Finché non te li sbattono in faccia alcuni sentimenti ed emozioni restano assopite...addormentate in una dolce agonia ed assuefazione chiamata abitudine.
Cover by Milkhovich♡
2° titolo scelto da @berzie :
'Yoongi mi ha lasciato quindi andiamo dal mi...
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il capo mi ucciderà
Sospiro frustrato. Non sono riuscito nemmeno a fare una cosa semplice come cercare delle camicie...mi sento un perfetto fallito e di sicuro, se mi presento con una camicia bianca, le sentirò sù...mi riprenderà in ogni caso.
"Tae...andiamo a casa mia ti presto le mie camicie."
Jimin si mette seduto sul divano, facendomi tremare per l'improvviso cambio di temperatura...il suo corpo era caldo.
"Io..."
"È colpa mia se non le hai comprate e poi continui a sospirare..."
Mi prende per il braccio tirandomi in piedi. Alla fine è quasi ora di cena e dovevo comunque uscire a prendere qualcosa per cenare.
Chiudo la porta di casa e ci riversiamo in strada, cercando di non perderci di vista per il troppo casino. Jimin afferra la manica della mia giacca e scansando persone che si fermano a parlare o guardare le vetrine, causando ulteriore stress nel biondo...le noto le smorfie infastidite...arriviamo al suo appartamento. Appena apre la porta il freddo ci accoglie, accende la luce e tutto tra quelle mura urla il nome di Yoongi...a partire dalle molteplici foto incorniciate, sparse per quelle quattro mura...lo vedo irrigidirsi e sospirare, stringe i pugni.
Porto una mano alla sua e accarezzandola sciolgo quel pugno che gli stava facendo diventare le nocche bianche.
"Facciamo veloci Chim...fa freddo."
Annuisce guidandomi poi fino alla camera da letto...la stessa camera che mi ha ospitato, nella quale si é preso cura di me.
Resto fermo sulla soglia con gli occhi spalancati quando la luce si accende, mostrando le valigie sul letto e tante scatole riverse sul pavimento, alcune chiuse, altre ancora da montare e riempire. Mi volto verso il mio amico, boccheggiando, non riesco a parlare.
"Io...ho dato la disdetta dell'affitto..."
"Da..davvero? L'hai fatto davvero?"
Annuisce mordendosi le labbra e posando lo sguardo a terra, non riesce a sostenere il mio.
"Lui...mi aveva proposto di trasferirmi...intanto che trovavamo un'appartamento visto che questo era piccolo per due..."
Sospiro, mordendo le labbra. Gli ha fatto fare un passo del genere per poi mollarlo...mi chiedo che passasse per la testa ad entrambi. Jimin ha avuto troppa fretta.
"Quanto hai per liberare l'appartamento?"
"D_due mesi..."
Sembra aver paura di rispondermi, come se si sentisse in colpa per non avermi messo al corrente di questa cosa.
Annuisco avvicinandomi al suo armadio.
"Cominciamo a recuperare i tuoi vestiti, poi penseremo al da farsi..."
Scuote la testa deglutendo.
"No...non voglio esserti di peso Tae..."
Lo prendo per il polso, facendolo sedere sul suo letto e sedendomi accanto.
"Cosa vorresti fare allora?"
Gioco con le sue dita, il dorso della sua mano sulla sua gamba, lui fissa le nostre dita. Non riesce a rispondere subito.
"Io...non lo so. Forse tornerò dai miei..."
Stringo la sua mano a quelle parole vedendolo deglutire.
"A Busan...?"
Deglutisce ancora. Cerca di rispondere ma non lo lascio parlare.
"Torneresti davvero a casa dopo tutto questo tempo? Dopo aver lavorato così duramente? Ti arrendi per quel fottuto idiota Jimin?"
Gli trema il labbro inferiore mente la mia voce si sta alzando, pensare di non poterlo più aver vicino mi distrugge...è da egoisti lo so ma mi distrugge.
"Avresti davvero il coraggio di tornare a casa e lasciarmi indietro?"
La mia parte egoista ha preso il sopravvento. Trasalgo quando mi accorgo delle parole che ho pronunciato...lascio la sua mano ma lui mi blocca.
"Io...ho parlato senza pensare scusa..."
"No..."
Ricerco il suo sguardo a quella negazione. Prende un respiro profondo e poi parla tornando ad allacciare le nostre dita.
"No...non potrei mai lasciarti indietro, ti ritroveremo in qualche ospedale sbadato come sei..."
Le sue labbra tremano ma mostra un piccolo sorrisino. Mi getto su di lui, facendolo atterrare di schiena sul materasso.
"Allora non farmi prendere più simili spaventi...è il secondo nello stesso giorno."
Chiude gli occhi per poi posare le braccia sulla mia schiena, ricambiando l'abbraccio.
"Mi prenderò cura di te..."
Sussurro al suo orecchio lasciando poi un bacio sulla sua guancia. Si volta lasciandomi sbalordito quando le sue labbra si posano sulle mie per un solo istante...
"Grazie Tae."
Torna a chiudere gli occhi, cercando di rilassarsi.
Era da tanto che non ricevevo un ringraziamento simile...ha smesso di baciarmi così da quanto si era messo con lo hyoung...sono contento che l'abbia fatto ora.
