Never Give Up #Wattys2017

"Andiamo via da qui"

Pov's Cameron

Salgo sull'ambulanza anche se non vorrei lasciare claire ma...non posso abbandonare Matt.
La mia piccola mi lascia un dolce abbraccio che mi tranquillizza per una piccolissima parte.
Le porte dell'ambulanza si chiudono e vedo claire diventare sempre più piccola mente mi saluta con la mano.
Mi giro verso Matt e lo vedo che inizia a tremare.
"Amico forza"sussurro mettendogli una mano sul braccio.
"So che ce la farai"sussurro ancora con le lacrime.
Arriviamo in ospedale in meno di cinque minuti,prendono Matt e lo portano velocemente in urgenza.
Io mi siedo sulle sedie fuori dalla sala operatoria.
Okay ora chiamo claire.
Provo a chiamarla ma non risponde.
La chiamo di nuovo,niente.
Cosa?perche non risponde?
Magari...magari ha solo la suoneria bassa.
"Cameron so che mi ami"ansima lei.
"Ashley smettila di dire stronzate"sussurro spingendola contro il muro.
"Ti conviene farla diventare verità questa mia stronzata o mio fratello ti farà a pezzi..."tira un gridolino soffocato quando spingo più forte dentro di lei.
Questa immagine mi torna in mente.
Mi faccio schifo solo a pensarci...
Ma perché mi è tornata in mente questa cosa...cosa c'entra ashley con claire?Poi in questo momento.
"Quando ti vedrò con un altra ve la farò pagare a entrambi"
Ridacchiava sempre questa frase quando smisi di scoparmela nei bagni.
Questi miei stupidi pensieri vengono interrotti dal suono di un messaggio che mi arriva sul telefono.

-ti sei divertito a scoparti mia sorella vero?...non ho trovato tua sorella ma ho trovato un'altra bella bambolina-

Oh no....no no no no.
Mi alzo dalla sedia di scatto e corro fuori dall'ospedale.
Una chiamata da un numero privato in arrivo.
"Cameron"urla.
Dio claire.
"Cameron non venire ti prego"singhiozza forte.
"Amore mio"grido.
"Dove sei?"urlo ancora.
"Non lo so...ma stai tranquillo ti prego."
Non so perché cerca di tranquillizzarmi ma di sicuro non le obbedirò.
"Dove sei brutto verme?"sento dire dall'altra parte della cornetta.
"Brad prova a toccarla e la tua vita finisce qui"
Claire tira un urlo.
"Lasciatela stare"urlo.
"Vieni qui Dallas vieni"poi la chiamata si conclude.
Incomincio a piangere e corro verso un taxi.
Mi arriva un altro messaggio.

