Capitolo 15- Bugie penose ed offerte ingiuste.

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[Corretto 26.08.2017]

Capitolo 15- Bugie penose ed offerte ingiuste.

Mi fissai i piedi, giocando nervosamente con le mie mani cercando di respirare normalmente. Il suo sguardo mi fulminò mentre chiudeva la mia porta a chiave. Chiusi gli occhi, aspettandomi che iniziasse ad urlarmi contro.

Dopo un momento, realizzai che tenere gli occhi chiusi intorno ad Harry Styles non sarebbe stata una buona idea. Prima di tutto, perché non avrei potuto vedere il suo bellissimo viso, e secondo perché probabilmente, sarebbe riuscito a trarre completo vantaggio dalla situazione.

Lentamente, alzai lo sguardo, incontrando il suo e pentendomene immediatamente. Strinse gli occhi, chinando il capo da un lato e causandomi brividi per la schiena. Lo guardai passarsi le dita tra i capelli, prima che la mano cadesse al suo lato. Si fece poi scappare un respiro profondo.

"Perchè sei qui?" Chiesi timidamente.

Detto ciò, camminò verso di me, passando dietro la scrivania ed avvicinandosi, facendomi fare passi indietro finchè non mi ritrovai pressata tra il suo corpo ed il muro. Potevo sentire la sua solita colonia. Indossava un cappotto nero, una maglia nera, jeans stretti neri e stivali marroni consumati. Era poco nel suo stile, ma anche più se stesso che mai.

"Perchè non mi hai risposto?" Disse, con voce bassa e profonda, appoggiando la sua testa al mio collo. Il tono della sua voce ed il gesto affettuoso si contraddicevano a vicenda.

Mi morsi il labbro prima di parlare. Una delle mie mani appoggiata timidamente sul suo stomaco. I suoi muscoli tesi sotto il mio tocco. "Perchè non volevo."

"Cazzate!" Praticamente gridò, sbattendo una mano sul muro. Mi scansai a causa del rumore, cercando di nascondere il piagnucolio. Lui prese un altro respiro profondo e parlò di nuovo, la sua voce più bassa e rauca. "So che volevi rispondermi, Norah."

"Non proprio." Mentii.

"Sei una pessima bugiarda," Disse. "Ora dimmi perchè non vuoi parlarmi."

"Non voglio uscire con te o qualunque cosa tu abbia in mente. Ti ho visto con Cara ed è.. Non fa proprio per me. Non farò questo con te."

"Fare cosa?" Rise amaramente, facendo un passo indietro. "Uscire insieme? Hai davvero pensato che saremmo mai stati insieme? Quanto sei ingenua?"

Il mio sguardo cadde sul pavimento e feci sì che i miei capelli mi coprissero il viso, incrociando le braccia sul petto, protettivamente. "No."

"Lo hai pensato, vero?"

"Non importa. Non voglio avere nulla a che fare con te."

"Smettila di mentire."

"Smettila di essere un bastardo arrogante!" Urlai. "Pensi di poter venir qui, spaventarmi a morte e forzarmi ad uscire ancora con te? No! Non ti sopporto più. Sei prepotente e non so neanche perchè ho accettato di uscire con te all'inizio."

I suoi occhi si intensificarono e fece di nuovo un passo in avanti, facendo sì che il suo corpo fosse direttamente di fronte al mio. Mise le sue mani su ogni lato della mia testa, guardandomi direttamente negli occhi. I suoi, normalmente luminosi, ora si erano scuriti.

"Non parlarmi così mai più." Disse irritato.

Poi mi baciò. La sua bocca sbatté contro la mia con tanta rabbia e passione, le mie labbra mi parevano in fiamme al suo tocco. Lasciò che le sue mani si intrecciassero nei miei capelli, piegando la mia testa, di modo che potesse avere miglior accesso alle mie labbra.

Suit and Tie [Harry Styles AU] (Italiano)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora