Chapter 30

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"Sicura che andrà bene?" chiede per l'ennesima volta Emma guardandosi allo specchio

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"Sicura che andrà bene?" chiede per l'ennesima volta Emma guardandosi allo specchio.
Dopo aver alzato gli occhi al cielo osservo ancora una volta la sua figura allo specchio.
Ha capelli che non le coprono il viso, solo le due ciocche laterali sono legate tra loro, mentre il resto dei capelli le scende sulle spalle. È vestita quasi completamente di nero, ma sta davvero bene (guardate nel mio angolo per avere la foto, perché sono incapace di descrivere).
"Stai benissimo Emma" le ripeto ancora una volta "E poi per Sam saresti stupenda anche con uno straccio addosso" ammetto, facendola sorridere.
Oggi c'è il suo primo vero appuntamento con Sammy.
Sam ha deciso di fare una cosa molto romantica secondo me, anche se Emma non è a conoscenza di nulla.
È riuscito a convincere quelli del corso di cinematografia a scuola a lasciar loro la sala libera dopo il loro uso, non so come, e Sam ha deciso di proiettare il film che avevano deciso di vedere a Los Angeles quando si erano conosciuti, ma che non avevano più visto.
"Sono così ansiosa Sarah" ammette "È tutto così strano, fino a qualche giorno fa lo evitavo, ed ora eccomi qui" si volta verso di me palesemente in ansia "Ho una cosa per te"
dice ad un certo punto, alzo lo sguardo confusa "Dovrei essere io a farti un regalo" ridacchio, infondo avrei dovuto pensarci.
"Non è proprio un regalo, è una cosa che infondo era già tua"
Inizia a frugare nel suo zaino e io rifletto su cosa possa essere.
Tira fuori un oggetto che io conosco fin troppo bene "L'ho pagato alla bibliotecaria, ora è tuo" mi porge il libro dalla copertina rovinata, lo osservo esattamente come la prima volta e poi scuoto la testa turbata
"Quel diario ha portato alla mia confusione totale Emma" ammetto, mordendomi il labbro inferiore "Sono stanca di quell'oggetto"
"Sarah come ti sei posta delle domande tramite esso, credo tu possa trovare le risposte" mi guarda seria.
Non l'ho mai vista così, di solito cerca sempre di addolcire il suo tono di voce, mentre ora è duro e irremovibile.
"Voglio solo tu sia felice" posa la mano sulla mia spalla "È grazie a te se io lo sono infondo, devo pur fare la mia parte" Forza un sorriso.
"Non saprei come rimettermi in gioco, non avrò mai il tuo coraggio" ammetto.
"Io un'idea ce l'avrei" apre il diario e me lo mostra "Inizia da questo"
Annuisco poco convinta e lo afferro, chiudendolo.
Bussano alla porta della mia stanza "Emma sei pronta?"
Lei sobbalza "È lui" quasi strilla
"Sì, e penso anche che ti abbia sentita" ridacchio, guardando lei che è in completo panico.
"Entra" rispondo al posto suo.
Il ragazzo apre la porta lentamente per poi fermarsi ad osservare Emma.
Non riesco a decifrare le loro espressioni, eppure non è la prima volta che Sammy esce con qualcuno.
"Avete intenzione di uscire o preferite restare in camera mia?" chiedo
"Ecco io" Inizia Sam "Dovrei dire qualcosa di carino vero?" Non sposta lo sguardo da Emma.
"Ma quanti anni avete?" alzo gli occhi al cielo "Emma, Sam a quanto pare pensa tu sia davvero carina. Sam, Emma non vede l'ora di uscire con te. Quella è la porta" la indico.
Sam annuisce e poi porta fuori Emma, mentre io sorrido finalmente.
Spero sinceramente che le cose non continuino così.
Quei due sono davvero dolci, ma sembra non sappiano come muoversi in una relazione seria.
È anche vero che io ho ancora meno voce in capitolo, non posso dire di esser messa meglio di loro, ma penso siano davvero carini e voglio le cose vadano per il meglio. Non so come reagirebbe Emma se dovesse avere un'altra delusione.
Ha appena saputo che suo fratello è di nuovo ricoverato, spero solo che questa uscita l'aiuti a distrarsi.

Words ➳ Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora