Capitolo 10

29 1 1
                                    

La sveglia suona.
Ieri Beth non mi ha confessato quello che voleva, siccome eravamo in troppe, e voleva che lo sapessi solo io.
Me lo dirà oggi.

Mi sveglio piano, di fianco a Bella che dorme beatamente, e a Clary, messa in una posizione che sono convinta sia tutto fuorché comoda.

Mi dirigo in camera mia.
Prendo una camicetta bianca a maniche corte, una minigonna rosa plissettata, le mie adorate parigine bianche con un fiocco rosa su entrambi e metto dei decoltè bianchi.

Ho i capelli sporchissimi, me li lego in due trecce.

Mi squilla il cellulare
Messaggio da Beth: sono fuori dalla stanza,ti devo dire una cosa.

Questa cosa inizia proprio a mettermi ansia.

Afferro la mia borsa ed esco velocemente.

-Ehi, cosa dovevi dirmi?- saluto la mia amica.
Sospira.
-Mi devi promettere che non lo dirai ad anima viva.-
Faccio cenno di cucirmi la bocca, e ci incamminiamo verso la mensa.

-Vedi, credo di provare qualcosa per Jace...-
-Cosa c'è di male?-
-È un grossissimo problema.-
-Come mai?-
-Uhm, come dire... Io e lui non stiamo insieme... peró facciamo...-
-Ah, ho capito, tipo scopamici.-
-Non urlare! Beh, comunque, è un dramma... Hai letto 'sex or love?'-

Annuisco. Amo quel libro.

Entriamo in mensa e ci sediamo al nostro tavolo.

-Ecco, anche noi abbiamo promesso di non innamorarci.-
-Però Luca e Beatrice si innamorano lo stesso.-
-Sí, solo che Jace non mi ama.-

-Ciao ragazze!-
Parli del Diavolo e spuntano le corna.
È Jace.
-Ciao Jace, siediti pure- sorrido, lanciando un' occhiata maliziosa a Beth.

Jace si siede di fianco a lei.
-Uhm, Kylie, Drake voleva parlarti.-

Mi batte forte il cuore, vorrà parlare di ieri?

-Ah, va bene ragazzi. Allora vi lascio soli.- Mi alzo, marcando l'ultima parola, rivolgendomi a Beth.

Mando un messaggio a Drake.
"Dove sei? Jace ha detto che volevi parlarmi."

-Sono qui.- sento una voce alle mie spalle
-Andiamo insieme nell'aula di informatica.- dice Drake
-Ma è presto-
-Non voglio che ci sentano tutti.-
Annuisco, mi prende per un braccio ed entriamo nell'aula.

Mi siedo sulla cattedra dell'insegnante, lui si mette di fronte a me.

-Quindi?-
-Ho detto a Rose di starti alla larga.-
-Cosa? Perché?-
-Non voglio che ti faccia stare male.-
-Non mi ha mai fatta stare male- incrocio le braccia con aria di superiorità -E poi non ho certo bisogno del tuo aiuto per dire ad una ragazza di lasciarmi stare.-

Effettivamente non mi ha mai fatta stare male, mi ha fatta solamente morire dentro per un paio di volte, niente di più.

-Grazie per il riconoscimento, non c'è di che.- Drake si mette a ridere.
Cerco di fare la preziosa, ma alla fine cedo anch'io.

-Sei così elegante per me, oggi?- Mi scruta.
Scuoto la testa, ridendo.
Mette il broncio.

Scendo dalla cattedra e afferro le sue mani, alzando la testa per guardarlo, siccome è molto più alto di me.

Mi cinge la vita con le braccia, facendomi avvicinare ancora di più a lui, senza lasciar nessun filo d'aria passare tra di noi.

-Proiettimi una cosa, va bene?-
-Tutto quello che vuoi.-
-Sarai sempre la mia principessa, chiaro?-
Lo stringo ancora più forte.

Fa scorrere una mano lungo tutta la mia schiena, provocandomi un brivido.

Mi stacco da lui, dandogli le spalle.

Non posso ascoltare il mio istinto anche questa volta. Controllati Kylie. Siete in una classe, non potete.

Drake mi afferra i fianchi e mi tira verso di lui, lasciandomi una scia di baci lungo il collo.

Mi giro e lo prendo per la maglia, trascinandolo verso la cattedra, dove mi metto in ginocchio per arrivare alla sua altezza.

Gli circondo il collo con le braccia, lui posiziona le mani sulla parte posteriore delle mie gambe, lasciate scoperte dalla gonna.

Ci guardiamo per un po'.

Credo che anche lui si stia rendendo conto che questo non sia il contesto adatto, per questo genere di cose.

Appena sento che lui sta cercando di allontantarsi, gli prendo le mani e le riposiziono dov'erano prima.

Vedo i suoi occhi illuminarsi.

Si avvicina a me e mi da un bacio deciso, facendo salire le sue mani sotto alla mia gonna, arrivando alla parte del mio corpo che aveva attirato la sua attenzione la prima volta che ci siamo incontrati.

Il bacio si fa sempre più sensuale ed inizio a prenderci gusto.

Faccio scendere le mani fino ad arrivare al bottone dei suoi jeans, per slacciarglielo.

Lui inizia a sbottonarmi velocemente la camicia.

-Ora non sei più di nessun'altro, capito?-dice, con il respiro affannato.
-Sì, Daddy.- sussurro.

Fa per togliermi la camicia, quando sentiamo la porta aprirsi.
-Sullivan, Butler! Posso sapere cosa state facendo?-

È la professoressa di informatica.
Per fortuna è sola.

Ci stracchiamo e cerchiamo di metterci a posto.
Salto giù dalla cattedra.

-Allora, voglio una risposta.-
-Secondo lei Prof? Stavamo annaffiando le piante.- scherza Drake.
Reprimo la risata, cosa che la professoressa sembra notare.

Sospira.

-Ragazzi, so che è normale, ma io devo dirvi di andare nell'ufficio del preside, finita la lezione.-
Annuisco e mi scuso più volte, per dirigermi poi verso il computer.

Vedo arrivare Jared dopo poco tempo.
-Ehi, Kylie-
-Jared! Ti devo assolutamente parlare.-

Accendiamo i computer, per svolgere l'esercizio assegnato dalla professoressa.

-Dimmi tutto.-
-Conosci Clary, vero?-
I suoi lineamenti s'irrigidiscono.
-Sì, perché?-
-Secondo me staresti bene con lei.-
Jared sorride -Kylie, so giá dove vuoi arrivare. Io voglio essere solo un suo amico.-
-Ma sabato...-
-Lo so. Eravamo ubriachi, nemmeno lei avrebbe voluto, da sobria, secondo me.-

Non esattamente.

-Non lo so. Forse hai ragione tu.-
-E poi, se gli interessassi davvero, avrebbe già trovato la scusa per parlarmi prima, non credi?-
-Magari è timida.-
-Non credo proprio.
Kylie ti ringrazio per il supporto morale, ma non servirà a niente. È chiaro che io non le piaccio.-
-Lei ti piace?-
-Non lo so. È molto carina, intelligente, ma non la conosco.-
-Mai sentita l'espressione 'amore a prima vista?'-
-Non credo a queste cazzate. Sono troppo 'da Kylie'- scherza
-Jared io ti odio.- Mi metto a ridere
-Comunque dovresti smettere di essere così razionale, a volte.- continuo.
-Non sono razionale, dico solo la verità. Clary non è attratta a me, come io non lo sono da lei.-

*Avviso*
Ciao! Ho cambiato l'immagine di copertina e il titolo della storia, perché non li ritenevo inerenti al contesto della storia.
Quelli nuovi secondo me lo sono di più.
Grazie a tutti per aver letto.❤

Yes, Daddy?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora