Akira è la fan numero uno della nuova boy-band di successo del momento: i Diabolik Lovers e grazie ad un grosso colpo di fortuna lei e la sua amica Yuki passeranno un intera settimana in compagnia dei quattro componenti della band. Ma dietro quei vo...
A questo punto cosa fare? si domandava Ayato continuando a osservare quell'albero in fiore, nel mentre un petalo gli cadde davanti agli occhi e le parole di Laito gli risuonarono nella mente...
- Maledizione! - gridò il ragazzo sbattendo le nocche sul tronco dell'albero inumidito poi dal sangue che gli colò addosso dalla mano.
- Non è picchiando quell'albero che si sistemeranno le cose. -
Il rosso si voltò.
- Shu... -
- Qui non siamo a casa nostra, attento che Reiji non ti veda colpire qualcos'altro.. - disse il biondo lasciando, poi , solo il fratello.
Pochi minuti dopo...
Qualcuno bussa alla porta della camera di Akira e Yuki.
- Un attimo arrivo -
Si udì una voce rispondere dall'interno e poco dopo la porta si aprì.
- Ecco le chia.... - disse Akira bloccandosi di colpo, con la porta semi aperta, osservando davanti a sè Shu che la fissava leggermente sorpreso.
- Chiavi.... - concluse la frase - Shu... - sussurrò il nome dell'affascinante biondino davanti a lei rendendosi conto dopo che le rotelle della sua mente avevano ricominciato a girare di essere solo in asciugamano, con i capelli sciolti e umidi davanti a lui.
- OH! - sussultò lei stringendosi di più l'asciugamano addosso e tentando di chiudere la porta che però venne bloccata dal possente braccio del ragazzo.
- No, non farlo, è un peccato rovinare uno spettacolo del genere....non trovi anche tu? - parlò Shu usando un tono diverso al solito...abbastanza diverso....
- Cosa? - disse lei stringendosi, per quanto poteva, la stoffa che la copriva indietreggiando mentre Shu era entrato nella stanza.
- Sei poco attenta Akira...venire ad aprire la porta cosi... - disse con quella sua voce sexy continuando ad avvicinarsi a lei.
- I-Io credevo che fosse Yuki, ha lasciato le chiavi della camera qui... - continuava ad indietreggiare.
- E se al posto mio fosse entrato qualcun'altro, ad esempio...Laito? -
- Ma che ti prende Shu? esci dalla mia camera! -
Lui ghignò appena, afferrandole dolcemente le spalle e spingendola all'indietro finché Akira si ritrovò sul letto di Yuki. Senza nemmeno il tempo di tentare di alzarsi, Shu le si era già posizionato a cavalcioni sopra bloccandole anche i polsi tra le sue mani e contro il cuscino.
- Shu?! ma che cosa? -
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- Che espressione stupenda che hai...ti rendi conto che in questo momento invoglieresti qualsiasi uomo? -
