Cari lettori se credete di essere confusi provate a mettervi nei panni di Hermione e rischierete di finire in un ospedale psichiatrico.
Non è una cosa comune prendere fuoco e rimanere del tutto illesi,mi correggo,non è assolutamente una cosa comune.
La riccia continuava ad accumulare dubbi a cui non sapeva dare risposta.
Risolveva un enigma e ops,guarda qui,
eccone un altro.Sua sorella probabilmente era morta,suo fratello si esprimeva ad indovinelli e il resto dei suoi compagni d'avventura era particolarmente particolari.
Aggiungiamo a questa situazione anche un suocero psicopatico e un ex fidanzato fuori di testa,direi che è tutto nella norma,non trovate anche voi?
***
<<Alex sono ore che camminiamo,sai almeno dove stiamo andando?>>chiese
Ginevra appoggiandosi ad un masso per riprendere fiato.
<<Ovviamente,cioè no,in realtà no.Seguitemi comunque,sono sicuro che questa è la strada giusta>>rispose il diretto interessato.
<<Di bene in meglio>>bisbigliò Malfoy all'amico serpeverde lisciando il tessuto prezioso di cui era caratterizzata la sua giacca.
<<Amico,dovevi proprio vestirti così?Capisco che devi distinguerti dalla massa ma non è un abbigliamento adeguato>>disse Blaise aumentando il tono della voce per farsi sentire anche dagli altri.
<<Bhe,devo mantenere alto il nome dei Malfoy,non è colpa mia se sono sposato con una tizia che si veste da sciagurata>>rispose con ironia il biondo.
<<Sei un idiota>>disse Blaise sorridendo.
<<Idiota è un eufemismo!>>esclamò Hermione ridendo a sua volta.
<<Ragazzi,rinviamo le conversazioni amorose a dopo.Piuttosto guardate là>>disse Alex indicando un albero con il tronco deforme.
<<È solo un albero e ci tengo a precisare che al Malfoy Manor abbiamo alberi migliori di questi>>fece notare Malfoy.
<<Hermione vieni con me>>disse Alex afferrando il polso della sorella e trascinandola fino all'albero.
<<Metti una mano sul tronco>>le sussurrò Alex.
<<Ehm,okay>>rispose Hermione con indecisione.
Appena poggiò la mano sul tronco l'albero si divise in due e tra le due parti si materializzò quello che stavano cercando.
<<Hermione prendilo tu,io non posso toccarlo>>bisbigliò il fratello alle sue spalle.
La riccia afferrò il libro magico senza fatica e tornò dagli altri che la fissavano esterrefatti.
<<Ora cosa dobbiamo fare Anthony?I boscaioli?>>chiese Malfoy con ironia.
<<Veramente mi chiamo Alexander,comunque dobbiamo tenerlo al sicuro.Secondo me,è meglio se ce ne andiamo prima che...>>il ragazzo si fermò a metà frase e proseguì per lui Blaise:
<<Fammi indovinare,prima che arrivino quelli?>>chiese indicando degli esseri deformi circondati da nubi.
<<Sì,correte!La nostra magia non può contrastarli.Dividiamoci!Troveremo un modo per ritrovarci>>gridò Alex schivando qualcosa che veniva lanciato dagli esseri non identificati.
Le nubi si addensavano sempre di più mentre i ragazzi correvano da un lato all'altro senza una meta.
Hermione non smise di correre finché non ebbe seminato i nemici o per meglio dire finché non le cedettero le gambe.
Lei non era codarda ma non conoscendo la minaccia non poteva combatterla.
Si guardò intorno,era apparentemente sola per questo iniziò a gridare i nomi dei suoi compagni.
<<Smettila!Potrebbero sentirci quegli esseri!>>sbottò Draco raggiungendo la ragazza per zittirla.
<<Parliamo di cose serie,tu quando smetterai di replicare?>>gli chiese lei in risposta.
<<Mai.—rise—Sta tramontando il sole,non possiamo andarli a cercare quindi non ci resta che accamparci qui>>osservò Draco passandosi una mano tra i capelli.
Solo allora Hermione si rese conto di aver perso lo zaino con le provviste,
pensò di richiamarlo con un incantesimo ma temeva che la magia potesse farli intercettare dagli esseri malvagi.
<<Farò io il primo turno di guardia,tu riposati>>ordinò Draco.
<<Va bene>>rispose Hermione per poi accasciarsi sull'erba per poi rabbrividire;percepì un freddo assurdo e Draco se ne accorse.
Il giovane allargò le braccia e le disse semplicemente:<<Vieni qui>>
Hermione si lasciò abbracciare dal ragazzo volentieri appiattendosi contro il suo imponente corpo per poi raggiungere Morfeo velocemente.Il sole era sorto da circa un'ora quando Hermione si svegliò e si accorse che Malfoy aveva fatto entrambi i turni di guardia rimase leggermente infastidita.
<<Potevi,anzi dovevi svegliarmi!>> esclamò Hermione.
<<Non farne una tragedia,ora andiamo a cercare gli altri anche se non sono una grande perdita>>disse Malfoy con poca ironia,questa volta,infilandosi la bacchetta in una tasca dei pantaloni.Camminarono per ore e apparentemente ottennero scarsi risultati finché non si ritrovarono davanti un Blaise addormentato.
<<Svegliati!>>tuonò Malfoy.
<<Mhh...>>borbottò l'altro in risposta mentre Hermione rideva senza un motivo.
<<Svegliati Blaise o rimarrai senza cibo!>>esclamò il biondo ghignando.
<<Sono sveglio!>>rispose l'altro e quando si rese conto della situazione in cui si trovavano balzò in piedi e si unì agli altri nella ricerca.
***
Passarono giorni a setacciare il territorio e proprio quando avevano perso le speranze trovarono Alex e Ginny intenti a mangiare delle ciambelle comparse dal nulla.
<<Dov'eravate?>>chiese furente Hermione mentre Blaise agguantava una ciambella.
<<Ginny è stata ferita da uno dei tanti esseri e siccome la ferita non aveva intenzione di rimarginarsi ho portato Ginevra a comprare le ciambelle>>spiegò Alex ridendo.
<<Io vi ammazzo!>>tuonò Hermione per poi pensare ad una cosa più importante:il libro.
<<Alex,hai tu il libro vero?>>chiese la riccia con ansia.
<<Veramente...Aspetta,l'hai perso?!>>
esclamò Alex facendo finire una ciambella per terra.
<<Cercavate questo?>>disse una voce familiare alle loro spalle.
Hermione l'associò subito ad una persona:Ron.
<<Ron?>>bisbigliò la riccia senza voltarsi.
<<Proprio io,cara>>rispose Ron piazzandosi davanti alla ex fidanzata.
<<Ronald Weasley,come osi?!>>tuonò una Ginevra rossa come i suoi capelli.
<<Stupeficium!>>gridò Draco ma l'incantesimo perfettamente lanciato non scaraventò Ron da nessuna parte.
<<Sono immune ai vostri incantesimi,Hermione non capisci?
Se consegnerò questo libro ai demoni delle nubi potremo stare insieme in eterno!Vieni con me!>>esclamò il ragazzo dai capelli rossi.
<<Ronald,non vengo da nessuna parte con te però tu potresti rimanere con noi,devi solo darci il libro.In mani sbagliate quell'oggetto potrebbe causare catastrofi>>disse Hermione con dolcezza.
<<Bene,allora addio>>ringhiò Ronald per poi smaterializzarsi.<<Siamo nei guai...>>osservò Blaise.
<<In guai seri>>lo corresse Draco
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Sposa infelice||Dramione
FanfictionDopo la seconda guerra magica ogni singola cosa sembrava andare per il verso giusto o almeno così tutti credevano. Hermione scoprirà di essere una purosangue e la promessa sposa di un biondo ossigenato.Cosa succederà?