~2~

152 32 0
                                    

UN ANNO DOPO...

Sta suonando la sveglia e la mia voglia di alzarmi alle 7:00 del mattino è uguale a zero. Mi vesto e scendo giù a fare colazione, in cucina trovo mia madre che sta frugando nella sua borsa.
"Tesoro io scappo a lavoro, buona scuola" dice e se ne va.
Mio fratello sicuramente sta dormendo visto che lui ha già finito la scuola, mio dio ,beato lui, anch'io non vedo l'ora di andarmene da quel carcere.
Mio padre invece è andato presto a lavoro. Finisco di fare colazione e corro su a prendere lo zaino per dirigermi verso la fermata del autobus.
Oggi è esattamente un anno da quel maledetto incidente dove è morto Lorenzo , mi manca ogni giorno che passa, mi manca non poterlo più abbracciare, mi mancano i suoi baci, mi mancano le nostre litigate e le sue parole confortanti quando ero triste.
Il pullman ancora non è arrivato, se fa tardi ed entro di nuovo in ritardo in classe il prof mi interroga e prenderò di sicuro 4 visto che non ho studiato niente, potrei riprendere la macchina ma da dopo l'incidente ho paura anche solo guardarla.
Alla fine il pullman ce la fatta ad arrivare e ora però sto correndo verso la mia scuola, quando vado a sbattere contro qualcuno: è un ragazzo , non molto alto e ben piazzato, ha i capelli ricci castani e gli occhi color caramello; è il classico sciupa- femmine ,si vede.
"Oh scusami , non ti avevo vista" si scusa il ragazzo sorridendomi.
" Magari, se tu guardassi dove vai, potresti stare più attento" rispondo a tono e me ne vado.

All' improvviso tu...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora