Taeyang
Si leccò il dito e volse la pagina del libro, seduto tutto tranquillo sul divano mentre Yla e Jiyong cucinavano. Un odore della salsa vagava per tutto il salone mentre girava quelle pagine, lo stomaco che gli brontolava. I due invece più passava il tempo più diventavano passo per passo sempre più uniti. Era diventato insopportabile vederli sbaciucchiare e ridere, in più quando Jiyong allungava la mano afferrando il sedere... Fece una smorfia proprio in quell'istante che lo fece, Yla ridacchiò continuando a girare il mestolo nella pentola. Quel giorno lei aveva deciso di cucinare qualcosa della sua regione, ovvero sia una classica pasta al pomodoro. Comunque quei due erano sempre insieme, non sopportava più vederli così appiccicosi. Ci aveva messo molto tempo a smettere di pensare a lei, doveva ammettere che si era innamorato troppo, ricordava ancora come l'aveva curata, come quella volta che incontrarono per la prima volta Azzurra. Dormiva beata nel letto ancora con la febbre più bassa. Poi gli piaceva vederla quando era imbarazzata dopo ogni suo complemento... Sospirò cambiando pagina senza ricordare di cosa aveva letto, avrebbe voluto voltare anche lui così facilmente lasciando via i sentimenti, ma lei vivendo lì con tutti loro era difficile. Specialmente fermare il suo battito del cuore che impazziva appena lei si sedeva magari al suo fianco. D'altro canto aveva cominciato a frequentare altre donne ma nessuna era come lei, doveva provare a dimenticarla. "Aish! Jiyong smettilaaa!" Lei lo colpì alla mano e lui se la rise baciandola al collo. Volse lo sguardo da quella scena mielosa incrociando quello di Daesung che lo fissava preoccupato, lui sapeva benissimo cosa provasse. In più erano più o meno nella stessa situazione, ma ultimamente una cosa strana nell'aria c'era eccome. Daesung aveva cominciato a gioire e parlare meno di Azzurra, a guardare fuori dalla finestra e perdersi via nei suoi pensieri. Tutto così improvviso circa da due settimane... <Chissà cosa gli è successo...> gli sorrise per poi guardare la macchina fotografica che teneva in mano. "Da quando hai una macchina fotografica?" Chiese cercando di non ascoltare i due piccioncini in cucina. Dae si bloccò subito mentre la maneggiava abbattuto "E di un amico..." "Hahaaaaa" si avvicinò prendendola in mano "Rotta?" Chiese notando l'obiettivo incastrato in modo strano "Giaaa..." Sospirò lui tristemente "Gli ho promesso che glielo avrei riparato, ma non sono in grado." Mosse le labbra prima di rispondergli, un amico che gli dà la macchina fotografica rotta per essere riparata? Se non ricordava male nessuno dei suoi amici che aveva conosciuto aveva la passione di fotografia tranne GD, ultimamente era fissato, ma poteva anche sbagliarsi. "Io sinceramente gliene comprerei un'altra, in più se glielo hai rotto tu..." Dae scosse subito la testa riprendendosi la macchinetta per poi mettersi apposto la frangia dei suoi capelli tinti quel giorno sul blu scuro, "L'ha rotta lei" a quelle parole mentre fissava la macchina nelle sue mani si bloccò, pietrificandosi letteralmente "Hahaaaaaa quindi è una lei!" Lo urlò così tutti lo sentissero. Infatti Jiyong ed Yla si volsero a guardarli curiosi "Una lei?" La riccia saltò in mezzo i due per poi avvolgere il braccio dietro le spalle della vittima "Chi è questa lei?" Gli domandò sussurrandogli nel orecchio ridacchiando. In quell'istante decise di alzarsi, non poteva sentire quel buon profumo che lei lasciava, leggero di rose, se avesse potuto si sarebbe avvicinato afferrandole il braccio baciandole poi dolcemente il collo. Strizzò gli occhi notando Daesung fissarlo preoccupato, lei si volse ignara "Lascialo stare, se non vuole parlarne vorrà dire che c'è la presenterà personalmente" disse solo per poi allontanarsi avviandosi in cucina. I due continuarono a importunarlo facendogli domande su domande, "Come è fatta?!" Domando Yla "E figa?!" Urlò
Jiyong beccandosi poi un calcio dalla sua ragazza. Lanciò un'urlo per poi ridere ed essere picchiato di nuovo. "Cosa succede?" Alla sua destra apparve Seunghyun dalla faccia pallida e gli occhi rossi "Ma cosa cavolo è successo alla tua faccia!" "Non mi sento bene... Sono venuto a prendere del tè, ho l'ho stomaco in subbuglio..." La sua mano si appoggiò sull'isola di marmo guardando verso il basso, lo afferrò subito al braccio per paura che cadesse a terra. "Saranno i dolci di ieri! Alla fine è venuto pure lui per l'episodio dei Winner e ne ha mangiati troppi!" Urlò Daesung alzandosi, probabilmente colse anche l'occasione per fuggire dai due. "Io... Devo andare in bagno..." Sussurrò Top per poi andare a corsa verso il bagno più vicino tenendo la mano alla bocca "Poverino... Vado ad aiutarlo... Tae guardi tu la cucina per favore?" Yla lo seguì preoccupata con un dolce sorriso "Si..." La osservò andarsene. Si prendeva sempre cura di tutti loro con dolcezza. Il suo sguardo con questo pensiero si abbassò sempre di più fino a guardarle il fondoschiena. "Hei!" Daesung gli si parò davanti "Dai che ti aiuto" gli fece l'occhiolino, si accorse dopo che Jiyong lo stesse fissando male. Ora magari si era pure accorto del suo interesse per Yla? <Cazzo...> sbuffò osservando la pentola fumante.
STAI LEGGENDO
The Panda Girl
FanficLa ragazza che gli interessava era stata già bella che conquistata. Erano passati quattro mesi da quando il casino nel gruppo finì. Mentre la situazione di Taeyang in amore era solo sofferenza, infatti lo rattristava anche se non poteva fare altro...