Capitolo 15✅

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'Qualcosa non va?' mi domandò attirandomi piú a sé.

'Mi sento strana, non so...' risposi chiudendo gli occhi per qualche istante

Ci fu un breve silenzio ma subito venne colmato

'Dovremmo dirlo ai nostri genitori' sussurrai guardandolo negli occhi

'Presto torneremo a Roma e spiegheremo tutto' rispose accarezzandomi dolcemente i capelli

'Che stress...' mi lamentai sottovoce

'Domani?' domandai ad un tratto

'Se vuoi...' rispose

'Vado a preparare le valigie' lo avvisai alzandomi da quel letto

Nella mia mente si rispecchiavano scene di spiagge solari, mare cristallino e relax.

Invece, la realtà era piuttosto triste e amareggiante...

Scuola, libri, relazione e gravidanza..

Misi all'interno della valigia un qualche maglione per affrontare la temperatura abbastanza fredda che ci sarebbe stata e qualche jeans o leggins.

Quando anche questo fu fatto mi sedetti sul divano stando al cellulare.

Messaggi su messaggi..

Fede qualche ora fa aveva fatto uno snap dove mi 'presentava' alle loro fan.

Alcune l'avevano presa davvero molto bene, erano carinissime.

Altre invece non stavano facendo altro che insultandomi in tutti i modi possibili.

Alla vista di un'ennesimo messaggio negativo sospirai spegnendo il cellulare.

Non mi andava di essere criticata per i sentimenti che provavo verso una persona.

Tornai in camera, vedendo Federico seduto sul letto probabilmente alla ricerca di un volo per domani.

Non mi andava di parlare, muovermi o fare altro.

'Ho già prenotato il volo' mi informò per poi chiudere il computer e posarlo sulla scrivania

In silenzio passammo il pomeriggio, quando verso l'ora di cena non tornarono Rose e Jasmine che portarono un po' di vivacità.

'Ciao, Rose' si presentò Rose porgendogli cordialmente la mano

'Federico' ricambiò

La stessa cosa fece Jasmine e andammo a preparare la cena.

No, non era vero.
Rose e Jasmine stavano preparando la cena, io e Fede come oramai era risaputo non sapevamo neanche fare una frittata.

A tavola non si parlava molto, almeno fino a quando Rose non prese quell'argomento.

'Allora... Come lo chiamerete?' domandò facendo oscillare lo guardo tra me e Fede

'Se dovesse essere una femminuccia Ginevra o Virginia, caso contrario Mirko' rispose Fede sorridendole

La conversazione non continuò per molto così quando finimmo di cenare, stanca per com'ero salutai Fede -Che se ne andò quasi immediatamente- e andai a dormire.

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La sveglia suonava incessantemente, tanto fastidiosa che in quel momento avrei voluto porre fine alla vita di quel povero cellulare.

Mi alzai una volta per tutte e mi scelsi i vestiti da indossare dopo una doccia calda.

Mi trasportai in bagno e mi spaventai per il mio aspetto quando mi specchiai.

Mi sarei dovuta truccare assolutamente.

Feci quella doccia per far scivolare l'ansia e la tensione che avevo addosso.

Alla fine, mi vestii e mi truccai come prestabilito.

Bene! Adesso fai più schifo di prima Ele!

Al diavolo!

Mi misi per ultima cosa le scarpe e andai a fare colazione.

Mentre mangiavo allegramente la nutella sentii il campanello della porta.

Mi alzai e più lentamente di non so cosa, andai ad aprire.

'Ciao Amore' mi salutò Federico stampandomi un bacio

Oggi era strano... Più 'carino' del solito?

'Tra un'oretta abbiamo il volo' mi ricordò e sorrisi

'Mi manca l'Italia e mi manca Roma' dissi riponendo la nutella nello scaffale

'Non è cambiato nulla, sempre la stessa e monotona città' spiegò

Mezz'ora dopo decidemmo di indirizzarci verso l'aeroporto.

Mancava poco e avremmo scoperto anche la loro reazione...

15/11/2016

Ma questo bambino sarà maschietto o una femminuccia? Idee?🙈

Sembra comuque stare andando tutto bene da adesso... Ma si sa, dopo la quiete c'è sempre la tempesta😂😂🙊

Niente, spero vi sia piaciuto e scusate eventuali errori😘




Ci Siamo Persi. | Federico Rossi |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora