Jumgkook si era svegliato all'alba. Il mal di testa lo aveva tormentato tutta la notte,perciò non era riuscito a dormire molto. Si alzò dal letto a fatica e si trascinò,pieno di freddo,davanti al muro colorato. Prese con delicatezza il suo pennello,mentre l'immagine di una Francesca sorridente e felice con lui, apparve nitida nella sua testa. Iniziò a dipingere...
«Jungkook,smettila di nasconderlo,ti piace.» Il moro aggrottò le sopracciglia. «Jimin,smettila tu,non mi piace» «chi?» «Francesca.» Il più piccolo sorrise soddisfatto:«e quando l'ho nominata io lei?». Solo in quell'istate il maggiore realizzò. «al diavolo,non ho nulla da perdere. Hai vinto,Jimin,mi piace»Jimin urlò: «LO SAPEVO,HYUNG! DEVI ASSOLUTA DIRGLIELO!» Jungkook affrettò il passo. «no,Jimin. Ti pare?dovrei dirglielo per cosa?per scoprire che lei non ricambia ciò che provo e rovinare anche l'amicizia?»
Entrarono a scuola in silenzio e si separarono,dirigendosi nelle loro classi.
Le lezioni passarono lente più che mai per Jungkook. Ma le aveva passate guardando Francesca che mordicchiava la penna,che guardava confusa l'insegnante e che ogni tanto rideva alle battute. Sembrava così bella che non poteva essere reale. Il suo vicino di banco lo fermò al suono dell'ultima campanella,e lo fece girare verso di lui:«ehi,Jungkook,giusto? Non ci siamo mai parlati molto.» lui si voltò e annuì:«si..Jungkook...tu...»«Hoseok» disse in fretta lui. «Sono un po' il fantasma della classe,lo so. Però lasciati dire che sembri davvero cotto di quella tipa..Francesca» sorrise. «a quanto pare lo notano tutti.» Hoseok lo osservò attentamente:«ed io ho sentito dire da lei stessa chi le piace»
Jungkook si morse il labbro. Non sapeva se voleva saperlo. Probabilmente ci sarebbe rimasto male. E Hoseok lo intuì. «dovresti provarci.» Poi prese il suo zaino e uscì dalla stanza,lasciando Jungkook solo e confuso.Il pennello gli scivolò via dalle dita.
Svenne.