Never Give Up #Wattys2017

"Voglio te"

Lo abbraccio di nuovo respirando il suo profumo che per anni ho cercato di immaginare,ma il mio ragazzo mi riporta alla realtà chiamando Shawn.
"Mendes,mi devi rubare la ragazza un altra volta?"dice ridendo.
"Amicoo"urla shawn.
Si conoscono??ma siamo seri??
Gli ho detto mille volte che stravedevo per shawn mendes e lui pure conoscendolo non me lo ha mai fatto incontrare...
LO STROZZO o LO CASTRO??
Sono ancora scioccata,ho ancora le mani sulla bocca per non urlare.
"Cameron lo conosci??"urlo con un sorriso da ebete orribile.
"Conosco questo pazzoide da minimo dodici anni"mi sussurra Shawn all'orecchio.
"Perché non me lo hai mai detto??"dico riferendomi a Cam.
"Sai com'è,dopo che mi ruba sempre le ragazze...non volevo mi rubasse pure te"sussurra sorridendo.
Scuoto la testa sorridendo...
"E va bene ti perdono"mi avvicino per baciarlo ma lui si alza in punta di piedi così da impedirmi di arrivarci.
Faccio la finta offesa e torno tra le braccia di Shawn,facendo una liguaccia a Cam.
Lui incrocia le braccia e sbatte i piedi facendo finta di frignare.
Io e shawn cominciamo a ridere ancora abbracciati,facciamo finta di andarcene.
Dopo cinque passi vengo presa in braccio come un sacco di patate dal mio stupido ragazzo.
"Mettimi giuuuu"urlo sculacciandolo.
"No no"ridacchia.
Intravedo Shawn piegato dalla risate che cerca di tirarmi giù.
Cam inizia a correre con me caricata su una spalla,quando arriviamo davanti a un porta la apre velocemente ed entra dentro,chiudendola a chiave.
Scoppio a ridere di nuovo quando mi mette giù,lui con me.
Le nostre risate si diffondono nell'aria di questa stanza e odora di vecchio e chiuso.
Dopo piomba il silenzio.
Un silenzio per niente imbarazzante...solo...silenzio.
Cameron fa un passo verso di me,io ne faccio uno indietro,così fino ad arrivare con le spalle contro il muro.
Lui si avvicina ancora fino ad essere a due millimetri da me.
"Che fai?"Sussurro,mentre inizia a baciarmi il collo.
"Ho l'intenzione di scoparti qui"sussurra sul mio collo.
"C-cosa?"balbetto.
"Hai sentito bene"ansima lui.
Si avvicina alle mie labbra facendole sfiorare con le sue,si allontana di nuovo,si morde il labbro e incominci a baciarmi...
La sua lingua invade la mia bocca,mentre la sua mano sfiora la pelle nuda sotto la mia maglia.
Capovolgo la situazione facendo trovare Cameron con le spalle al muro.
Ha la meglio lui facendomi indietreggiare fino a toccare con le cosce una scrivania.
"Cosa ci fa una scrivania qui?"sussurro.
"Questo é il vecchio studio del preside..."ansima.
Mi alza da terra appoggiandomi lentamente sulla vecchia scrivania.
"Ah...quindi mi stai palpando sulla ex scrivania del preside nel suo ex studio?"ridacchio a bassa voce.
"Già."sorride.
Sussulto quando ricomincia a baciarmi il collo.
Mi accarezza pian piano la coscia e arriva alla cerniera del pantaloni.
Li slaccia e me li sfila lentamente,provocando in me una voglia estrema di strapparmeli di dosso.
Mi sta torturando facendo tutto così lentamente.
Raggiunge il pizzo dei miei slip e ansima con me quando mi fa scorrere un dito tra le cosce.
Affondo le mani tra i suoi capelli morbidi,e il viso sul suo collo.
Apro lentamente la camicia di jeans che copre il suo corpo perfetto.
Se la sfila continuando a baciarmi il collo,lasciandomi una scia di baci umidi..
Mi allarga piano le cosce e si abbassa su di me.
La sua mano fredda e morbida si posa su una di esse mentre l'altra sfila le mie mutandine.
"Sei cosi bagnata"mugola...
Rabbrividisco quando lo sento usare questo termine volgare.
"So che ami quando parlo in modo volgare"sorride continuando a toccarmi.
Non mi lascia il tempo di rispondere;si posiziona con la testa tra le mie gambe.
Inizia a leccarmi,mentre gli affondo le dita tra i capelli e mi smarrisco in lui,in un mondo dove non soffro più per nessuno...esistiamo solo io e lui.
Mi concentro sui nostri corpi,sui suoi gemiti quando gli strattono i capelli.
Sui graffi che le miei unghie gli lasciano sulle spalle quando infila due dita dentro di me.
