Serpente

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Galoppavamo tutto il giorno, sostando solo la notte. I cavalli sembravano conoscere la strada: non passando né per Zucchero, né per Numbalbero, uscimmo dalla foresta in meno giorni rispetto all'andata. Fu bello rivedere le distese pianure verdeggianti, col cielo sgombro dai fitti rami degli alberi. Raggiungemmo il villaggio più vicino e lì apprendemmo dei misfatti del crudele mago che si aggirava nel regno. Parlammo con i paesani e ci rivelarono gli ultimi spostamenti di Serpente. Il problema era che compariva la notte e spariva prima che i raggi del sole penetrassero il cielo, ma soprattutto non seguiva una logica nell'attaccare i villaggi.

-Come faremo a rintracciarlo?- domandai a Rain pensierosa.

-È imprevedibile. Questa notte proverò con un incantesimo per seguire le sue tracce magiche. Se non dovessi riuscirci dovremo ripartire e verificare sul luogo dell'ultimo attacco i tipi di incantesimi che ha utilizzato. Magari riusciremo a scoprire qualcosa di più- rispose il mago.

-Come potrebbe esserti utile sapere quale magia ha distrutto l'ultimo villaggio?- domandò il principe perplesso.

-Per compiere l'incantesimo, forse, necessita di condizioni climatiche particolari o la terra deve avere qualche sostanza particolare ... Le varianti sono molteplici-.

-Non puoi capirlo dai fattori che accomunano i paesi già attaccati?- domandai.

Rain scosse la testa desolato: -Purtroppo hanno troppe caratteristiche simili, nessuna particolare-.

-Si sta facendo tardi, è meglio trovare un alloggio- commentò il principe interrompendo quel silenzio di sconforto creatosi.

Lasciammo i cavalli ad uno dei garzoni della locanda e ci riparammo nel confortevole edificio. Dopo il pasto caldo, un signore ci intrattenne con storie di cavalieri leggendari i cui nomi si sono persi nella memoria dei tempi, poi cominciò a raccontare del mago che ora terrorizzava il regno e dell'incidente del principe Alessandro.

-Son stanco, andiamo a dormire- sussurrò la rana, nascondendosi sotto il bavero della giacca di Rain.

Il mago mi guardò e io annuii. Lasciammo il salone e ci ritirammo nelle nostre stanze. La mia era piccolina, ma confortevole. Stentavo a credere di poter dormire di nuovo su un letto spazioso e morbido, fornito di calde coperte.

Mi addormentai poco dopo essermi coricata, ma il mio sonno non durò molto. Le urla della gente, che correva per le strade in preda al panico, mi svegliarono. Mi affacciai alla finestra e vidi i paesani che fuggivano in cerca di un luogo dove rifugiarsi. A sinistra della strada una persona avanzava calma, con le braccia aperte, aizzando il fuoco che bruciava gli edifici. Serpente aveva deciso di attaccare ancora. Mi rivestii in fretta e furia, correndo a svegliare gli altri, ma la camera di Rain era vuota.

-Presto signorina: il mago sta arrivando!- gridò il garzone prima di precipitarsi fuori dall'edificio. Lo seguii a ruota, ma di Rain non c'era l'ombra.

-Elisa! Elisa!- mi chiamò una voce gracchiante.

Mi voltai e vidi Alessandro saltare verso di me.

-Dov'è Rain?- domandai.

-Dietro di te- rispose lui.

Mi voltai e vidi Serpente parlare animatamente con un uomo. Partirono i primi incantesimi e poi il loro scontro divenne troppo confuso perché l'occhio umano potesse seguirne lo scambio di colpi.

Edifici esplodevano, costruzioni spuntavano dal nulla, animali enormi e mostri combattevano tra di loro e si distruggevano a vicenda, forti venti si alzavano e le temperature cambiavano repentinamente: niente aveva senso. Poi i due maghi scomparvero nel nulla e tutto tacque.

-Dove sono finiti?- domandò Alessandro.

-Non lo so- mormorai.

Le persone trovarono il coraggio di uscire di nuovo per le strade e tutte cominciarono ad affrettarsi a spegnere l'incendio.

-Presto! Aiutateci a spegnere il fuoco- mi pregarono i cittadini.

-Principe, voi cercate in giro qualche segno dei due, io aiuto gli altri- dissi.

Così passai la notte ad aiutare i cittadini, ma di Rain e Serpente non si seppe nulla.

-Cosa faremo ora?- chiesi al principe quando tornammo alla locanda per riposare dopo quelle ore infernali.

-Andiamo alla capitale-.

-E Rain e Serpente?-

-Torneranno per spezzare l'incantesimo. Me l'ha promesso- rispose il principe, guardando il punto dove i due erano scomparsi.

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Buonasera a tutti,

come state?

Ecco a voi un altro capitolo. Che fine avranno fatto Rain e Serpente? Alessandro riuscirà a tornare umano?

Fatemi sapere i vostri pareri.

A presto

MargyMGP

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