I'm in love with you

capitolo 24

Capitolo 24

Io e Harry passeggiamo mano per mano per la città: un sogno che si avvera ma che sta per essere distrutto per via delle vacanze che non potremo passare insieme.

C’è molta tensione tra noi due, o forse è solo silenzio? Non so, e in preda a questo silenzio che ci avvolge comincio a pensare al mio amore verso di lui: è vero amore? Io non lo sentivo come una cotta … insomma sorrido come un’ ebete quando parlo di lui, ogni suo bacio o abbraccio o carezza crea uno zoo di animali che ballano nel mio stomaco Neon Lights di Demi Lovato, farei di tutto pur di essere felice con lui, se qualcosa ci dividesse andrei anche i capo al mondo per vederci. È tutto ciò di cui ho bisogno per stare bene e senza di lui non so come farei: probabilmente cadrei a pezzi, distrutta, senza forse e senza una ragione per andare avanti.

Mi sarò mai innamorata? A parere di Linda e Niall sembra proprio così!

Pensando a tutto ciò, sono io a tirare fuori l’argomento della sua partenza … anche se avrei preferito lo facesse lui.

“Harry … ehm … quand’ è che parti?” chiedo seria e triste.

“parto … tra due giorni” inghiottisce rumorosamente come per mandare via tutta la tristezza ce c’è nel suo corpo.

Passeggiavamo in riva al mare dove nessuno ci avrebbe interrotti.

D’un tratto si gira e mi guarda negli occhi:

“ascolta … se per due mesi dobbiamo dividerci la dobbiamo pensare in questo modo: è uno dei tanti ostacoli che la vita ci pone, ma noi dobbiamo essere forti, forti come il nostro amore. Io la vedo così insomma … ”

Sorrido ed ecco di nuovo quel maledetto silenzio, che non è un silenzio come i tanti, ma uno che mette tensione nel parlare. Il più brutto silenzio della mia vita, peggio di quello durante le interrogazioni in cui non avevo studiato.

Nel frattempo pensavo a ciò che provo nei suoi confronti per l’ ennesima volta, stavolta per cercare di avere una risposta.

“Harry, tu riesci a distinguere un semplice cotta da un vero amore?”

Non so come mi sia saltato in mente di dirlo , forse è proprio questo fottuto silenzio che ha uno strano potere su di me.

Stacco la mia mano dalla sua e guardo il mare azzurro come fosse una mia via di fuga da quella domanda che sembra non avere né un senso logico e né una risposta da Harry. Ma ecco arrivare una risposta finalmente, pensavo di sprofondare dall’ imbarazzo!

“beh, ehm … veramente io … ci stavo pensando e … credo che … io ehm … “

Sembra davvero insicuro, infatti mentre parla, a momenti si gratta il capo . Eppure per la maggior parte delle volte è una persona decisa e sicura di se!

Io sorrido, sembro un scema, ma non ci posso fare nulla … questo è il suo effetto su di me.

Harry guarda il mare proprio come avevo fatto io prima che cominciasse a parlare.

  continua.

Divento paonazza, sono felicissima.

Sorrido e lo guardo fisso negli occhi. Vorrei tanto baciarlo in questo momento …

HARRY’S POV

“non ho una semplice cotta per te, ma … ehm … ecco … io.. credo si essermi innamorato di te”

Quanto imbarazzo! E se lei non prova la stessa cose nei miei confronti?

Ecco lo sapevo: ho fatto una grande figura di merda … ma intanto lo sa e sa che anche se partirò lei rimarrà nel mi cuore e non mi innamorerò mai di un’altra ragazza. È completamente impossibile! Come farei senza di lei? Ormai non me ne servono altre … lei ha preso posto nel mio cuore e si sta prendendo sempre più spazio. Non so dove arriverà sinceramente. Sono pazzo di lei.

A farmi accorgere del fatto che me ne sono innamorato è stato Niall. Grazie a veronica ora siamo veri amici ed è una persona veramente affidabile. Lei ha davvero un buon miglior amico anche se quando si avvicina troppo a lei divento estremamente geloso e non riesco a fermare la mia gelosia.

È MIA. SOLO MIA E LA AMO.

Sono passati pochi secondi e mi sta ancora sorridendo e ha gli occhi che le brillano. Cavolo quant’ è bella.  

Vorrei dirle che la amo con tutto il mio cuore e poi baciarla , ma voglio avere una sua risposta, anche negativa … non mi interessa anche se sarei deluso.

VERONICA’S POV

Lo vedo preoccupato

Evidentemente vuole una tua risposta … ma dico EVIDENTEMENTE eh.. FORSE.

Ed ecco il mio subconscio uff … mai zitto eh?

Però ‘sta volta è servito.

Decido di rispondergli . Mille frasi frullano nella mia testa, non so cosa dirgli anche se dovrebbe essere facile.

“anch’ io ci stavo pensando … ed è per questo che ti ho fatto quella domanda e anche io … beh ehm … penso non sia una semplice cotta da 14enni, ma molto di più. Non sapevo come dirtelo perciò …”

continua.