Scars, Say Something

9.4K 394 111
                                    

CAPITOLO 11: Scars, Say Something
 
 
 
Ok, stava davvero esagerando.
Per quanto cercasse di non farci caso, sapeva perfettamente che si stava preoccupando troppo e di troppo.
In fondo, avere un copri collo non era così strano, no?
Da che ricordava, era inverno ed era uno degli oggetti più consueti e caldi della stagione.

Il problema era che non aveva potuto abbinarlo con le sue solite felpe, ci aveva provato e si era sentito un cane con la pettorina al contrario, perciò ora era davanti alla scuola con una dannata camicia nera e una giacca di pelle dannatamente simile a quella di Derek e dei jeans scuri, un abbigliamento che non rispecchiava affatto il suo umore.

Aveva dormito tutta la notte abbracciato al suo caldissimo ragazzo, senza fare incubi e senza mai svegliarsi e non gli capitava da tempo.

L'unico neo era stato il risveglio solitario.
Derek era dovuto andare via prima e gli aveva lasciato un messaggio sul comodino per avvisarlo.
Tenero era tenero, per essere un lupo.

Ora, doveva solo decidersi ed entrare per raggiungere la sua classe e il Branco.
Branco che non vedeva da giorni, e che quindi non sapeva come lo avrebbero accolto.

"Ci stai pensando troppo."
La possente e divertita voce di Boyd lo raggiunse, facendolo voltare, e accorgendosi che gli stava venendo incontro. "L'odore di Derek su di te è così forte che gli altri lo avranno già avvertito. Sembra che tu ci sia affogato dentro."

Il ragazzo di colore accanto a lui era di poche parole, ma quando decideva di usarle sapeva bene quali scegliere.

"Per la cronaca, ho fatto la doccia stamattina." La difesa, a volte, era il suo unico attacco.

"Stiles, se passi molte ore con un compagno licantropo - per di più Alpha - che ti dorme addosso, nemmeno un'immersione nei fanghi del Mar Morto può cancellare la traccia che lascia su di te.
Derek avrebbe dovuto dirtelo, specie dopo averti riempito il collo di succhiotti."

Dire che avrebbe gradito l'imminente apparizione di una buca in cui gettarsi per morire dalla vergogna era poco!
E che cavolo, l'odore poteva anche capirlo, ma era così chiaro che indossava quel coso pruriginoso per colpa di tutti quei segni che nemmeno ricordava quando li avesse ricevuti???

"E se te lo stai chiedendo, so dei succhiotti perché questa mattina Derek ci ha radunato per una riunione extra, e anche lui aveva dei bei segni da mostrare. Solo che, al contrario di te, lui ne era felice ed estremamente fiero."

E voleva anche essere seppellito con litri di cemento a presa rapida, grazie!
Dannato sourwolf!
Che bisogno aveva di essere così egocentrico?

Giocò con le bretelle dello zaino in un gesto di totale agitazione per poi mollare del tutto.
"Andiamo in classe insieme?" Guardò Boyd, che se la rideva sotto i baffi, ma acconsentì in silenzio.

Solo quando si sedette al suo posto si rese conto che il ragazzo di colore era solo l'antipasto del menù dei commenti che avrebbe dovuto subire quel giorno.

Qualche membro del Branco si limitò a storcere il naso, disgustato, avendo lo stesso premura nel tenere i propri pensieri per sé; altri, invece, impiegarono davvero poco tatto nel dargli il bentornato.
"Oh mio Dio, Stilinski, Aiutami a ricordare! Quando, di preciso, ti avrei chiesto di rendermi partecipe della tua nuova, intensa e maleodorante relazione con il mio Alpha? Già è difficile togliermi il suo odore di dosso dopo la decima volta che mi atterra durante un allenamento, figurati ora l'idea di sentire l'odore di Derek anche durante le lezioni?!"

"Non è il tuo Alpha. È il mio Alpha." Stiles sapeva che Jackson scherzava e sapeva che poteva ribattere allo stesso modo con lui.

Jackson non era un ragazzo cattivo, era solo abituato a dire la sua, sempre e comunque.
Lo vide ridere e allungarsi per dargli una pacca sulla spalla.
Stiles l'accettò, sforzandosi di non ritrarsi. Doveva imparare a gestire la sua difficoltà, a cominciare dal Branco.
Loro erano tolleranti e aperti verso di lui, lo avrebbero anche aiutato, se avesse trovato il coraggio di chiedere un qualsiasi tipo di appoggio.

Shadow Preachers Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora