."
"Cosa?"
Vengo interrotta dall'ingresso di Cameron e Jack nella sala.
"Cosa avete fatto?"dice alzando la voce.
"Noi..Cameron possiamo spiegarti"balbetta Aaron.
Mi copro la bocca con le mani mentre iniziano a scendermi delle lacrime sul viso.
"Mi dispiace"sussurro.
"Ti dispiace?"urla.
"Perché non me lo hai detto?!"urla ancora."
"Io..."cerco di parlare.
"Tu cosa?!ti sei scopata il mio migliore amico!?...ma sei seria?ditemi che è uno scherzo dai...ditemelo"urla di nuovo
Scuoto la testa singhiozzando.
"Scusa Cam è stato un anno fa io stavo ancora cercando di dimenticarti"singhiozzo.
"Non me ne fotte un cazzo di quello che dici...cosa altro mi nascondi claire?!?Dai dimmelo già che ci siamo...tanto cosa altro può esserci di peggio che perdere uno dei tuoi migliori amici in un incidente,e avere la ragazza che ami che ti tradisce tutto in un giorno?!?"urla avvicinandosi ad Aaron.
"E tu?non hai nulla da dire come sempre vero?!"continua puntando il dito contro Aaron.
"Ti sta dicendo che è stato un incidente"alza la voce anche lui.
"Ragazzi"interviene Jack.
Tiene Cameron in tempo prima che possa sferrare un pugno in faccia ad Aaron.
"È finita"grida uscendo dalla sala d'aspetto.
"No"sussurro.
Poi cado in ginocchio mentre piango disperata.
L'unica speranza di vita,l'ho persa.
Un altra parte di me muore,ancora.
Prima i miei genitori,poi Hayes,il tradimento di Nash e Taylor,l'incidente di Matt e ora ho perso il pilastro del mio cuore.

Never Give Up #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora