Animals - Yaku Morisuke

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13/06/2017

"Ti sto dando la caccia, stanotte.
Ti bracco, ti mangio viva;
proprio come gli animali.
Forse pensi di poterti nascondere,
ma posso sentire il tuo odore a
distanza di chilometri,
proprio come gli animali."
• Maroon 5,
Animals •

Una folata di vento gelido ti sveglia. Ti stropicci gli occhi con i palmi delle mani sporche, guardandoti intorno. Il sole sta sorgendo proprio ora, e lo vedi. Vedi i colori tenui dell'alba: giallo, rosa, arancio, viola... un angolo della tua bocca si alza, e tu ti metti seduta, ti stiracchi un po', e sbadigli. Pieghi il capo verso sinistra, continuando ad ammirare quello spettacolo di luci e colori che tanto ti affascina.

Dopo qualche minuto, un qualcosa di morbido si struscia contro la tua gamba scoperta. Nonostante sia l'alba - e tiri un venticello freddo - il tuo corpo è ormai abituato alle temperature umide della foresta. È la tua casa da quando ne hai memoria. Sei consapevole di essere l'unica cucciola d'uomo, nelle zone controllate dagli elefanti, ma questo non ti ha mai creato troppi problemi. Ci sei nata, alla fine, in queste terre; e non sapresti ambientarti così bene in nessun altro posto, soprattutto senza la tua famiglia.

Un felino enorme inizia a strusciarsi contro di te. È grande, il pelo soffice e nero ti ha cullato questa sera - e le altre precedenti - gli occhi vispi, grandi e verdi che si socchiudono lentamente, in modo languido, ti comunicano affetto. Nel mondo felino chiudere gli occhi in presenza di un altro essere vivente è un segno di estrema fiducia, ed è sempre un'emozione indescrivibile sapere che qualcuno ti apprezza, nel buco di mondo in cui ti trovi. Sorridi e gli gratti la parte del capo tra le due orecchie, socchiudendo a tua volta i tuoi occhi [colore]. Gli vuoi dire che sei consapevole della sua presenza, che non lo consideri una minaccia, ma quasi un fratello.

Chandan si accuccia affianco a te, guardando i colori del mattino - ora sempre più accesi - che sembrano inglobarvi nella loro magnificenza. Respiri l'aria fresca e pulita prima di alzarti in piedi. Fai un verso che, nella vostra lingua, significa qualcosa come: "Andiamo a mangiare, Chandan", e la pantera si alza con movimenti fluidi, e sembra annuisca. Gli accarezzi ancora la testa, prima di iniziare a correre verso l'interno della foresta.

Tuoi piedi scalzi sono abituati al terreno della giungla: hanno ormai il palmo pieno di calli, che ti aiutano a non sentire fastidio quando calpesti la terra. Sei agile, il tuo corpo si mimetizza con l'ambiente; conosci ogni angolo della Zona dei Rampicanti, dove abitate tu e Chandan, e conosci altrettanto bene la Zona dei Fiumi Celesti, dove c'è la grandissima Pozza dell'Acqua, un luogo ritenuto quasi sacro dagli abitanti della giungla.

Sorridi e continui a respirare a pieni polmoni l'aria pulita che ti circonda; verde, marrone, giallo e azzurro sono i principali colori che vedi, attraversando la Zona degli Spiriti Anziani - ovvero gli alberi - con Chandan al tuo fianco. Ogni volta sembra quasi facciate una gara a chi corre più veloce, anche se sapete entrambi che dovreste tenere da parte un po' di energia per la caccia.

Chandan emette un ringhio divertito. "Corri bimba!", dovrebbe significare. E tu rispondi ridendo e ringhiando di rimando. Vi fermate poco prima dell'inizio della Zona degli Angeli Grigi, e appena ne vedete uno passarvi davanti, chinate subito il capo, in segno di adorazione. L'animale vi guarda e barrisce. Alzi lo sguardo e lo ammiri in tutta la sua grandezza: è grigio, appunto, e ha delle ali attaccate alla testa che sembrano quasi fatte per far prendere il volo all'Angelo. Ha un lunghissimo naso, con il quale parla e beve. Abbassi ancora il capo, prima di intimare al tuo fedele compagno di muoversi.

Haikyuu!! x Reader {Ita}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora