SHE 3

7.

Cade il cielo, ma non muoio. Vedo questo blu profondo. Ho creduto in me. In quello che sono. Non voglio dire troppo. Il mio sangue nelle vene scorre più di prima e per un'altra persona. Una creatura stupenda. Che cresce dentro me.

Mi fido di lui, senza chiacchiere, perché mi ha dimostrato tantissimo.

La parola d'ordine è Amore.

Non c'è più vergogna, ho lui. Il mio tesoro.

Sono quello che sono, sono vicino a lui anche quando non mi vede.

Le mie regole sono sempre state: rispetto, fedeltà e fiducia.

Ma oggi ne aggiungo un'altra. Felicità.

La ricetta per essere realmente felice è quella di non farsi la guerra e non metterci con le spalle al muro.

Siamo davvero felici con poco. Anche se per altri è tanto. Siamo in un luogo che sembra infinito, lontano dal mondo.

Assaporo la libertà. Noi ci amiamo davvero tanto, ma tanto da morire.

Non farà mai il crudele con noi. Lo sento. Questa forma culturale è stupenda. Vorrei vivere sempre quì.

Non vorrei più tornare a casa.

Qui seduta su questa sabbia gelida, con le gambe incrociate, le mani che avvolgono le mie ginocchia. Non so volare. Ma vorrei tanto farlo. Mi tolgo le scarpe, finalmente sento com'è davvero. Grumolosa. Ma quasi una cura.

Guardo con occhi lucidi la bellezza del mondo che mi accarezza il viso. Vorrei che stesse accanto a me, con una scusa o una sorpresa.

Con la tua vita nella mia. La nostra.

Semplicemente così. Noi.

Emozionarsi è davvero bellissimo. Questa lacrima che mi scende su per il viso è calda, rispetto al resto del mondo. Amiamoci senza ragione e ne pietà.

Ricominciamo dalla nostra follia. Perché nessuno è così.

Sto con lo sguardo fisso su di lui, adesso. Quante volte non ti ho perso per un pelo. Quando sono stata in coma, quando credevo che avessi un'altra. Sto bene solo con te. Nessuno sa davvero una storia come andrà.

Ogni giorno ti trovo nel mio mondo o sono io nel tuo.

Voglio stare solo con te.

Non c'è bisogno nemmeno che ci pensi.

Sono impazzita per te. Voglio dirti tutto quello che penso, che tiene la mia mente occupata. Evito di guardarti con pietà, ti voglio completamente. Sei mio. Mi auguro che mi ami come ti amo io. Provare sempre emozioni forti, come la prima volta.

La musica che mi suona nelle orecchie è solo chimera. Non sovrasta i miei pensieri. Non trovo sonno, non trovo pace, solo con te sto tanto bene.

All'inizio di te non mi fidavo, ma l'ho capito e sono qui.

Mi viene una leggera risata, all'idea di averti accanto.

Sarà il vento, ma le lacrime cadono a terra e bagnano la sabbia. Guardo a terra e sbuca uno scorpione. Ricordo il film "La mummia". Questo è il mio segno zodiacale. È tutto nero. Cerca cibo. Non ho paura perché in realtà, siamo simili. Siamo gelosi e passionali entrambi. Amiamo il rischio, ma siamo anche molto vendicativi. Non mi potrei avvicinare per la gravidanze, ma mi metto accanto a lui lo stesso.

Ho annusato la sua aria, sono io nel suo stesso territorio. Sono io che ho invaso la sua terra, la sua casa.

-Non mi sono persa, piccolino- lo guardo e ci scambio una  chiacchiera.

-Grazie per la compagnia- non lo avrei mai ucciso. Adoro questo tipo di animali.

Questo deserto è un'orbita, una volta entrati dentro è difficile uscirne fuori.

Adesso decido di alzarmi, non riesco più ad avere gli occhi aperti, prendo le coperte e me le metto addosso. Mi abbraccio Paolo che è caldissimo. È piacevole sentirlo accanto a me.