"...accompagna Claire da Cam"

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"Ti prego rispondimi Claire non ce la faccio...questo è il ventunesimo messaggio che ti lascio...amore mio rispondimi"la voce quasi completamente coperta dai singhiozzi di Cameron rimbomba nella stanza di Shawn.
Apro gli occhi e afferro il telefono dopo che Cameron ha chiuso la chiamata,sulla schermata 21 messaggi in segreteria da Cam e 15 da Jack...
Su whatapp sono troppi quasi da impallarmi il telefono.
1 da Shawn...e 12 da Ethan e 19 Grayson.
2 da Nash
Apro quello di Shawn:
"Nessuno sa che sei a casa mia,ti ho lasciato la colazione,resta a casa oggi da scuola non preoccuparti parlerò con i professori e il preside"

Apro quello da Nash:
"Sorellina tutto bene?"
"Shawn mi ha detto che ti sei fermata da lui...è successo qualcosa??"

Rispondo subito a Nash tranquillizzandolo.
Evito di aprire tutti gli altri.
Apro solo uno dei messaggi di Cam in segreteria.

"Piccola,rispondimi ti prego...devo parlarti,ho passato la notte in bianco,so che Shawn ti ha portato a casa sua anche se ha evitato di dirmelo...ma...non verrò a prenderti anche se vorrei tanto stringerti a me,io...io...ti lascerò lo spazio che ti serve finché non vorrai parlarmi...ma chiama Jack...non mangia,non beve e non dorme da ieri...e...ti prego sono preoccupato per lui...non c'entra niente Jack...chiamalo...per favore...anche i gemelli sono preoccupati...non mettere in mezzo persone che non c'entrano,questa volta pagherò solo io...piccola ti amo"singhiozza infine.
Le lacrime scendono imperterrite lungo le mie guance ascoltando tutto questo...la voce consumata di Cam quando parla...devo andare da lui...
Prima di alzarmi dal letto caldo di Shawn decido di chiamare Jack.
"Gigante"sussurro.
"Claire"singhiozza con voce roca.
"Che diavolo stai combinando perché non mangi?!"chiedo.
"Ho paura che tu ti dimentichi di me...e io non posso stare senza te...lo sai."sussurra.
"Sto arrivando"lo avviso.
Chiudo la chiamata,mi alzo dal letto...tolgo i vestiti di Shawn che non ho idea di quando io li abbia messi,corro in doccia,5 minuti e finisco,infilo i miei vestiti,mi asciugo i capelli e li lascio sciolti.
Metto un po' di fondotinta,mascara e eylainer.
Faccio velocemente il letto di Shawn e lascio tutto in ordine.
Corro in cucina e mangio velocissima tutto quello che mi ha lasciato Shawn.
Per arrivare a casa di Jack non ci vuole molto...e a pochissimi chilometri da qui.
Prendo la borsa,il cellulare e chiudo la casa con le chiavi che Shawn mi ha lasciato e le butto in borsa.
Comincio a camminare veloce verso la casa di Jack.
In meno di 15 minuti sono davanti alla sua porta.
Busso forte ma nessuno apre..
"Jack"grido ancora bussando.
Provo ad aprire e per fortuna la porta non è chiusa a chiave.
Entro,e incomincio a urlare il nome di jack.
Entro in cucina e lo vedo seduto per terra,addormentato,con una bottiglia di pura vodka vuota tra le mani.
"Jack...cazzo"sussurro appoggiando la borsa a terra.
Non penso che io riesca a portarlo in camera sua...ma almeno sul divano.
Lo tiro su dal pavimento,così apre un po' gli occhi e incomincia a camminare barcollando...lo aiuto ad arrivare al divano dove lo stendo con cautela.
Sento la fronte ribollire,non so se è colpa dell'alcol oppure ha la febbre...non so da quante ore sia seduto sul marmo gelido della sua cucina o perché nessuno sia venuto qui...ma adesso mi devo prendere cura del mio gigante.
Mi alzo dal divano e corro in cucina bagnando un panno.
Lo ripiego e glielo appoggio sulla fronte bollente.
Copro il resto del corpo congelato e tremate con una coperta calda che trovo sulla poltrona.
Cameron in quel messaggio ha detto che Jack non mangiava due giorni...sono due giorni che non mangia e non beve.
Sento i lamenti di Jack dalla cucina mentre cerco di cucinare qualcosa per lui.
Deve essere qualcosa di facile e veloce ma che riempia molto...
Che diavolo faccio???non so nemmeno cucinare io.
Ommamma mia...
Devo chiamare qualcuno.
Grayson.
"Dolan"sussurro al telefono.
"Claire dove diamine sei?"urla lui d'altra parte.
"A casa di Jack corri"