Sulle sue mani che mi toccano in ogni punto del corpo come nessun altro potrebbe mai fare.
Gli tiro giù i pantaloni velocemente e allargo le gambe per fargli spazio.
Si blocca e mi guarda aspettando che dica qualcosa.
"Ti prego Cam"sussurro.
"Cosa?Cosa vuoi bambinetta?.."dice costringendomi a parlare.
"Voglio te"ansimo.
"Cosa vuoi?"sussurra ancora con un sorrisetto.
"Scopami ti prego"rispondo infine.
Fa un altro dei suoi sorrisetti soddisfatti ed entra in me con un movimento veloce.
"Quanto ti amo"dice mentre si perde con me.
"Anche io"mi sfugge un gemito quando aumenta la velocità.
Continua ad affondare in me e di tanto in tanto succhio la pelle calda del suo collo lasciandogli dei segni rossi.
"Sto..."gemo.
"Lo so"risponde lui.
Dico un ultima volta il suo nome prima di sentire una scarica elettrica lungo tutta la schiena e Cameron irrigidirsi dentro di me.
"Oh bambinetta"ansima infine.
"Finirai per farmi impazzire"sussurra.
Mi rilasso reggendomi su di lui.
"Che state facendo qui dentro???la campanella della fine della prima ora sta per suonare"urla Shawn dall'altra parte della stanza.
"Merda...ci ha trovati"sussurro ridacchiando.
Cam ridacchia con me e si riveste,mi passa i miei vestiti e velocemente me li metto.
Apro la porta troppo presto;il momento in cui Cam si sta alzando la cerniera dei jeans neri.
Shawn fa un sorrisetto mentre incrocia le braccia.
Abbasso la testa facendo un sorrisetto cercando di non farmi vedere e lo oltrepasso dirigendomi al bagno.
"Sistemati i capelli"urla Shawn.
Vorrei evaporare in questo momento.
Shawn Mendes ha capito che ho fatto sesso con Cameron in una specie di sgabuzzino.
"L'incarto del preservativo è ancora per terra"ride più forte Shawn mentre corro in bagno.
"Oddio"sospiro quando sono dentro al bagno con la schiena sulla porta.
L'immagine di me che trovo davanti allo specchio è una delle peggiori.
Ho le guance talmente arrossate e i capelli talmente intrecciati e scompigliati che sembra che mi sono appena svegliata,o peggio.
Sembro appena uscita dal letargo.
Quando finisco di rendermi decente per la seconda volta guardo l'orario sul cellulare.
Ho saltato la prima ora il primo giorno...
Ho incominciato davvero bene devo dire.
Esco dal bagno cercando di evitare gli sguardi di alcuni ragazzi non so perché già in corridoio.
Tra due minuti suona.
Vedo Cameron in lontananza davanti al suo armadietto.
Anche lui con le guance arrossate e i capelli scompigliati.
È così bello.
"Oh oh guarda chi si vede,la cattiva ragazza dello sgabuzzino" ridacchia Shawn vedendomi arrivare.
"Shawn"lo fulmina Cam.
Prendo la mano a Cam facendogli capire che non mi da fastidio il comportamento di Shawn.
Infondo è Shawn Mendes...chi potrebbe arrabbiarsi con Shawn Mendes dai...
"Shawn...sei il mio idolo...ma questo non mi impedisce di prenderti a calci nelle palle"sorrido avvertendo Mendes.
Cameron scoppia a ridere e Shawn fa il semplice gesto di coprirsi i così soprannominati da taylor "gioielli di famiglia"
Mi allontano da Cam e Shawn per andare a prendere il libro di letteratura nell'armadietto.
Sul foglietto è scritto che ho due ore di fila.
Ti consiglio di spararti...ora.
Oh guarda è tornata.
Ehy baby.
Farò come ho sempre fatto...
TI IGNORO.
Prendo il libro e torno da Dallas e Mendes.
"Forza Mendes andiamo in classe,un minuto e suona e ci aspettano due lunghe ore di letteratura"dico interrompendo la loro conversazione sul Football.
"Okay...Dallas ci vediamo dopo per l'ora di pranzo.."dice a Cam battendogli il pugno.
"Ciao piccola"dice lasciandomi un bacio umido sulle labbra.
"Ciao amore.."sussurro
Abbracciandolo noto il mio succhiotto ben in evidenza sul collo.
"Oddio Cameron..."dico coprendomi la bocca.
"Si vede il succhiotto"sussurro.
"Così tutti sanno che sono tuo"sussurra facendomi l'occhiolino.
Lo bacio di nuovo e lo vedo allontanarsi.
Mi dirigo con Shawn nell'aula <234>
Quando varco la soglia della classe con il braccio di Shawn sulle spalle vedo un altro viso familiare.