Finché non te li sbattono in faccia alcuni sentimenti ed emozioni restano assopite...addormentate in una dolce agonia ed assuefazione chiamata abitudine.
Cover by Milkhovich♡
2° titolo scelto da @berzie :
'Yoongi mi ha lasciato quindi andiamo dal mi...
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"Va bene."
Gli occhi sgranati, la salivazione azzerata.
"Cosa..."
"Vengo a letto con te."
Non sento più niente. Le orecchie fischiano e la lingua di Jimin esercita pressione tra le mie labbra... lo ricambio...è la prima volta che mi istiga anche se credo lo faccia perché si sente in colpa.
Come posso fargli una cosa simile?
Come posso prendere il suo corpo se il suo animo è ferito?
Se la sua mente è rivolta ancora unicamente ad una persona... mi sta lasciando entrare ma è ancora troppo presto.
"Jiminie..."
Lo afferro per le braccia e lo allontano dal mio corpo, fa più male a me che a lui...credetemi.
Mi guarda confuso, gli occhi ancora velati dalle lacrime.
"Non posso. O meglio...non voglio."
"Ma..."
Cerca di ribattere ma lo zittisco con un bacio sulla punta del naso.
"Questa è questo devono essere in sintonia quando succederà...ci vorrà tempo ma sono sicuro che succederà."
Punto un dito alla sua testa ed uno sul suo cuore mentre parlo e lui boccheggia. Lo stringo tra le mie braccia...è troppo tenero.
"Succederà e quando sarà il momento lo capiremo entrambi. E sarà stupendo, indimenticabile e ne vorremo sempre di più."
Lo sento tremare tra le mie braccia mentre sussurro queste parole al suo orecchio destro, sfrega il viso sul mio petto e sono sicuro sia arrossito.
"...aiuti..."
"Uhm?"
Abbasso il viso per arrivare con l'orecchio all'altezza delle sue labbra, la stoffa della mia felpa attutisce le sue parole.
"Non ho capito..."
"C...con queste parole non mi aiuti..."
È un soffio la sua frase insinuata sulle mie labbra...allaccia le braccia al mio collo e finisco al muro. I suoi occhi sono limpidi, quasi liquidi quando si stacca, il viso completamente rosso. Morde le labbra facendomi sorridere.
"Sono già contento che le mie attenzioni ti facciano un certo effetto."
Cerca di allungare la sua maglia per coprire l'erezione che si intravede dai pantaloni...è troppo carino.
Lo prendo per mano e lo sento tremare mentre lo avvicino al letto degli ospiti, trema ancora quando lo faccio cadere di schiena ed allarga direttamente le gambe per lasciare che mi insinui nel mezzo... vorrei tanto farlo ma non posso... non mi fermerei in questo momento.
Lo sovrasto comunque lasciando una minima distanza tra i nostri corpi. Anche io sono eccitato...basterebbe così poco...siamo pronti fisicamente ma non mentalmente.
Il bacio che ci scambiamo è languido e mi tramortisce tanto che mi sdraio su di lui completamente, finendo per gemere entrambi nelle nostre bocche. La sua erezione a contatto con la mia anche se ancora coperte dagli indumenti ed è così che resteranno...dai boxer almeno.
I suoi gemiti mi mandano in sangue al cervello, li desidero sempre di più... lo desidero.
I pantaloni vengono abbandonati ai piedi del letto e le sue gambe avvolgono i miei fianchi... mi struscio su di lui sentendolo gemere nuovamente, gli occhi chiusi, i denti si conficcano nelle sue labbra. Sospira quando la mia lingua da solievo a quel piccolo bocciolo torturato, spalanca la bocca soffocando un gemito e permettendo alla mia lingua di insinuarsi al suo interno quando la mia erezione raggiunge il suo orifizio e sempre coperti dalla stoffa dei boxer spingo, stuzzicandolo per un pò di tempo... fino a quando sfiniti veniamo nella nostra biancheria.
Tremo accasciandomi sul suo corpo scosso da continui spasmi.
"Scusa non ho resistito..."
Deglutisce e posa con difficoltà un bacio sulle mie labbra...mi perdona.
"Dovremo pulirci..."
Annuisce ma le sue braccia non lasciano la mia schiena. Scende con una mano a trafficare con la stoffa di entrambi ed in poco tempo l'aria della stanza stuzzica le nostre virilità facendoci sospirare.
"Riesci a prendere le salviettine?"
Annuisco. Allungo una mano per aprire il cassetto del comodino e tolgo delle salviettine umidificate, porgendone una al biondo. Ci puliamo e torniamo nella stessa posizione di prima...è lui ad abbracciarmi come prima.
Non diciamo più una parola, restiamo a bearci del nostro calore e dei nostri respiri mentre il sonno ci culla.
Poi correggo...sono un pò imbarazzata...oggi mi sento cosi 😶
