La valigia è pronta.
Per ora è sotto il letto,che aspetta di essere caricata sull'aereo verso le sei shell.
Sono già le 17.00
Come Cam a stare con una come me?
Mi taglio a ogni cosa che succede.
Sono solo una ragazza debole e in più mi faccio schifo.
Forse non è quello che pensa l'amichetto di Cam.
Per una volta vorrei non cadere nella stessa trappola dell'autolesionismo,ma è più forte di me.
Prima ci riuscivo,quando la mia vita era perfetta.
Ora è tornato tutto esattamente come era prima.
La vita difficile non fa per me.
Ti serve semplicemente una persona che ti ascolti e ti sappia aiutare.
Cameron.
Grazie coscienza per una volta sei utile.
Mi stendo sul letto sfinita.
Chiudo gli occhi e mi lascio trascinare dalla stanchezza in un sonno profondo.
"Piccola svegliati"sussurra qualcuno scrollandomi la spalla.
Apro gli occhi e compare il viso perfetto di cam.
"È pronta la cena,andiamo"dice
Mi aiuta ad alzarmi e mi tiene per mano.
La giornata è volata e non ho nemmeno pranzato.
Ho una fame che non ci vedo.
Scendiamo le scale mano nella mano e quando arriviamo in cucina il volto infastidito di Tay e quello infuriato di Nash rendono l'aria pesante.
Ci sediamo a tavola e ceniamo facendo piombare nell'intera casa un silenzio tombale.
Finalmente lo interrompe la zia.
"Allora come va la vostra permanenza qui a Miami...siete già andati un po in giro?"chiede la zia.
"Si,qualcuno ha già portato mia sorella a spasso"dice Nash guardando Cameron con aria di sfida.
Cam non risponde e fissa il piatto.
Si sta trattenendo.
Lo capisco da come mi stringe la mano.
"Ahi"sussurro e quando capisce che mi sta facendo veramente male allenta la stretta.
"Ok cambiamo domanda"dice la zia imbarazzata.
Mi sta già passando la fame
"Faccio io qualche domanda al nostro carissimo Cameron...che fine ha fatto la tua cara Ashely con qui ti sei divertito tanto al liceo?"chiede fissando Cam.
Ora lo ammazzo.
"Nash"dico alzando lo sguardo dalla forchetta al sorrisetto di Nash.
"Che c'è??è cosi bello chiacchierare."dice con quello stupido sorrisetto.
Che diavolo sta succedendo a mio fratello??
Perché non capisce che così mi fa solo del male??
"Perché fai così?non dovevi cambiare?"urlo lanciando la forchetta sul piatto.
"Perché hai Cameron ora è lui è cambiato"urla...si interrompe e ricomincia,urlando più di prima..."ma forse tu non ti ricordi come ti ha trattata...hai cancellato in tre giorni tutto quello che ti ha fatto in tre anni,forse non ti ricordi di quante volte si è scopato Ashley nel bagno delle ragazze mentre stava.."
Lo interrompo urlando e iniziando a piangere.
"NASH PIANTALA,POSSIBILE CHE DEVI SEMPRE ROVINARE TUTTO?sai perché ho queste bende sui polsi??si,lo sai e se mi ammazzo ti porterai sulla coscienza per sempre che è stata tutta colpa tua"mi alzo dalla sedia e guardo mia zia che è in lacrime..
Mi scende una lacrima.
"Mi dispiace zia"...do di nuovo un occhiata a Nash che si sta rendendo conto di quanto mi stia rendendo difficile vivere.
"So che questo non sei tu,non puoi essere tu"sussurro.
Distolgo lo sguardo e faccio un passo ma vengo presa per il polso da Cam.
"Piccola"dice.
"Scusa Cam"dico uscendo dalla cucina.
Sento Cameron e Nash che incominciano ad urlare e la zia che li implora di smetterla di gridare.
Corro in camera mia e mi rifugio nel mio letto a piangere.
"Claire"sussurra qualcuno entrando in camera mia.
"Tay voglio"cerco di parlare ma vengo interrotta da lui.
"No Claire io rimarrò con te,come hai vecchi tempi,lo stupido piano di Nash è stato stupido e io sono stato un idiota ad accettare.."dice.
"Taylor,ormai quello che avete fatto lo avete già fatto..solo che ora Nash non mi lascerà mai stare con Cam..non la smetterà più di tormentarmi,mio fratello...non è possibile"sussurro singhiozzando.
Entra completamente in camera e si siede accanto a me sul letto.
"Lui non può decidere per te"dice abbracciandomi.
"Sì che può...è lui che si prende cura di me ora che mamma e papà non ci sono più."dico piangendo tra le sue braccia.
"Smetti di piangere ti prego."sussurra
Qualcuno bussa alla mia porta,ma subito dopo entra.
"Cam"sussurro.
"Ciao Claire"sussurra Tay andandosene.
Gli abbozzo un sorriso più che falso e lui esce chiudendosi la porta alle spalle.
"Bambinetta come stai?"sussurra Cameron sedendosi.
Non rispondo solo lo abbraccio.
Stare stretta tra le sue braccia mi fa stare bene.
"Voglio andare via Cameron,ti prego"lo imploro singhiozzando.
"E lo faremo...devi avere solo un po di pazienza"dice sorridendo.
"Noi...dobbiamo dirlo alla zia"dico subito staccandomi da Cameron.
"Hai ragione,si spaventerebbe a morte...ma non possiamo rivelargli tutto...gli lasciarai un biglietto sul suo comodino per rassicurarla e basta"dice...
"Ok"sussurro abbracciandolo di nuovo.
Ho bisogno di Cameron.
Ora.
"Cameron,baciami ti prego"sussurro disperata.
Alza lo sguardo,che si incontra con il mio...
Sorride e si avvicina con la sua mano al mio viso tirandolo a se e asciugandomi le lacrime in contemporanea.
Le nostre labbra calde entrano in contatto,e quando succede,solo emozioni strane e brividi per tutto il corpo.
Il suo corpo costringe il mio a stendersi sul letto e a lasciarsi trasportare dalle varie emozioni che mi fa provare ogni volta che mi sfiora.
Si mette a cavalcioni su di me continuando a baciarmi.
Ci stacchiamo per far sì che le nostre magliette scivolino via dai nostri corpi caldi.
Quando vede il reggiseno che ho addosso si irrigidisce.
"Quando hai messo il completino nuovo?"ridacchia.
"Quando stavo preparando la valigia"sorrido.
Per la terza volta cerca di slacciarmi i pantaloni ma fallisce nel suo intento,un altra volta.
"Slaccia sti maledetti pantaloni"sbuffa.
"Okey"dico ridendo,slaccio i pantaloni,subito dopo slaccio i suoi.
"I miei non sono difettosi come i tuoi"sussurra sul mio orecchio lasciandomi una scia di baci umidi sul collo.."potevo slacciarli anche da solo".
"Preferivo farlo io"sussurro mordendomi il labbro.
Mentre gli tolgo i jeans lui li toglie a me.
Ora siamo in intimo.
Si alza e chiude la porta della mia camera a chiave.
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Never Give Up #Wattys2017
RomanceClaire Grier. Un passato da dimenticare. Un presente da affrontare. Un futuro da costruire. Si sa,la vita è crudele. Non va mai come vorremmo. E a volte può essere veramente spietata. Qual è il segreto? Qual è il trucco per non farsi trascinare nel...