La mattina dopo mi svegliai con un mal di testa pazzesco, ma non importava più di tanto, in fondo era domenica. Mi alzai barcollando e per poco non caddi faccia in terra; vagai per la stanza alla ricerca del bagno della stanza, ma sbattei contro il muro. «Cavolo, in questa stanza non c'è il bagno!» esclamai, non so perché ma mi pareva di essere a casa, come se nulla fosse successo, ma poi il ricordo delle labbra di Harry premute sulle mie mi risvegliò. «Non posso averlo fatto davvero.» mormorai toccandomi le labbra al quanto agitata, ma alla fine sorrisi, quel ragazzo mi attirava davvero.
Cercai un asciugamano e mi diressi verso il bagno comune, come tutti i giorni. Cercai di vagare il più possibile con gli occhi aperti, ma essi si chiudevano da soli, ero stanca, troppo stanca.
«Porca la miseria ma abbatti sempre tutti!?» urlò una voce davanti a me e, non sapendo come, mi ritrovai col culo per terra.
«Che cosa...?» mormorai alzandomi e aiutando Harry ad alzarsi.
«Nulla, fatta male?» chiese pulendosi i vestiti e raccogliendo il mio asciugamano.
«No, tu?»
Non rispose. Avevo fatto qualcosa che non andava? Sembrava imbarazzato.
«Allora...» commentai salutandolo con una mano e superandolo. Mi afferrò per un braccio. Sorrisi.
«Allora non mi hai dato un bacio.» disse con quel sorriso che mi faceva impazzire ogni volta.
«Ma io te l'ho dato ieri.» cercai di sorridere, ma le sue labbra si poggiarono sulle mie e non feci in tempo. ancora quella sensazione piacevole che mi percorreva lo stomaco e il calore delle sue labbra sulle mie.
Lo scansai leggermente e me ne andai alla svelta, ma lui sorrise e mi salutò. Ora era mio, tutto mio e non era un sogno.
Questa volta lasciai scorrere l'acqua calda fino all'ultimo, non avevo bisogno di cancellare i pensieri con l'acqua fredda, no, volevo che permanessero. Lasciai che essa mi percorresse i tratti del corpo col suo tepore e che mi arrossasse la pelle, poi mi appoggiai al muro e chiusi gli occhi ripensando a quel bacio, credevo davvero che quel ragazzo mi avesse cambiato la vita per sempre.
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Ehi, scusate il ritardo...finalmente ho messo il capitolo :£
Spero che vi piaccia :)
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Madness
FanfictionJoey Hamilton è una ragazza di diciotto anni impulsiva,studiosa,con la passione del canto,ma orgogliosa e ribelle. Decide di iscriversi alla Brit,una scuola per talenti di Londra,dove incontrerà Harry Styles. Lui è un ragazzo prepotente e sfacciato...
