Capitolo 6 *PARTE 1*

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Mi sveglio. Sono abbracciata a Drake. Ieri ero molto triste, ha gli occhi come quelli di mio padre. Mi manca tanto.

-Drake, svegliati.-
Borbotta qualcosa di incomprensibile, seguito da un mugolio.
Prendo un cuscino e glielo tiro.
-Svegliati! Dobbiamo muoverci! Stasera c'é la festa!- urlo, saltando sul letto.
-Sembri una bambina quando fai così- dice, aprendo gli occhi appena -e poi dobbiamo andare a scuola, prima.-
Mi siedo sul letto e metto il broncio.
-Dai, principessa, non te la prendere...-
Scuoto la testa e mi dirigo verso l'armadio.

Scelgo una felpa nera, dei leggings rosa e le converse dello stesso colore della felpa.

-Perchè hai sempre qualcosa di rosa?- domanda Drake, di cui mi ero scordata la presenza
-Ehm, boh. Era una cosa che mi hanno messo in mente fin da bambina. E anche mia madre si vestiva sempre di rosa, da piccola.-

Drake annuisce.

Mi sistemo i capelli in una treccia veloce e mi rifaccio il trucco, per poi scendere.

In mensa Drake va dai suoi amici, io incontro Jessica, Bella e Beth.

-Cosa ci faceva Drake con te?- chiede Beth con tono malizioso.

Guardo Jessica, che evita il mio contatto visivo. Da ieri pomeriggio si comporta in modo strano.

-Ma niente, avevo bisogno di aiuto per... Ehm, per raggiungere uno scaffale alto.- dico, incerta.
Bella e Beth si guardano, per poi scoppiare a ridere, mentre Jessica non partecipa minimamente alla conversazione.
-Perchè ridete?!- chiedo, sborrando ad alta voce.

Le ragazze mi fanno cenno di voltarmi.

Dave, come sempre, entra in ritardo, sorprendendo il suo fan club, composto da Sophie...e basta.

-Dave! Siediti di fianco a me ti prego!-
Clary abbassa la testa, imbarazzata.
Dave si avvicina, Sophie ha le lacrime agli occhi.

-Sophie, devi capire una cosa.- si siede di fianco a lei, appoggiandole il braccio sulle spalle
-Mi sta toccando!- urla Sophie, disorientatando Dave.

-Uh, devi capire che io provo solo un sentimento per te...-
Sophie unisce le mani in segno di preghiera:
-Dio, lo sapevo che avresti ascoltato tutte le mie preghiere!-
-Ma cos'hai capito? Tu mi fai schifo!- Dave si alza in piedi, facendo la Dab, applaudito da tutti i suoi amici.

Clary sbotta e si alza in piedi, accanendosi sul fragile (ed estremamente basso) Dave.
-Senti, uomo-senza-coglioni, non ti devi assolutamente permettere di...-
Clary si ferma.

Jared è arrivato per dividerli.
Lo guarda intensamente, ma lui non se ne accorge.

Lo sapevo! C'è qualcosa sotto qui.

Sophie corre in bagno a piangere, seguita da Bella e Jessica.

-Dave, potevi andarci piano, peró.- dice Jared, scuotendo la testa, per poi dirigersi verso Clary:
-Sei stata brava a difendere la tua amica, solo, la prossima volta vacci piano...uhm, come ti chiami?-
-I... Io mi chiamo Clary- sorride goffa.

Jared sorride.

Corro in bagno da Sophie, per vedere come sta.

-Sophie, non ascoltare Dave, dopo gli parlerò io!- entro in bagno, seguita da Clary.
-Sophie è uno stronzo!- dice Bella, mentre Jessica annuisce
-Soso, non ti merita, oggi, alla festa... Faremo qualcosa tutte insiem... CAZZO.- strilla Clary.

Sono le 8.30!

Corro verso l'aula di tedesco, insieme a Jessica, e piombamo in classe.
-Butler e Parks, siete in ritardo.- dice la professoressa, segnando questo fatto sul registro. Perfetto.
-Sì, ci scusi, ci sono stati degli equivoci in mensa.- dice Jessica sicura.
la prof annuisce.

Ci sediamo in ultima fila.

-Ciao Gabriel!- Jessica saluta il ragazzo davanti a noi.
-Ehi Jessica! Chi è la tua amica?- Cazzo.
Questo Gabriel è proprio bello.
Cioè... Basta Kylie!
-Uh, io... Sono Kylie, piacere.-
Sorride, mettendo in mostra i suoi denti bianchissimi e si mette una mano nel ciuffo biondo. Si volta.

Guardo Jessica, che capendo ció che intendo, annuisce.

La professoressa riprende la lezione, e la mia amica mi manda un bigliettino. Dopo un po' di scambi "epistolari" si rivelano molte cose.

J:Lo vedi quel ragazzo moro, a sinistra?
K: Sì, è quello che ieri ho 'smerdato' no?
J:esatto... Mi piace da 2 anni... Si chiama Nate, e lui non mi ha mai calcolata. Sto malissimo, per colpa di Drake, ora penserà che sono una psicopatica!
K:oh,Jessica! Ormai lo sanno tutti!
Scherzo. Magari non si ricorda nemmeno che sei tu...
J:non credo proprio. Ci conoscevamo giá. Eravamo migliori amici dalla nascita, poi ha conosciuto Rose, Dave e tutti gli altri, non considerandomi assolutamente.
K: mi dispiace... Stasera faremo qualcosa!

Che stronzo.

Suona la campanella.
Stringo amicizia con Gabriel, che si rivela anche amico di Jared, così facciamo insieme il corso di informatica.

Entriamo nell'aula, per prendere poi posto davanti ai computer. Io non sono bravissima in queste materie, quindi ho un po' di timore.

-Ragazzi, per caso sapete come si accende questo coso?- dico, piegandomi per trovare l'interruttore.
Mentre sono alla ricerca del tasto, che sono sicura non sarà qui, sento una pacca forte sul culo.

Mi alzo.
-Ciao Drake...-
-Principessa! Mi conosci così bene ormai!-
-Sai, non è difficile...- mi fermo un secondo -Dai basta! Devo accendere il computer! Vai via!- dico, con voce irritante.

Jared, sorridendo, schiaccia il tasto del monitor e si accende tutto.
-Kylie, Perchè hai scelto il corso di informatica, se non sai nemmeno accendere un computer?- dice ridendo, Gabriel.
-Dovevo scegliere un altro corso, e non c'è dubbio che io faccia matematica.- sorrido.

Guardo Drake, che sta fulminandolo i miei amici con lo sguardo.
Anche lui, imitando il gesto ricorrente di Gabriel, si mette una mano nel ciuffo biondo e si siede di fianco a Clary.

-Jared sembra così felice con lei, non mi noterà mai come voglio io...-
-Oh, no. Non si deve permettere! Kylie deve stare con me!- Clary lo guarda strano
-Ehm, per motivi puramente di svago, ovvio...- continua Drake, distogliendo lo sguardo da Clary.
-Ho un'idea.- prosegue il ragazzo
-cioè?-
- Alla festa, dobbiamo fare in modo che Kylie stia con me e Jared con te, intesi?- dice Drake, stringendo i pugni. -Va bene, ma che non ci vedano troppo insieme, ne evade la mia dignità.- afferma Clary
-Se mai la mia.- dice offeso il biondino.
-Certo, la convinzione fotte, Sullivan.-

Le cinque ore passano in fretta, e suona anche l'ultima campanella.

Mi dirigo in camera mia.
Non so cosa mettermi alla festa.

Mando un messaggio a Beth, che mi risponde subito dopo:
"Mettiti qualcosa di elegante, ma non troppo ok?  Niente rosa, almeno per stasera, ti prego."

Sorrido.

Scelgo un abito che arriva a metà coscia, attillato tutto nero, sotto metteró dei tacchi neri.
Prendo la pochette con i trucchi e mi dirigo verso camera di Bella.

Yes, Daddy?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora