❖Capitolo 9

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Fisso incessantemente il soffitto illuminato soltanto dalla poca luce della luna che filtra dalla finestra.
C'è troppo silenzio.
New York, per quanto rumorosa possa essere, non lo sarà mai quanto Gotham.
Lui dorme già, come un bambino che si appisola appena posa la testa sul cuscino.
Tutte le volte che sto per addormentarmi, la sua risatina probabilmente provocata dai sogni perversi che sta facendo, mi fa lievemente sobbalzare.
Decido di alzarmi e di dirigermi lentamente in cucina per mangiare qualcosa, siccome ormai provare a dormire è una causa persa.
Suo padre potrebbe essere il motivo del suo disturbo mentale? Vivere per così tanto tempo con la costante ansia di morire, tutta la tensione accumulata, si sta sfogando adesso sottoforma di sadico divertimento nel vedere le persone soffrire?
Sto cercando delle risposte alle mie domande più ricorrenti, mentre sorseggio di tanto in tanto il latte contenuto nell'elegante bicchiere di cristallo.
"Non riesci a dormire?" mi domanda Melissa, sedendosi sullo sgabello della penisola di fronte a me.
"No" rispondo velocemente.
"Qualcosa ti turba?" chiede premurosa, sorridendo lievemente.
"Si"
"Vuoi dirmi cosa?" dice infine.
"La tua presenza" sibilo guardandola truce.
"Senti, Harleen" comincia a dire dopo aver sospirato.
"Sono tutt'orecchi" la interrompo sorridendo falsamente.
"Facciamo una tregua? Vieni sempre più di rado qui, e quelle poche volte vorrei che la mamma non dovesse passare a tentare di separarci" mi domanda mentre gesticola incessantemente.
"È inutile che adesso fingi che t'importi" rispondo ridacchiando, mentre mi alzo dallo sgabello con ancora il mio bicchiere in mano.
"Non ci sarà mai una tregua fra noi" affermo sulla soglia della porta, per uscire da essa.
"Ah, e tanto per la cronaca..." dico tornando indietro per poter incontrare i suoi occhi.
"J è mio. Mi hai già rubato David, ora tienitelo" affermo appoggiandomi con la spalla allo stipite della porta.
"Ancora con questa storia Harleen?" sbuffa lei appoggiando la testa sulla mano svogliatamente.
"Io non dimentico. Accumulo e poi mi vendico" rispondo sorridendole beffardamente, per poi dirigermi verso le scale e tornare nella stanza.
"David?" mi domanda la voce roca del clown, mentre mi squadra attentamente stropicciandosi lievemente gli occhi.
"Da quanto sei sveglio?" gli domando roteando gli occhi e avvicinandomi lentamente al letto.
"Abbastanza da accorgermi che non c'eri, era notte e qualcuno stava discutendo al piano di sotto" risponde gesticolando e successivamente poggiando le mani dietro al testa.
Dovevo aspettarmelo che fosse troppo surreale il fatto che dormisse indisturbato senza creare problemi.
"Non te l'ha mai detto nessuno che origliare non è carino?" sbuffo retoricamente sedendomi sul lato della mia parte di letto, incrociando le gambe e girandomi verso di lui.
"Divertente di sicuro" aggiunge sorridendo beffardamente.
"Potresti smetterla di fissare altre parti che non siano la mia faccia e tornare a dormire?" dico infastidita mentre tiro su il lenzuolo per coprirmi almeno il petto.
Non che mi dia realmente fastidio, ma non posso mica fargli credere che mi faccia piacere.
"Chi è David?"
"Una persona poco importante che sta con una persona altrettanto poco importante" rispondo indifferente mentre finisco il latte rimasto sul fondo del bicchiere.
"È il tuo fidanzato?" mi domanda.
"Era"
"E adesso?"
"È evidente che non lo è più" gli rispondo ovvia.
"Perché?"
"Non ti riguarda"
"È un tono infastidito quello?"
"Ci puoi giurare"
"Bene" conclude voltandosi dalla parte opposta alla mia.
"Perfetto" ribatto posando il bicchiere sul comodino e sdraiandomi sul materasso, coprendomi ulteriormente a causa del freddo che riesce ad infiltrarsi da sotto la porta e dalle finestre.
"Ci siamo conosciuti quattro anni fa, fu amore a prima vista. I tre anni in cui fummo fidanzati furono i più belli della mia vita, finché Melissa non decise di porre fine a tutto questo" gli racconto rassegnata dopo qualche minuto, mentre il mio sguardo si rivolge ai suoi capelli verdi nella speranza che si possa girare e far incontrare i suoi occhi con i miei.
"Ha fatto bene" esordisce senza voltarsi.
Certo, come immaginavo. Pezzo di merda.
"Stronzo come al solito"
"Hai il senso dell'umorismo inesistente" contesta girando la testa verso il mio sguardo canzonatorio.
"Oh scusa se non sono completamente fuori di testa" sbotto infastidita scoprendomi velocemente con le coperte e tirandomi su con il busto.
"Cosa dovrei essere io?" mi domanda mentre velocemente si mette sopra di me inchiodandomi con le spalle al materasso.
Lo fisso intensamente negli occhi, percependo la pressione che fa sul mio busto e il suo respiro pesante e irregolare.
"Indiscutibilmente pazzo" sussurro sorridendo mentre con le mani afferro dolcemente i lati del suo collo.
Non voglio strangolarlo, non ne avrei nemmeno la forza.
"È vero" afferma dopo aver digrignato i denti per qualche secondo. (Nota autrice: giogiotaba02  SAI CHE TI AMO❤)
"Amore, ti dispiacerebbe levare gentilmente le tue mani ghiacciate dalle mie spalle?" gli chiedo con la voce più dolce che riesco a trovare, guardandolo sorridente.
È evidente che sto bleffando, è tutto troppo schifosamente sdolcinato per me.
"Oh, subito luce dei miei occhi" afferma lui reggendomi il gioco e rotolando nella sua parte di letto.
"Il bacio della buonanotte non me lo dai?" mugugno facendo il broncio.
È tutto così divertente.
"Oh, come dimenticarlo" risponde protraendosi sul mio viso e lasciando un tranquillo bacio a stampo, mentre assumo un'espressione del tutto allibita.
Non avrei mai pensato che l'avrebbe fatto, cioè non che la cosa mi dispiaccia.
"Era così sublime che ti ha lasciata sorpresa?" mi domanda ridacchiando, mentre si sorregge sul gomito sinistro.
"Estasiata" lo correggo sorridendo.
Voglio vedere fin dove arriva.
Credo sia diventata una vera e propria sfida in cui perde chi si arrende per primo.
E quando si tratta di vincere, io ci sono sempre.
"Sai, quasi quasi potresti darmene anche un altro" affermo ridendo silenziosamente.
"Facciamo cinque o sei" aggiungo girando lievemente il viso nella sua direzione.
"Andata" risponde sorridendo e ritornando con il viso sopra il mio, facendo scontrare nuovamente le nostre labbra.
Affondo le mie mani nei suoi capelli, mentre lui avvolge la mia schiena con le braccia fino a sollevarmi leggermente, mentre il suo caratteristico profumo ed il mio si mescolano inevitabilmente.
"Hai intenzione di cedere?" mi domanda staccandosi per qualche secondo.
"Nemmeno per idea" gli rispondo sorridendo beffardamente.
Lui si alza velocemente, dirigendosi verso la valigia.
È normale che io mi senta vuota e ci rimanga persino male se si allontana così improvvisamente da me?
"Sono questi i modi di dare la buonanotte alla propria ragazza?" gli domando infastidita.
"A me viene in mente tutto tranne che dormire" risponde lanciandomi una piccola confezione.
"A meno che tu non ti voglia tirare indietro" conclude sorridendo e tornando sul letto, mentre io distinguo chiaramente cosa contenga il pacchettino.
"Un preservativo non basterà a fermarmi" affermo aprendo la bustina.
"A meno che non voglia fermarti tu" aggiungo porgendogliela e sorridendo.
"Speravo in una risposta del genere" dice afferrando il pacchetto e tenendolo in mano, mentre appoggia le mani ai lati della mia testa per ridurre il peso sopra di me e cominciare da dove ci eravamo interrotti.

