13.Serpeverde

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Mentre Hermione era a casa della sua famiglia in cerca di verità,Draco era tranquillamente seduto su uno dei tanti divani—rivestiti in pelle nera— della Sala Comune dei Serpeverde accanto al suo unico amico mentre gli altri studenti erano nella Sala Grande per la cena.

Blaise
Chi era Blaise?
Semplice,Blaise era il figlio di una donna miliardaria che si era sposata molte volte solo per aggiungere al suo reddito le eredità dei poveri sventurati che la sposavano.
Blaise non era i vestiti che indossava,il denaro che possedeva o la casa in cui viveva,era semplicemente Blaise e sempre lo sarebbe stato.
Non amava stare al centro della scena come Malfoy eppure erano buoni amici.

Blaise sosteneva che alla fine Hermione avrebbe fatto breccia nel cuore di Draco ed era anche pronto a scommettervi tutto il suo patrimonio.

<<Allora come procede il matrimonio?Scommetto alla perfezione>>disse sarcasticamente il moro con l'intenzione di stuzzicare Draco.
<<Zabini un'altra domanda del genere e ti disintegro>>rispose il biondo fissando l'amico con una lieve nota di irritazione.
<<Okay,calmati amico..Cambiando discorso,hai ricevuto notizie dai tuoi genitori?>> chiese Blaise noncurante del fatto che il biondo avesse ricevuto notizie dai suoi genitori,eccome se le avesse ricevute.
<<Cosa t'importa?>>rispose svogliatamente il biondo.
<<Calmati stavo tentando di aprire una conversazione...>>si giustificò Blaise,
<<Io,invece,stavo tentando di chiuderla>>replicò l'altro.
<<Okay amico..Che succede?>>chiese educatamente il moro evidentemente preoccupato.
<<Bhe..Di certo tu non hai un padre che tenta di far risorgere qualcosa di peggiore del Signore Oscuro ed una madre che cerca di fermarlo rischiando di peggiorare la situazione>>spiegò amareggiato Draco mentre l'amico accennava un sorrisetto per spezzare la tensione
<<Okay amico...Sento odore di missione>>disse sarcasticamente il moro.
<<Oh no...Noi non faremo proprio niente>>
<< Okay okay ho capito>>rispose Blaise preoccupato alzando le mani in segno di resa.
<<Infatti credo che tu abbia ragione..Noi non combineremo proprio niente da soli per questo ci serve Hermio...>>aggiunse il moro sorridendo.
<<Non continuare!>>sbottò il biondo ad alta voce ignaro che una terza persona stesse ascoltando il loro dialogo.

Quella persona era Ron,sì avete capito bene proprio quel Ronald Weasley che tanto amate.

Cosa ci faceva lì Ron e come avesse fatto ad entrare lo scoprirete leggendo.
***
<<Hermione cara,cosa pensi di fare al termine della tua istruzione ad Hogwarts?>>chiese la zia mentre il resto della famiglia pensava ad altro.
<<Ehm..Credo che cercherò di ottenere un posto al Ministero della Magia>>
<<Brava ragazza...Sai,anche Alex ha le tue stesse aspirazioni>>disse la zia voltandosi a guardare Alex che intanto fissava le fiamme che ardevano nel camino.
<<Zia..Non fa un po' troppo caldo per tenere il camino acceso?>>chiese Hermione.
<<Oh cara...Quella è una sorta di protezione magica per la casa infatti il fuoco non riscalda a meno che non fossimo noi a volerlo e nell'eventualità di ricevere ospiti indesiderati cambia colore>>spiegò la signora.
Hermione non capì cosa intendesse sua zia con "ospiti indesiderati" ma capì che non era il caso porre questa domanda.
<<In tutti i libri che ho letto sulle difese delle dimore non vi ho mai trovato qualcosa che si riferisse a fiamme che proteggono una casa>>disse la ragazza arrossendo lievemente poiché per la prima volta era stata colta impreparata.
<<Infatti è un segreto che noi Lancaster custodiamo gelosamente,finché quel fuoco arde noi saremo al sicuro>>spiegò la donna di mezza età facendo capire,alla riccia, con un solo sguardo che quello era un segreto e tale doveva rimanere.
Hermione che era sempre felice di conoscere cose nuove non sembrava particolarmente emozionata poiché quelle circostanze non erano delle migliori.
Intanto in lontananza si sentirono dei versi animaleschi e la riccia alzò lo sguardo verso la zia come per chiedere spiegazioni e la donna si limitò a liquidare il tutto con un gesto della mano,poi si voltò verso il marito e con insolito cenno della testa si alzarono e scomparvero tra gli oscuri corridoi senza neanche salutare.
<<Hermione devi andartene>>disse Alex all'improvviso richiamando l'attenzione anche di Calipso che era intenta a leggere un libro seduta in un angolo dell'immenso salotto.
<<Perché?>>chiese la riccia stupendosi del fatto che suo fratello le ordinava di andarsene.
<<Alex sai che è troppo rischioso...>>si intromise Calipso.
<<Andremo con lei se è necessario,non può compiere quest'impresa da sola>>ribadì testardamente il ragazzo.
<<Scusate mi spiegate cosa sta succedendo?>>chiese irritata Hermione mentre un rumore sospetto attirava l'attenzione di Calipso.
<<Non c'è tempo...Stanno arrivando,dobbiamo farti uscire viva di qui>>replicò stufo il ragazzo mentre Calipso cercava una soluzione per un certo problema misterioso e poi BOOM,un'esplosione costrinse i ragazzi a gettarsi a terra.
Ebbero appena il tempo di evocare un incantesimo di protezione prima che una densa nube li circondasse e solo allora Calipso cercò di spiegare ad Herm la situazione:<<Allora, tu ed Alex e chiunque venga con voi durante il vostro viaggio incontrerete pericoli e persone che cercheranno di ostacolarvi offrendovi un rifugio o qualsiasi cosa desideriate,non fidatevi di nessuno.Fratelli,un giorno ci rivedremo ma ora permettetemi di trasformare il loro campo da gioco in un qualcosa che vi protegga e detto ciò scomparve tra il fumo.
<<Hermione dobbiamo andare>>disse Alex rassegnato mentre sua sorella si sacrificava per loro.
<<Conosco degli incantesimi lasciami tentare!>>sbottò stufa la riccia preparandosi a lanciare incantesimi contro la nebbia grigiastra che li attorniava.
<<No ferma!>>disse Alexander mettendo la sua mano sul polso della ragazza costringendola così ad abbassare la bacchetta.
<<Tutti gli incantesimi che lanci ti torneranno contro con più forza>>spiegò il ragazzo già esperto per essersi imbattuto più volte in circostanze come quelle ma la riccia non volle accettare la sua inutilità contro quelle nubi e tentò.
Lo stesso incantesimo che aveva lanciato le si rivoltò contro facendola svenire cosicché il fratello dovette sollevarla da terra e seguire la strada bianca tracciata da Calipso tra le immense nubi di coloro che sarebbero stati i nemici peggiori del Mondo Magico.

Sposa infelice||DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora