Capitolo 10: Alla ricerca dei regali perfetti

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Hyunseung

Si grattò dietro la testa mentre attendeva, la sua chiamata era stata veramente inaspettata. Lo obbligò praticamente di raggiungerla in quel luogo e Cindy era pure in ritardo, abbassò lo sguardo sull'orologio da polso nuovo. "Aish! Insiste tanto, ma poi ci mette di più ad arrivare!" Si passò la mano fra i capelli cambiando il peso da un piede all'altro senza saper cosa fare. Aveva lasciato la Cube Enteraitment senza preavviso, per una volta che era rimasto più a lungo al lavoro e stava prendendo le cose pure seriamente... "Tz!" Si guardò intorno mente la gente gli camminò intorno, molti con già dei pacchi regalo tra le braccia. Come ogni anno pure lui doveva prendere qualcosa per la festa, almeno per i suoi genitori. Sbuffò infilando la faccia nella sciarpa sentendo il freddo passargli attraverso, le mani invece le infilò nella giacca bruna. <Però...> alzò lo sguardo in celo, avrebbe potuto anche fare un regalo in più quest'anno "Hyunseung!" di colpo con un balzo gli apparve Cindy di fianco, sbucando da un vicolo a fianco a quel negozio di dolciumi "Kya!" Si spaventò indietreggiando. "Hei! Non sono mica così brutta!" Portò la mano al cuore mentre lei ridacchiava con i capelli tutti scompigliati "Mi hai spaventato! Senti il mio cuore!" Senza pensarci due volte la prese alla testa e la appoggiò contro il suo petto "Oddio si! Cavolo, ma sei proprio un fifone!" Rise lei staccandosi dalla sua presa facendo la finta sorpresa. "Aish tuuuuu!" ringhiò squadrandola, ma lei come sempre gli sorrise raggiante come il sole "Allora dove volevi andare?" Domandò cominciando a incamminarsi verso i negozi lì vicino "Non ho molti soldi, ma ho già delle idee stupende! Anche per il tuo di regalo!" Gli toccò la guancia per poi spostare la macchina verso di lui e fargli una foto "La prima parte ce l'ho già sai? Devo comperare ancora qualche cosina hihihihi!" Annuì dopo quella sua risata inquietante "A te piacerebbe qualcosa di speciale per natale?" Le domandò indietro mentre lei osservò una vetrina "Sono contenta con quello che ho..." scosse la testa osservando come lei i prodotti nella vetrina, erano delle stupende macchine fotografiche e vari obiettivi "Tipo una cosa simile?" Chiese indicando gli oggetti toccando il vetro "Cosa?! No, no, no!" Allungò le braccia scuotendo fortemente la testa, dai loro aliti il vetro fu ricoperto da una leggera patina "Cibo! Prendimi cibo!" Cominciò a ridere, ma era sicuro che Cindy non volesse che spendesse troppo. <Non divento povero comprandole un Obiettivo, sarebbe anche una cosa che userebbe sempre> sorrise al pensiero e la seguì nel negozio accanto. Non era un negozio qualunque "Un negozio di giocattoli?" Curioso entrò mentre lei passò in rassegna i scaffali, dai giochi di società ai animali di plastica "Si! Per un bambino troppo cresciuto!" Si fermò a guardarla mentre osservò un giocattolo a forma di alieno "Stai parlando di Daesung per caso?" Senza che lei lo guardasse annuì prendendo un peluche con un sorriso enorme stampato sulla faccia. Intuì che fossero buoni amici, ma quel sorriso voleva indicare altro? Sinceramente non gli piaceva molto la situazione dei due... In più a quanto aveva capito, lei era veramente una ragazza "Stupida..." sussurrò senza capacitarsi del fatto che lei non si fosse accorta che entrambi fossero cantanti. Anche se aveva detto che non le interessasse la musica, quella ragazza non aveva ancora visto nessuna foto di loro? <Ma è possibile?! Allora ha proprio i salami sui occhi?!> "Hyunseung! Alieno oppure Super Mario?!" I due prescelti furono davanti alla sua faccia con i loro occhi enormi "Non saprei, tu lo conosci meglio di me...", a parte che lo conosceva pure lui. In tutti questi anni non si rincontrarono spesso e non rimasero così in contatto. Improvvisamente come una bambina lei pestò i piedi per terra "Non so cosa prend..." si bloccò guardando in alto. Seguendo il suo sguardo vide un Doraimon sopra in alto, tutto solo, sullo scaffale. "Lui!" Lo indicò. Cindy saltò il più in alto possibile, era carina come scena, sarebbe rimasto a lungo a guardarla come cercasse di raggiungerlo con le sue braccine. Dolcemente la spostò ed allungando la mano lo portò tra le braccia di lei. I suoi occhi luccicarono come piccoli diamanti "Grazie oppa!" E corse alla cassa chiedendo direttamente di impacchettarlo. Quella ragazza non lo faceva smettere di sorridere.
Fuori raggiunsero poco distante un altro negozio "Stop!" Cindy gli pose una mano sul petto prima di entrare "Tu non puoi passare!" e con il pacchetto nel sacchetto in mano finse come una scema che fosse il bastone di Gandalf bloccandogli immaginariamente l'entrata. "Ma sei seria hahaha!" Lei annuì freneticamente "Devo prendere il tuo di regalo quindi!" Alzò di nuovo in alto il sacchetto mentre la gente cominciava a squadrarli male "Va bene! Vai, vai! Se no ti mangio!" Si avvicinò a lei ringhiando e lei con un urlo mischiato in una risata scatto nel negozio. "Bene, ora posso andare a prendere io il tuo regalo!" A passo veloce entrò nel negozio in qui avevano osservato la vetrina.
"Salve!" Disse inchinandosi lievemente il signore dai occhiali stretti dietro al bancone rettangolare di colore azzurrino "Salve, vorrei farle una domanda" l'uomo lo raggiunse, tenendosi le mani, con passò deciso seguendo il suo sguardo verso le macchinette esposte "Mi dica, in cosa posso aiutarla?" Portò la mano al mento cercando di ricordare la macchina fotografica di Cindy "La mia amica ha una macchina fotografica, Canon di ultimo modello se non mi sbaglio" dall'etichetta lesse il nome del venditore, Park Soha "Vorrei regalarle un obiettivo, ma non conosco bene queste cose..." Soha annuì raggiungendo un lato del negozio dove erano esposti vari obiettivi "Qui a desta ci sono i modelli Canon, la sua amica che genere di foto le piace fare?" Gli oggetti fotografici erano disposti un ordine sopra dei piccoli rialzi di colore sempre azzurro "Beh, le piace fotografare i visi e vedendo le sue foto anche cose da vicino oppure panorami... Sinceramente fa di tutto..." lui ridacchiò "L'ha vista per caso con un obiettivo oppure ha solo la macchina fotografica in sé?" "Solo la macchina..." Improvvisamente sbatté le mani "Bene allora le proporrei uno per fare foto macro" lui si avvicinò all'obiettivo nero che indicava "Sarebbe?" Si volse guardandolo nei occhi, Soha sorrise indietro tirando su gli occhiali "È usata per fare foto da vicino, tipo come quella" indicò verso l'alto e vide l'immagine di un insetto da molto vicino, con tutti i dettagli "Wow! Lo prendo!".

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