"Degli orgasmi davvero sublimi" commenta sovrappensiero a pancia in su, mentre il suo braccio mi stringe a se.
"I tuoi erano da femminuccia" affermo ridacchiando e disegnando dei piccoli cerchi con l'unghia sul suo petto.
"Avresti dovuto sentirti, la prossima volta ti registro" esordisce ridendo silenziosamente e guardandomi di sottecchi.
"Credevo fosse più piccolo" dico alzando lievemente il viso verso il suo.
"Pensavo portassi una terza abbondante, ma era tutto push-up" afferma fintamente deluso.
"Cretino" commento ridendo e lasciandogli un lieve pugnetto sul petto.

🦄SPAZIO UNICORNOSO ME 🦄
OKE, OKE, amatemi.
INNANZITUTTO, questo capitolo è più lungo del solito, E COME SECONDA COSA, penso sia uno dei capitoli più belli che io abbia scritto
È difficile essere veramente soddisfatti di qualcosa, però questo capitolo veramente mi piace tantissimo e vorrei sapere se è lo stesso anche per voi.
Fatemi sapere nei commenti SE VI È PIACIUTO E COSA PENSATE SUCCEDERÀ DOPO QUESTO😏
Aspetto tante vostre stelline, ci vediamo patatini mieii❤🦄🦄❤

My heart scares you? ~Harleen&JokerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora