Ron non riusciva ad accettare che la sua Hermione fosse sposata con un altra persona e,se poi,quella persona era un certo Draco Malfoy la situazione era molto preoccupante.
Il rosso si immaginava un futuro felice con Hermione e tanti piccoli Weasley dai capelli rossi e dal carattere della riccia.
Perché Ron desiderava proprio dei figli con il carattere di Hermione?
Semplice:lei era coraggiosa,altruista e particolarmente determinata.
Lei per anni aveva rappresentato una sorta di esempio da seguire per Ron anche se in quel periodo la riteneva irriconoscibile.
Se Ron desiderava una cosa avrebbe fatto di tutto per ottenerla e proprio con questi pensieri in testa raggiunse i sotterranei dell'imponente castello che da secoli era una scuola per maghi."Quale diavolo è la parola d'ordine di queste luride serpi?"
Un aiuto non tardò ad arrivare...
***
Oliver camminava tranquillamente nei sotterranei.
Era diverso dagli altri Serpeverde del suo anno perché invece di passare il tempo a vantarsi di essere un purosangue di nobile stirpe aveva altri hobby.<<Ehi,tu>>sbottò Ron.
<<Cosa vuoi?>>chiese con indifferenza Oliver.
<<Se non vuoi far perdere punti alla tua casa dimmi la parola d'ordine di questo covo di serpi.>><<Merlino.>>sussurrò il ragazzo ed ecco il quadro schiudersi per lasciare libero l'ingresso a quella che doveva essere la Sala Comune dei Serpeverde.
<<Banale come parola d'ordine.>>osservò Ron.
<<Ora posso andare?>>chiese Oliver esasperato.
<<Sì,sparisci moccioso.>>Oliver con indifferenza si allontanò con l'idea di raggiungere la biblioteca mentre il maschio più giovane dei Weasley a rotta di collo raggiungeva le scale per il dormitorio maschile.
<<Malfoy!Lurido mangiamorte fatti vedere!>>
<<Non c'è bisogno di fare il dissennato,Weasleyuccio.>>rispose il biondo con l'eleganza "degna di un Malfoy",o almeno come il biondino la riteneva.<<Allora Weasley,ti chiederei di accomodarti ma il tuo sangue da traditore potrebbe infettare le sedute della nostra Sala Comune,quindi qual buon vento ti porta qui?>>chiese com sarcasmo Draco.
Ron aveva perso il senno e in quel momento arrivò a credere che uccidere Malfoy fosse l'unica soluzione per riavere Hermione.
Il vero problema è che Hermione non era un oggetto e Ron accecato dalla gelosia non riusciva a capirlo.
Un pugno,un calcio e Malfoy che con abili riflessi schivava ogni colpo.
<<Stupeficium!>>
<<Protego!>>
Ecco un vaso posto vicino alla scalinata per i dormitori maschili infrangersi a terra.<<Hermione corri,si staranno uccidendo!>>esclamò Oliver.
Oliver aveva fatto la cosa migliore,poiché era un ragazzo sveglio aveva capito le intenzioni del rosso e non aveva perso tempo a chiamare quella che secondo lui e metà Hogwarts era la causa dei conflitti tra Weasley e Malfoy.
Per un attimo si chiese perché non era stato smistato in Corvonero.
Annaspando,Hermione si fermò con Oliver ai piedi della scalinata che portava ai dormitori maschili delle serpi per poi congedare il ragazzo;:<<Oliver grazie,puoi andare.>>
Il maghetto non se lo fece ripetere due volte e se ne andò.
Hermione appena riprese fiato notò un individuo rotolare giù per la scalinata.
<<Ron!>>gridò Hermione al ragazzo tramortito dalla caduta.
Una risata roca distrasse Hermione dai suoi pensieri.
<<Weasleyuccio non ho ancora finito con te...>>poi rivolgendosi ad Hermione aggiunse:<<Oh...Sei venuta ad assistere alla morte di questo traditore del suo sangue?>>
<<Draco!>>strillò Hermione irritata.
<<Dimmi>>rispose il giovane facendo il finto tonto.
<<Levicorpus>>bisbigliò Hermione.
