You are my strength

CHAPTER ONE

!!!ATTENZIONE!!!

Questa storia è il seguito della mia fan fiction "You are my weakness" se non l'avete letta rimediate prima di iniziare questa che contiene riferimenti alla precedente.

Le altre avvertenze potrebbero essere più per me che per voi... del tipo "Pai se vai avanti a scrivere storie così prima o poi qualcuno ti viene a cercare" ahahaha

Scherzi a parte se non vi siete ancora annoiati di me, eccomi di nuovo con una long Clexa che spero possa piacervi anche più della sua prima parte. In realtà volevo aspettare di avere bene a mente tutta la storia prima di iniziare a pubblicare, ma l'entusiasmo di alcune persone che hanno letto e commentato la prima storia, mi ha fatto cedere alla tentazione di iniziare a condividere con voi anche questa mia nuova follia.

Spero di non risultare troppo scurrile, volgare, o pesante... ma sicuramente se vado avanti a scrivere troppe premesse inizierò a diventare noiosa!

Quindi... vi lascio la buona lettura, e ci si rivede con le note alla fine ;)

CHAPTER ONE

Sono passati tre anni da quando sono stata per la prima volta in questa casa a Barcroft lake, il paesaggio dalla finestra della camera è meraviglioso come lo ricordavo. Osservo il fiorista sistemare gli ultimi decori nel grande prato sul retro. Le sedie sono già state disposte ordinatamente in due gruppi separati da un tappeto centrale, e là, sotto Il grande acero dove tanto tempo fa abbiamo passato un pomeriggio divertente e spensierato, un gazebo ricolmo di gigli bianchi incornicia l'incantevole panorama. Indra, con un elegante tailleur, sta sistemando delle carte sul leggio centrale mentre la gente comincia ad arrivare e riempire quella distesa di sedie bianche. Due colpi alla porta mi fanno saltare in aria interrompendo tutte le mie fantasticherie.

<< Avanti. >> Rispondo istintivamente dopo un attimo.

<< Clarke, siamo pronti. >> Mi dice Lincoln facendo sbucare solo la testa dalla porta.

<< Arrivo subito. >> Rispondo con un briciolo di agitazione annuendo appena.

Guardo un'ultima volta il mio riflesso nello specchio, mi sistemo una ciocca di capelli e scendo trovando Octavia ad attendermi alla porta. Ci scambiamo un sorriso e con un sospiro varchiamo la soglia a braccetto, passeggiando lungo il candido tappeto al centro del mare di sedie. Alzo lo sguardo e tu sei già lì che mi stai fissando, il tuo sguardo è calmo e il verde dei tuoi occhi brilla quando per sbaglio si aggancia all'azzurro dei miei. Il completo grigio fascia il tuo fisico tonico e slanciato alla perfezione, e il tuo portamento fiero ti dona un'eleganza senza eguali. Io e Octavia ci avviciniamo sempre di più e sento il tuo sguardo bruciarmi addosso, Lincoln è in piedi accanto a te allegro e sorridente, con occhi pieni d'amore che scrutano la ragazza al mio fianco. Arrivate al gazebo salutiamo Indra con un cenno del capo e ci posizioniamo dal lato opposto del vostro, girate verso gli altri invitati. Tra le persone sedute scorgo subito Niylah che mi sorride prima di mimare con le labbra un "sei bellissima." Le sorrido di rimando e solo qualche istante dopo una musica accompagna l'ingresso delle spose.

Raven e Anya avevano deciso che sarebbero arrivate alla cerimonia assieme, dato che la latina non aveva più né un padre né una madre ad accompagnarla all'altare, avevano ben pensato che si sarebbero bastate loro. Infondo era il loro grande giorno, ed anche io l'avevo trovata fin da subito un'idea molto carina.