" Come ti chiami?" chiese Louis, seduto al tavolino di un bar, davanti ad una tazza fumante di tè.L'angelo mosse i suoi ricci scuri e rispose:
" Mi chiamo Harry e tu?"
" Sono Louis, Louis Tomlinson e lavoro in ospedale, sono un cardiochirurgo "
" Un bel lavoro, un lavoro dove salvi la vita delle persone..." sussurrò Harry, scrutando attentamente il medico.
Louis si rabbuiò all'affermazione del ragazzo e replicò:
" Dovrei salvare la vita delle persone, ma, purtroppo, non è sempre così...a volte posso anche provocare la loro morte "
" Non è colpa tua, tu sei umano...le persone muoiono semplicemente perché il loro percorso su questa terra è concluso e devono essere accompagnate in una nuova e felice dimensione..."
Il medico rimase completamente spiazzato dalle parole appena udite e, con un filo di voce, chiese:
" E tu, Harry, che lavoro fai?"
L'angelo sorrise e a Louis parve che, a quel gesto, tutte le luci del locale cominciassero a tremolare.
Scosse la testa perplesso e si concentrò sul suo interlocutore che stava per parlare.
" Beh, io mi occupo delle persone che non hanno più alcuna speranza, le aiuto ad accettare la loro sorte "
Il medico spalancò gli occhi stupito, ma poi parve capire e disse:
" Ah! Fai parte degli psicologi che sono nel team dell'ospedale per assistere i malati terminali?"
Harry sorrise di nuovo e annuì.
" Sì, sono una specie di psicologo..."
Dopo queste parole tra i due calò un silenzio profondo, finché Louis non chiese:
" Ma sei sicuro che non vuoi nulla da bere?"
Harry annuì e distolse lo sguardo...avrebbe dato qualsiasi cosa per assaggiare il cibo e le bevande umane, ma gli angeli non mangiano e non bevono...nulla.
I due giovani chiacchierarono ancora un po', poi uscirono dal bar.
Si salutarono accanto alla macchina del chirurgo...Louis avrebbe voluto accompagnare a casa Harry, ma quest'ultimo declinò, anche perché gli angeli non hanno una casa.
" Ci vediamo domani a pranzo?" chiese il medico con un coraggio che credeva di non avere.
Harry annuì e rispose:
" Al ristorante accanto all'ospedale?"
" All'una...sii puntuale " aggiunse Louis salendo in macchina.
Il medico mise in moto, osservò nello specchietto retrovisore la figura di Harry e sorrise.
Quando Louis se ne fu andato, l'angelo scomparve e riapparve nell'ospedale....doveva ricominciare il suo lavoro.
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Un angelo accanto a me.....
FanfictionLouis è un cardiochirurgo di grande esperienza. Un giorno, però, un paziente muore durante un intervento che sta eseguendo e tutto cambia... Harry è un angelo, un angelo che ha il compito di accompagnare le persone in punto di morte nel loro ultimo...