Scrivo di te

Dipendente

L'amore è vaporosa nebbiolina formata dai sospiri;
se si dissolve,
è fuoco che sfavilla scintillando negli occhi degli amanti;
s'è ostacolato,
è un mare alimentato dalle lacrime degli stessi amanti.
Che altro è esso?
Una follia segreta, fiele che strangola e dolcezza che sana. 
(Romeo and Juliet) William Shakespiere

Alzarsi la domenica mattina era sempre traumatico per Naruto. Era sempre stato un giorno di riposo ed era legge svegliarsi tardi. Eppure quella mattina, seduto alla sua scrivania, era di buon umore, sollevato e quasi felice. Da quel giovedì aveva visto Gaara tutti i giorni dopo il lavoro, avevano passeggiato per il centro e passato le notti insieme a fare sesso. In più, il giorno prima, sua mamma gli aveva promesso di fargli trovare il ramen al suo ritorno e aspettava quel momento da un mese visto che a causa del suo lavoro non aveva tempo di prepararglielo. E poi Sasuke sarebbe tornato il giorno dopo e tanto bastava per essere al settimo cielo. Era talmente entusiasta che si sentiva pieno di energie. Aveva in poche ore copiato cinque articoli al computer, risposto in modo cordiale a tutte le chiamate che arrivavano nell'ufficio, e buttato su carta dei pensieri, riguardante l'ultima notizia di cronaca, che lo stesso Itachi gli aveva ordinato di fare.

-ehi io ho buttato giù un po' di pensieri e di titoli per l'articolo. Non so se possono servirvi adesso.
Disse dopo essere entrato nella stanza dedicata alla cronaca e facendo girare tutti verso lui.

-Sì Naruto, grazie. Qui siamo ancora in alto mare. 
Lo rispose Itachi, allungando la mano per prendere i suoi appunti.

-Qualche idea in più può farci solo bene.
Continuò un altro collega mentre scarabocchiava sul foglio davanti a sé, mentre il resto del gruppo era ancora intento a guardare Naruto imbarazzato sulla porta.

-Sì infatti.
Gli diede man forte Itachi mentre leggeva    qualche foglio.

-bene allora io torno nel mio ufficio. Intervenì sbrigativo per togliersi tutti quegli sguardi da dosso.

-aspetta, mi devi fare l'ultimo favore. Puoi andare nel reparto gossip e vedere se l'articolo è pronto? Dobbiamo iniziare a stampare.

-sì certo, ai tuoi comandi Itachi.
Scherzò prima di uscire e chiudersi la porta alle sue spalle.

Una volta arrivato al reparto gossip, si ritrovò circondato da una tremenda confusione. Shisui, nonché cugino di Sasuke ed Itachi, nonché responsabile di quel reparto, era steso a terra disperato.

-Biondo ti prego, dimmi che non ti ha mandato Itachi.
Gli chiese appena lo vide

-bhè in effetti mi manda lui per sapere dell'articolo. Si deve stampare.

-mi licenzierà, me lo sento.
Disse coprendosi il viso mentre il resto dei colleghi lo guardavano sconsolati.

-ma perché cosa è successo?
Si azzardò a chiedere Naruto,guardandosi meglio intorno e vedendo tutti i fogli sparsi sul pavimento.

-non troviamo una conclusione? Ti rendi conto? Che brutta giornata Dio, mi licenzierà.
Piagnucoló l'Uchiha.

-e che problema c'è? Vi do una mano. Di che parla l'articolo?
Propose sedendosi su una sedia vuota sotto lo sguardo attonito di tutti.

-È dedicato agli amori folli e giovanili, stranamente.
Intervenne un loro collega.

-Perché di solito di cosa parlate?

-Di tradimenti.
Proseguì quello.

-Mmm amore e follie
Si ripeté Naruto, cercando di pensare a qualche cosa di decente.