Capitolo sette

29 2 0
                                    

Apparentemente indifferente
-cit

Stiamo ancora camminando verso casa di... ma come si chiama?
Ecco brava non le hai chiesto manco il nome.
E quindi?
Potrebbe essere una serial-killer e tu in ne sai nulla; oppure lei ti può prendere per una psicopatica che le vuole entrare in casa. Ma forse in questo caso non si sbaglia
Ma stai zitta, non sono una psicopatica capito?
Convinta tu

Continuiamo a camminare, lei è molto silenziosa e si guarda continuamente in giro preoccupata, quindi le chiedo" tutto bene ehm...'' come diavolo si chiama? si gira a guardarmi come se stesse aspettando che io dica qualcosa, ma non so manco io cosa dirle visto che non so il suo nome ''ehm...'' sembra capire la mia difficoltà, così accennando un sorriso afferma ''Rose... mi chiamo Rose'' la guardo grata ''io sono Cara, allora tutto bene?'' continua a guardarsi in giro con sospetto, come se stesse aspettando che l'uomo nero esca dal prossimo angolo '' Si ... cioè no, non è una zona raccomandabile questa, ma è quella più veloce per arrivare a casa. Ne ho paura da quando sono bambina'' ascoltandola attivo anche io i miei 'sensori di allerta' per controllare che tutto vada bene ''sta' tranquilla, sono molto brava a difendermi contro qualcuno che prova ad attaccarmi non ci accadrà nul..'' non ho il tempo di finire di parlare che sentiamo uno sparo, ci giriamo verso l'origine dello sparo e vediamo un uomo, sulla trentina probabilmente, che ci fissa con un ghigno in faccia. Okay ora posso affermare che oggi è una vera e propria giornata di merda!

l'uomo avanza verso di noi, con un sorriso beffardo ''cosa ci fanno due belle bimbe come voi in queste zone, potreste essere attaccate da qualcuno''  

Non ti fidare a rispondere Cara, questo tipo non...

'' e guardi un po' è arrivato lei a salvare due povere fanciulle sperdute come noi, che fortuna'' alzo gli occhi al cielo, subito dopo però mi rendo conto di aver fatto un gaffe, il ghigno sulla faccia di quell'uomo si fa più ampio, è abbastanza inquietante adesso, ma non sono il tipo che si fa intimorire, mentre Rose accanto a me sembra una statua di cera, povera mi fa' davvero tanto tenera ''allora, vuoi cominciare a ringraziarlo tu il tuo eroe rossa?'' interrompe i miei pensieri con la sua odiosa voce vogliosa di sesso...

vuoi giocare brutto vecchiaccio? giochiamo!

Mi avvicino a lui seducente, sotto lo sguardo sconvolto di Rose e quello voglioso e soddisfatto del vecchio... non cantare troppo presto vittoria brutto vecchio barboso; mi fermo a un millimetro dalla sua bocca, notando un rivolo di bava agli angoli della bocca ma faccio finta di non averlo notato, lo guardo negli occhi facendogli  capire che non ho paura di lui, cerco di usare la mia voce in maniera più sensuale possibile, anche se non i ho mai provato '' e cosa vorrebbe farmi mio eroe?'' Rose rimane ancora più allibita, ma continua comunque a guardare la scena ''non te lo puoi neanche immaginare,rossa''  mi avvicino ancora di più,prendendogli la testa fra le mani e continuo '' beh! allora potremmo cominciare da questo...'' fingo di baciarlo, ma in uno scatto faccio sbattere la sua testa sul mio ginocchio facendolo cadere a terra, mi giro verso Rose, ancora immobile, e le dico ''corri!'' , così cominciamo a correre sotto le imprecazioni, del vecchio barbone.

Ci fermiamo ,dopo due isolati e molte curve, davanti a un'imponente abitazione; mi piego sulle ginocchia e cerco di tornare a respira, ancora stremata per via della corsa, devo dire che lo sport non fa' proprio per me, penso di aver corso più oggi che in tutta la mia vita 

Una risata cristallina mi fa risvegliare dai miei pensieri, mi giro verso Rosa che si sbellica dalle risate sdraiata sul prato di fronte alla casa '' pensavo stessi facendo sul serio!'' a malapena riesce a parlare a causa delle risate e del respiro affannoso, io accenno un sorriso '' quindi stavi pensando che ero una troia no?'' le sue risate cessano e il suo sguardo si fa colpevole '' ecco.. io...si...cioè no..'' comincia a tentennare in imbarazzo causando le mie di risate questa volta ''sta' tranquilla non sapevo manco io cosa stessi facendo'' la tranquillizzo'' ma come vedi, so cavarmela ottimamente in situazioni come queste'' mi pavoneggio, muovendo la mano come se avessi un ventaglio invisibile fra le mani, causando di nuovo le sue risate '' sei stata fantastica Cara, davvero '' riesce a malapena a respirare per le risate,di nuovo; ci guardiamo per un secondo per poi scoppiare a ridere di nuovo come due cretine. 

My HellWhere stories live. Discover now