Capitolo 21

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Kylie's pov

Era passata una settimana dal compleanno di Rose ed io e William non parlammo più di quello che era successo.

Considerando il fatto che stavamo sempre in compagnia e lui,come il resto dei ragazzi,era impegnato alla preparazione della partita.

Quasi ogni giorno ripensavo a quel bacio e ogni volta mi chiedevo se avevo fatto la cosa giusta o se a lui andava bene.

In classe parlavamo sempre della gita o delle cazzate varie che facevamo durante i pomeriggi a casa.

«Logan sei un demente. Solo tu potevi rompere un vaso con una piedata» intervenne Gerry.

Il sottoscritto lo guardò con aria interrogativa per poi aprire bocca e parlare.

«Perché se tu dai una piedata ad un vaso,quello cade,non si rompe e ti ringrazia pure per non averlo colpito più forte?».

Mancava poco meno di una settimana e saremmo partiti per il Queens,negli Stati Uniti d'America.

«Ragazzi potete gentilmente accomodarvi? Devo,un secondo,parlare con il coordinatore della gita quindi sedetevi e fate silenzio» ci rimproverò la Parks.

Vicino alla professoressa di chimica c'era un uomo adulto con la barbetta rossa e i capelli mori.

Era curioso come questo strano abbinamento di colori riempisse il suo viso. Non si vedono tutti i giorni persone mori con la barba rossa,quasi sull'arancione.

Era molto elegante e infatti portava una giacca nera con una cravatta grigia a righe.

«Dicevo professoressa che il numero si è alzato e sta a significare che l'aereo è pieno. Rientriamo con il numero quindi il prezzo scende anche».

La professoressa lo sentiva per bene mentre trascriveva tutto su un foglio protocollo.

«Perfetto dai. Facciamo cosi,tu intanto vai a prenotare tutto. Ci vediamo a ultima ora tanto io sono in questa classe».

Il coordinatore annuì e uscì dalla classe con tutti i fogli che,fino a qualche minuto fa,li teneva la professoressa.

«Scusate ragazzi ma se avete ben sentito,stavamo parlando della gita. Meredith eri tu che raccoglievi i soldi e le autorizzazioni vero?».

Meredith si alzò dal banco e raggiunse la prof alla cattedra.

Ci misero un po' a contare tutti i soldi che avevano raccolto e quando finirono,finì anche la lezione.

«Non vedo l'ora di partire. Ho bisogno di allontanarmi un po' da Riverside. Ho saputo che l'hotel ha anche un campo da basket e una piscina dove poter far nuoto ma a noi poco importa del nuoto. Will sai che verrà anche la classe di Drake,Daniel e Alex quindi è perfetto! Prendiamo una stanza da cinque e-»

«Non oso immaginare cosa facciate voi maschi in quella stanza».

«Voi invece? State insieme come sempre?» chiese Logan.

«Ovvio. Prendiamo una stanza a tre ma sull'aereo non sappiamo davvero come fare» risposi.

«Oh ma non c'è bisogno Signorina Peterson» la professoressa aveva sentito tutto «perché i posti li decido io sull'aereo per evitare che Cooper,Fell,Gerry,Tristan o qualcun altro faccia ribaltare quel grande volatile».

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