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CAPITOLO 1

Da piccola pensavo che la mia adolescenza sarebbe stata fantastica. Avrei avuto tanti amici, mi sarei innamorata; che cazzo mi fumavo?

FLASHBACK

Io: Mamma?

Lei: Dimmi piccola....

Io: Voglio diventare grande...così posso avere anche io un Principe Azzuro e così posso avere anche molti molti amici

Lei: Hai solo 6 anni....non pensare a queste cose e goditi i tuoi 6 anni...

Io: Perché?

Lei: Perché sei ancora piccola per pensare a queste cose....e per capire la vera parola dell' adolescenza.....

FINE FLASHBACK

No,non mi ero fumata niente

Ero proprio io quella bambina con le treccine, un vestito rosa e la bambola di Barbie e che diceva quelle parole alla madre ormai defunta

Avevo mille pensieri per la testa che non mi accorsi di essere già arrivata a casa.

Suonai la prima volta,la seconda,la terza. Stavo per andarmene quando vidi Luke aprire

"Dove sei stata?" chiese irritato

Avevo bisogno di aria. Ero sempre chiusa in casa tranne per la scuola.

"Sono andata a fare una passeggiata, avevo bisogno di aria" dissi grattandomi la testa.

"Cosa non capisci delle parole: Non uscire senza drimelo" chiese facendomi entrare.

Mi scusai e per poi buttare la borsa sul divano e andai dritta in cucina. Avevo fame.

"Sta notte viene Ashton,io devo uscire con Becky" dissentre si versava un bicchiere d'acqua.

A quel nome sussultai. Tutti ma non Ashton.

"Ashton?" chiesi mentre mi facevo il panino.

"Sì perché?" chiese rimettendo il bicchiere apposto.

"No...no niente" balbettai rimettendo il barattolo di nutella apposto.

"Meglio" disse  appogiandosi sul tavolo "Forse porterà un suo amichetto" continuò facendomi un' occhiolino.

"Non posso stare a casa da sola?" chiesi sperando in un "Si" ma sapendo che mi avrebbe detto di "No".

Avevo 17 anni,potevo stare a casa da sola. Ma lui non lo capiva.

Infatti rispose con un "No" secco ritornando serio.

"Ma sono già grande ho 17 anni!" dissi irritata per il semplice fatto che non poteva comandare per me.

"Lo so" disse con noncalanche "E io 20 anni" aggiunse ridacchiando.

Io, sinceramente,non lo trovavo divertente.

"Ma.." iniziai ma non mi lasciò finire che mi prese per il polso.

"Senti putanella,ti ho detto di no è no!" urlo spingendomi contro il tavolo.

Presi il panino che mi ero preparata ed salì in camera mia o meglio dire mia e di Luke.

Scoppiai subito a piangere.

Non ce la facevo più...

Odiavo questa vita....odiavo Luke....

Se mia madre non fosse morta? Se mio padre non mi avesse abbandonato? Se io quella sera non fossi uscita? Se non avessi accettato l'invito di Luke? Forse avrei avuto una vita migliore...forse...

"Io adesso esco tra poco viene Ashton,ciao" entrò in camera per salutarmi.

"Ciao"

▪▪▪▪▪

Ormai Luke era uscito mezz'ora fa ma Ashton non era ancora arrivato,meglio così...

"Ehy piccola" mi salutò una voce fin troppo ma troppo famigliare, avevo parlato presto

"Ciao" salutai fredda come sempre.

Era insopportabile.

"Strano dirlo ma oggi non ne ho voglia" disse passandosi una mano tra i capelli.

A quelle parole i miei occhi si illuminarono era una cosa molto rara, quasi impossibile.

"Veramente?" chiesi sgranando gli occhi.

"Hahaha si" rispose facendomi un sorriso malizioso.

Infondo non era un brutto giorno oggi...

TO BE CONTINUED...

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