-open well 42g-

Claire pov's

"Cameron no"urlo.
Chiude la chiamata prima che lui possa sentire.
Loro voglio ucciderlo.
Vogliono picchiarlo,poi legarlo e stuprarmi davanti a lui,poi lo vogliono uccidere.
Claire ti vogliono stuprare se lui viene riesce a salvarti.
Loro sono due e presto ne arriveranno altri...
"Chi sei?cosa vuoi da me?e da lui?"urlo in lacrime.
"Sono brad...sono il fratello di ashley"ringhia.
Ashley...mi si gela il sangue...
Cosa diavolo vuole da me?
Io non c'entro in questa storia.
"E cosa vuoi da me?"singhiozzo.
La mano di Brad si fa strada sulle mie cosce mentre l'altro ragazzo filma.
"Vendicarmi contro il tuo ragazzo,per mia sorella"dice gelido.
"Cameron,lui non sapeva cosa faceva.."sussurro mentre mi continuano a scendere delle lacrime.
Mi tira uno schiaffo dritto sul viso.
"Smettila di difenderlo...si è scopato mia sorella fino alla fine per poi abbandonarla e farla soffrire"grida.
Piango ancora,sentire che non sono l'unica ad essere stata toccata da Cameron fa male...e la guancia ora brucia.
Sono legata a una ringhiera dentro a questo enorme capannone.
Da sola con 2 tizi che non conosco.
Dopo qualche secondo sento una risatina soffocata venire da dietro di me.
"È questa?"ride lei.
"Ashley che ci fai qui?"urla Brad togliendomi le mani di dosso.
"Volevo godermi questo spettacolo"ride ancora.
"Va via"urla a lei.
"No Brad dai"frigna.
"E va bene ma non rompere..adesso devo fargli vedere a Dallas cosa so fare con la sua ragazza"cerca di sussurrare.
L'ho sentito benissimo e singhiozzo ancora di più.
"Brutto stronzo apri"urla qualcuno da fuori.
"Cameron no"sussurro"ti prego"
"Si è arrivato"urlacchia la ragazza viziata applaudendo.
"Oh oh eccolo"grida Brad avvicinandosi alla porta chiusa da un grosso lucchetto.
Apre la porta e Cameron gli salta addosso tirandogli numerosi pugni in faccia e nello stomaco.
Entrano altri due ragazzi uno alto e muscoloso con la pelle scura...l'altro...
Sono Aaron e Jack.
Ommmioddio.
"Jack"urlo piangendo"Aaron"
Ashley grida e scappa fuori,mentre l'altro ragazzo butta a terra la telecamera e incomincia a prendere a pugni Jack.
"Aaron sono qui"grido.
"Piccola claire"urla venendomi in contro.
"Aaron..ciao..come...come stai?"balbetto piangendo.
"Piccola"dice abbracciandomi.
"Sto..sto bene..tu?cosa ti hanno fatto?"dice indicando i segni rossi sul mio corpo,alcuni diventati ormai viola.
"Niente tranquillo,siete arrivati in tempo"dico mentre mi slega.
Quando sono slegata mi butto tra le sue braccia e riprendo confidenza del suo profumo.
"Mi sei mancato"sussurro
"Anche tu"risponde asciugandomi le lacrime.
Vedo Cameron pieno di lividi e le mani insanguinate che corre verso di me e mi prende in braccio mentre si sfoga tra le mie braccia.
"Amore mio"sussurra.
"Sai tranquillo amore va tutto bene"sussurro.
"Si è tutto finito"risponde lui.
Mi prende il viso e mi bacia.
Ho avuto paura ma la fiducia in lui non è mai mancata.
"Ti amo bambinetta"sussurra abbracciandomi di nuovo.
"Anche io Cameron"
"Non ti lascerò mai più"sussurra.
Annuisco.
Corro incontro a Jack e lo stringo a me.
"Piccola rossa"urla
"Jack"urlo io con le lacrime.
"Stai..stai bene?"balbetta anche lui con gli occhi lucidi.
"Si.."sussurro.
Jack è sempre stato un secondo padre,infondo tutti gli amici di nash erano la mia famiglia...e ora che li sto rivedendo pian piano tutti...mi rendo conto che dimenticarli è stato inutile perché ora li ricordo meglio di prima.
"Andiamo via da qui"dice Cameron prendendomi la mano.
"Chiamo la polizia?"chiede aaron..
"Lascia stare..ora andiamo da Matt"dico io trascinando Cameron e gli altri verso un taxi.
Saliamo dentro al taxi e jack si mette davanti.
"Grazie ragazzi senza di voi sarebbe finita male"dico stringendo la mano sia a Cameron che ad Aaron.
"Ti hanno toccato"dice Cameron arrabbiato.
"Non ci pensare più,li stavi quasi per ammazzare"dico appoggiandomi a lui.
"Dovevo ucciderli solo per i lividi che ti hanno lasciato addosso"dice senza neanche guardarmi.
Gli prendo il viso e lo bacio.
Gioco con la sua lingua e finalmente riesce a sciogliersi quando Aaron tossisce.
Ci stacchiamo e mi giro verso di lui.
"Mi sentivo a disagio"ridacchia alzando le mani.
Io rido e vedo Cameron fissarmi per poi ridere con noi.
L'autista ci lascia davanti all'ospedale,quando entriamo ci facciamo portare da Cam dove aveva lasciato Matt.
Controlliamo dove era prima ma Matt non c'è.
"Cameron sei sicuro che fosse qui?"chiede Aaron.
"Si"dice sicuro.
"Scusi Matthew Espinosa??"chiedo a un infermiera.
"Ehm...mi dispiace."dice poi se ne va scuotendo la testa.
"Cosa?"dico.
La ricorro.
"Signorina mi dispiace,lui non c'è l'ha fatta"dice accarezzandomi la spalla.
"Cos-cosa?"balbetto e incomincio a sighiozzare.
"Non è possibile"sussurro accasciandomi per terra
"Come?...no..no"balbetta Cameron.
"Matt...no infermiera lei si sbaglia"urla Aaron.
Io continuo a piangere accasciata per terra mentre Cameron,Aaron e Jack urlano e piangono contro L'infermiera che cerca di calmarli.