Ron venne sollevato da terra e mentre la riccia saliva le scale con un ragazzo tramortito al suo fianco Malfoy restava impassibile.
<<Malfoy dov'è la tua stanza?>>chiese con insistenza Hermione.
<<Non mi sembra il momento...>>rispose l'altro con ironia.
<<Sei uno stupido!>>
<<Grazie Hermione,terza porta infondo a sinistra.>>si limitò a dire Malfoy.Dopo aver fatto levitare il rosso fino ad uno dei letti della stanza cercò di farlo riprendere con un "Reinnerva".
Ron comunque non dava segni di miglioramento.
<<Malfoy se lo hai ucciso...>>minacciò Hermione senza completare la frase.
<<Ora che ci penso potrei farci un pensierino ma non temere l'ho semplicemente schiantato.>>rispose Malfoy con un sorrisetto appoggiandosi allo stipite della porta.
<<Ma aspetta!Tu stai sanguinando...>>esclamò Hermione indicando il braccio destro di Draco.
<<Che occhio,Hermione.>>osservò il biondo.
Hermione si avvicinò,era più vicina di quanto aveva previsto,e con un semplice incantesimo chiuse la ferita che Ron aveva procurato al biondo.
<<Mhh...>>biascicò il rosso stiracchiandosi.
<<Ron!>>esclamò sorpresa Hermione.
<<D-dove sono?>>chiese intontito l'altro.
<<Sicuramente non in quella topaia che chiami "casa",qui puoi ammirare il lusso che la tua famiglia non potrà mai permettersi.>>disse Malfoy ghignando.
<<Vorrei solo ricordarti,Draco...Che i vostri dormitori sono uguali ai nostri se non fosse per il fatto dei colori.>>replicò Hermione esasperata.
<<Risposta sensata.Ora gentilmente portalo via...>>chiese Draco tentando di non riderle in faccia.
<<Herm!Dove sono?>>richiese Ronald.
<<Ora è anche cieco>>sbottò Malfoy.
<<Ron sei nel dormitorio dei Serpeverde...>>sentenziò gentilmente Hermione.
<<Cosa ci faccio qui?>>chiese il rosso tentando di alzarsi nonostante un dolore lancinante che colpì da
capo a piedi.
<<Ti faccio levitare fino in infermeria...>>disse Hermione.
<<No Herm.>>replicò l'altro.
<<Levicorpus.>>
Ron venne sollevato in aria e senza salutare lui ed Herm uscirono dal territorio delle Serpi.<<Sei messo male ragazzo>>constatò Madama Pomfrey osservando severamente il rosso.
<<Non ti permetterò di uscire da qui per almeno una settimana.Ora potresti dirmi come ti sei conciato?>>
<<È caduto dalle scale del dormitorio.>>intervenne la riccia.
<<Oh,povero ragazzo.Signorina lei può andare,il signor Weasley deve riposare.>>disse l'infermiera poco convinta dalla versione dell'incidente.
<<Ciao Ron,ricordati di scrivere tutto a Ginny in una lettera e,non guardarmi così,non ho intenzione di scriverle qualche scusa perché tu sei troppo pigro per prendere carta e penna.Arrivederci Madama Pomfrey.>>sbottò Hermione.
<<Arrivederci Cara.>>la salutò la donna.
***
Era arrivata quella che sarebbe stata la prima notte di ronda con Malfoy.
<<Allora...Herm tu farai la ronda con Malfoy dai sotterranei al terzo piano,visto che mancano due Caposcuola.>>sentenziò Anthony per poi ottenere i vari consensi.Hermione uscì dalla stanza "dei Caposcuola" seguita da Malfoy che nel frattempo non aveva spiccicato parola.
Preferirono evitare una conversazione dopo i vari "incidenti" accaduti quel particolare giorno eppure Hermione sentiva il bisogno di conversare con Draco chissà se era reciproco.
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Sposa infelice||Dramione
FanfictionDopo la seconda guerra magica ogni singola cosa sembrava andare per il verso giusto o almeno così tutti credevano. Hermione scoprirà di essere una purosangue e la promessa sposa di un biondo ossigenato.Cosa succederà?