Scrivo di te

Mantieni la calma

Tutti i giorni son notti per me,
finchè io non ti vedo,
e giorni luminosi son le notti
quando mi appari in sogno.
William Shakespeare

 

"Sasuke, sto impazzendo"

Disse il biondo, entrando nell'ufficio esasperato.

"Che vuoi?"

Rispose senza guardarlo.

"Il reparto gossip è ancora a zero per gli articoli di domani. Shisui è impazzito"

Spiegò buttandosi sulla sedia stanco.

"Impazzito in che senso? Sta facendo la checca isterica? Perché se è così non è impazzito, è normale"

Disse il moro, non togliendo mai gli occhi dai documenti davanti a lui sulla scrivania.

"Impazzito nel senso che si è preso due settimane di ferie, lasciando tutti senza una guida"

"Dov'è Kurenai?"

Si degnò di alzare la testa Sasuke, capendo che la situazione era più grave del previsto. Si soffermó a guardare un po' Naruto, con la camicia slacciata ai primi bottoni e i capelli arruffati neanche avesse combattuto con qualcuno. Immaginò la scena in cui, preso dallo sconforto, infilava le mani tra i capelli e li tirava in segno di stress. Lo faceva sempre e a Sasuke andava più che bene visto che lo eccitava da morire vederlo in quello stato.

"È malata"

Sospirò

"E Itachi?"

"È con noi, ma non sta dando molto una mano visto che sta da un'ora a fissare il foglio"

Replicò esausto.

"Ho capito. Facciamo così: torna di là e porta un po' d'ordine. Io chiamo Shisui e poi vengo da voi"

Spiegò il moro, raccogliendo tutti i fogli sulla scrivania e riponendoli in una cartellina.

"Ok, ci provo"

Si alzò, scompigliandosi di nuovo i capelli.

"Naruto?"

"Che c'è?"

"Se ti impegni, dopo ti premio"

Mormorò malizioso, per far riprendere un po' l'animo del compagno totalmente abbattuto.

"Non mi puoi premiare adesso? Ne ho bisogno"

Ghignò il biondo

"No, ma posso darti un anticipo"

Rispose alzandosi e raggiungendolo. Gli diede un bacio dolce a stampo che fu approfondito con prepotenza dal biondo.

"Adesso vai, che chiamo Shisui"

Lo allontanò.