Bussa alla porta e subito lo faccio entrare.
"Cosa è successo??"dice abbracciandomi.
"L'ho chiamato,e ho sentito la sua voce strana e spenta,sono corsa qui e l'ho trovato in cucina seduto sul pavimento ubriaco fradicio...con la fronte bollente e il corpo gelido"spiego in breve.
Si mette una mano tra i capelli.
"Devi cucinargli qualcosa visto che io e la cucina siamo ottimi nemici"dico aprendo la dispensa in cucina.
Annuisce...
"Credo che dovresti chiamare Cameron..."sussurra improvvisamente.
"È?"dico io sorpresa.
"Sta veramente di merda Claire...e da quando avete litigato che non esce dalla sua camera e sua sorella sente i singhiozzi strozzati dalla sua camera.."abbassa la testa continuando..
Mi viene il magone.
Non posso davvero lasciarlo così...
"Ci penso io a Jack...adesso arriva anche Ethan...e"viene interrotto da un pugno che bussa alla porta.
Entra Ethan.
"Ethan accompagna Claire da Cam"ordina Gray a suo fratello.
Ethan annuisce in silenzio e mi trascina fuori da casa di Jack.
Il tragitto silenzioso fino a casa dei miei zii e piuttosto imbarazzante ma ringrazio Ethan per non aver fatto domande.
Scendo di fretta dalla macchina dopo aver lasciato un bacio sulla guancia al Dolan.
Corro dentro il cancello e mi guardo intorno assicurandomi che in casa ci sia solo Cam...ed e esattamente così...
Entro subito in casa,senza bussare e corro davanti alla stanza di Cam.
Quando mi ritrovo davanti alla sua porta esito e faccio un respiro profondo prima di entrare.
Quando entro,Cameron disteso sul letto con le guance arrossate e ancora bagnate dalle lacrime...gli occhi chiusi ma rossi,le nocche ferite,e un taglio bello profondo sul sopracciglio.
Lo guardo mentre trema e piange mentre dorme...
Respira a singhiozzo,come se non smette di piangere da un sacco di tempo.
Mi avvicino piano a lui...che singhiozza ancora nel sonno...
Mi siedo sullo spazio libero del suo letto e gli accarezzo i capelli...
"Piccolo mio"sussurro pianissimo...
Apre lentamente gli occhi,subito dopo si alza di scatto abbracciandomi forte.
"Claire...mi dispiace te lo giuro"sussurra con il fiatone iniziando a piangere.
"Mi dispiace tantissimo scusami...ti prego...scusa"continua piangendo...
Lascio che le lacrime trattenute fino ad adesso scendano tranquille sul mio viso.
"Ti perdono amore mio...non posso perderti.."sussurro io sul suo collo calmando i suoi singhiozzi...
"Non lo merito...io non ti merito..."singhiozza.
Gli asciugo le lacrime dolcemente...e faccio entrare in contatto le nostre labbra.
"Ti perdono per qualsiasi cosa...ti amo Cameron"sussurro abbracciandolo...
"Ti amo anche io"dice lui stringendomi più forte.

Never Give Up #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora