Quando il gran sacerdote terminò il lavoro, i maestri tornarono normali.
-cosa è successso?-
-fratellinoooooooo!-Atlas corse addosso ad uno degli angeli praticamente saltandogli addosso.
-eh?!?-urlò.
-ma che succede...? Dove siamo?-disse un altro.
-mollami!-gridò.Il gran sacerdote rise divertito alla scena, tutti i maestri erano finalmente liberi.
Intar sorrise nel vederli sani e salvi, spiegò loro la situazione.
-per questo dovete aiutarci-
-aiutarvi?- disse un angelo molto simile ad Emerald.I suoi capelli erano corti rispetto a quelli del gemello, e sull'occhio sinistro aveva una cicatrice, mentre l'abito era nero, aveva uno sguardo freddo.
-beh si...-disse Intar.
-noi non siamo tenuti ad intervenire-
-m-ma Da-Damian-
-Emerald lo sai anche tu che è così!-Emerald si azzittì.
-che vuoi dire?-chiese Goku.
-se è stato deciso che gli universi vengano cancellati così dovrà essere... Noi dobbiamo occuparci di altro, non di un gruppetto di stolti mortali-Damian fissò tutti con una rabbia nascosta dalla sua freddezza.
-non capisco questa tua ostilità, Damian- disse il gran sacerdote.
I due angeli si fissarono con un'aria di sfida, Damian strinse il pugno della mano destra.
-Damian calmati adesso- disse Atlas mettendosi di fianco all'amico.
Damian spostò lo sguardo, adesso fissava Intar e notò la spada.
-quella... Dove... Dove l'hai presa?!-
Intar strinse l'elsa della spada, i dodici maestri rimasero col fiato sospeso.
-è una lunga storia-
-tu non dovresti averla, mani come le tue non sono degne di tenerla!-
-fra-fratello c-c-calmati-
-calmarmi?! Come posso farlo?!-
-qual'è il problema?-chiese il gran sacerdote.
-quella spada appartiene a me! Lui non dovrebbe tenerla, dove l'hai presa?!-
-i-io... L'ho trovata-Damian si avvicinò pericolosamente ad Intar, due maestri lo fermarono afferrandolo per le spalle.
-placati adesso...-
-non è necessario combattere, questo mortale ti restituirà ciò che è tuo, vero?-Intar annuì.
-grazie al cielo Silvestre e Holun non perdono tempo-disse Atlas sorridendo al fratello.
A Damian fu restituita la spada che venne messa nel bastone che aveva evocato, come fosse il suo fodero.
-adesso andiamo via...-
-m-ma ho p-promesso loro c-che li a-avremo ai-aiutati-
-cosa?-
-n-non po-possiamo la-lasciarli così-
-voi andate... Ci vedremo tra poco-Gli angeli annuirono, guardarono i guerrieri con dispiacere e poi sparirono.
-Emerald dobbiamo rispettare il suo volere-
-m-m-mi rif-rifiuto!-Emerald sollevò il viso verso il fratello, sebbene fosse cieco riusciva a percepirlo.
-non ricominciare-
-n-noi do-dobbiamo a-a-aiutarli!-
-perché?-
-perché è l-la co-cosa g-giusta da f-fare!-Damian sospirò seccato.
-vuoi davvero agire così? Anche dopo quello che hanno fatto i mortali?-
-s-sono fa-fatti pa-passati... Come quel g-giorno...-Damian chiuse gli occhi per un attimo e poi fissò nuovamente il fratello.
-se vuoi restare fai pure... Ma sai che possiamo fare poco-
-l-lo so...-
-addio...- Damian batté due volte il suo scettro e sparì anche lui.-cosa voleva dire tuo fratello?-chiese Vegeta.
-n-noi non po-possiamo fermare il s-suo vo-volere...-
-quindi non potete aiutarci?-disse Vados.
-non h-ho de-detto que-questo-
-allora cosa potete fare?-
-da-darvi un po d-di te-tempo-
-cosa facciamo allora?-Dal dio dell'equilibrio
Aveva recuperato le forze e riottenuto il controllo sulle 12 sfere.
-esci fuori, so che ci sei-
-le tue abilità non sono cambiate-rise Zarles.
-cosa vuoi? Non mi hai già portato via tutto?! Cos'altro vuoi?!-
-calma, ero venuto solo a vedere che intenzioni avevi-
-non è forse chiaro?-
-certo certo, ma... Lo sai che ti vogliono fermare no?-
-ovviamente-
-allora sbarazzati di loro-
-perché mi dici ciò?-
-perché se distruggi tutto, a me non cambia niente-
-ancora non comprendo-
-insieme, potremmo fare grandi cose, perché non unire le forze?-
-per quale motivo dovrei ascoltarti?-rise.
-perché io so il tuo piccolo segreto e perché so c'è qualcuno che vuoi proteggere-Rimasero in silenzio.
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Dragon Ball Super - Il Dio Dimenticato (Corretta)
FanficUn dio giace in catene, pieno di rabbia e invaso dal desiderio di vendetta, era stato dimenticato, tradito e tutti gli universi, tutte le vite, mortali e immortali, rischiano di essere spazzate via... con un semplice schiocco di dita