6.

74 11 6
                                    

La visita dallo psichiatra durò un ora,durante la quale,Jungkook era stato perfettamente in silenzio. Piangeva,a volte. Si torturava le mani. Ma stava in silenzio. Aspettò di essere nuovamente a casa per far urlare i suoi ricordi.

«non ne sarei così tanto sicuro...»
Francesca si irrigidì:«davvero. sto bene.» Jungkook rispose:«se stessi davvero bene,non staresti piangendo in questo modo,quando fino ad ora ti ho vista solo ridere. Siamo amici,no? Puoi fidarti di me. Dimmi cosa c'è che non va,ti prego...» Lei boccheggiò appena. «Sai Jungkook,l'amore fa male. Sono innamorata di una persona. Ma non so perché continuo ad amarla se so già che soffrirò.»
Jungkook annuì. Era geloso,ma non lo voleva ammettere. «Capisco...»il moro cercò di guardare altrove e chiese con un filo di voce::«ti va se ci facciamo un giro,dato che ormai siamo qua?» il ragazzo sentì il suo volto andare in fiamme. Stava arrossendo. Gli occhi di lei brillarono,annuì e si asciugò le lacrime. «si...andiamo».
In quel pomeriggio si conobbero meglio. Parlarono tanto l'uno dell'altro che ormai si conoscevano alla perfezione. O questo pensavano. Perché il cuore di Francesca accelerava ogni volta che vedeva lui sorridere,e Jungkook moriva dalla voglia di baciarla ogni volta che i loro occhi si incontravano.

Jungkook era esausto. Un altro giorno era andato. Un altro fottuto giorno senza di lei. «Dove sei,Francesca?» «Puoi sentirmi?» «Ho bisogno di te».

I NEED U。Where stories live. Discover now