Jungkook cantava dolcemente:«I need you girl,why do I fall in love and say goodbye alone?I need you girl,why do I need you even though I know i'm gonna be hurt?» Jimin gli aveva sempre detto che aveva una bellissima voce,che avrebbe potuto fare il cantante. Ma lui non lo pensava. Jungkook non si era mai amato,odiava il suo naso,i suoi denti,si sentiva brutto. Si mise a fissare la porta,in silenzio. Da una parte,sperava che la porta si sarebbe aperta,e sarebbe entrata Francesca. Dall'altra sapeva che non sarebbe mai successo. «Dimenticala. Dimenticala. Dimenticala...»
Jungkook gonfiò le guance e si buttò all'indietro sul divano,osservando il soffitto. «Forse dovrei ricominciare a vivere». Scosse la testa per contraddirsi. «Sai come andrà a finire,Jungkook,ogni cosa ti ricorda lei. Mettiamo che la vedi pure. Cosa fai? Crollerai.» Si alzò e ricominciò a dipingere,per distrarsi dalle sue idee.Furono i secondi di più lunghi e imbarazzanti della vita di Jungkook. Francesca era sbiancata e lo guardava dritto negli occhi. Lui si mordeva in labbro,giocava con le dita,non sapeva cosa pensare. Poi le si fiondò addosso,avvolgendolo in un abbraccio. Aveva un odore dolce e delicato. Sembrava il profumo dei fiori di pesco. Non si staccarono più per parecchi minuti. Nessuno dei due sapeva cosa dire o fare, l'unica cosa certa era che avevano bisogno l'uno dell'altro.
«Jungkook?»disse staccandosi infine dall'abbraccio «dici davvero?» il ragazzo annuì e sorrise. «perché non dovrebbe essere vero?»Francesca scosse la testa e abbassò lo sguardo. «non so. tutto è possibile». Jungkook le alzò dolcemente il viso. «non devi pensare sia uno scherzo. non lo è»disse continuando a sorridere. Voleva baciarla,non ce la faceva più. Fece qualche passo indietro. «non preoccuparti se non è lo stesso per te,eh?un po' me lo aspetto..» Francesca lo guardò negli occhi e si morse il labbro. «Jungkook...i-io...come potrei non provare lo stesso?»
Si guardarono negli occhi per qualche istante. Poi sorrisero. Non c'erano bisogno di parole o di gesti per farsi capire quanto si amassero,in quel momento. C'era solo un amore appena sbocciato come sbocciano i fiori in primavera. Lentamente. Con pazienza. Ma una volta sbocciati,diventano la cosa più bella esistente.«...tutti i fiori più belli prima o poi appassiscono» pensò Jungkook,posando il pennello.