Ci Siamo Persi. | Federico Rossi |

Capitolo 2✅

'Benjamin, io non sono pronta per vederlo...' dissi in un sussurro sentendo subito dopo un rumore di un qualcosa in vetro infrangersi

'Ben, che è successo?' chiesi leggermente preoccupata

'Nulla. Ci sentiamo dopo' disse e senza darmi l'opportunità di salutarlo chiuse la chiamata.

'Ros, potresti farmi un the, perfavore?' chiesi provando a concentrarmi nuovamente su quel maledetto tema.

'Chi era?' chiese Rose quando mi portò la tazza fumante di the

'Alexa' dissi sospirando

'Ti manca?' domandò sorridendo

'Certo, è la mia migliore amica' risposi alzando lo sguardo dal foglio.

Quando finii di fare ciò che avevano assegnato mi distesi sul letto avvolgendomi in una coperta.

Oramai essendo Dicembre il freddo era impressionante.

Alle 20:30, come ogni giorno, cenammo e poi andammo ognuna nella rispettiva stanza.

Pov's Alexa
Quando chiamai Eleonora mi pentii immediatamente di averlo fatto.
Eravamo a casa di Federico.
Per fortuna i genitori non c'erano altrimenti avrebbero visto un vaso infrangersi in mille pezzi.

'Fede, non farti problemi, sta calmo. Si risolverà tutto' dissi cercando di fargli calmare i bollenti spiriti

'Ha da quattro fottutissimi anni che mi ripetete tutti la stessa cosa.
Mi manca cazzo, mi manca! E sapere che non vuole neanche più guardarmi fa male!' urlò in preda al nervosismo.

In fondo aveva più che ragione.
Sapere che colei che ami non vuole neanche vederti fa male e non poco.
Inoltre, continuavamo a dirgli che tutto si sarebbe sistemato, ed era normale che ad un certo punto si sarebbe dovuto sfogare anche lui.

Benjamin gli andò in contro abbracciandolo e questo sembrò farlo calmare un po'.

'Ben, mi manca' sussurrò con voce spezzata

'Amore, io devo andare a casa, mia madre mi aspetta' dissi uscendo da casa.

Volevo che potessero parlare in pace, fra amici.

Pov's Benjamin
'Fede, tra un po' vedrai che le cose cambieranno' dissi provando a tirarlo su di morale

'Certo, tra un po' non vorrà neanche sentire il mio nome per sbaglio' rispose con rabbia