Capitolo 39♡

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Pov's Even
Dopo la "chiaccherata"con Isak fuori scuola sono tornato subito a casa e mi sono messo a guardare un film..è finito da un pezzo ma io sono ancora seduto sul divano,però non guardo la tele,semplicemente fisso un punto a caso della stanza,cerco di distrarmi un po' dal mio pensiero fisso,ma sembra impossibile. Troppi ricordi ho in questa casa che mi legano a lui come più di un amico.
《Pure tu però,amici? Cioè era l'ultima cosa che dovevi dirgli》
È stata la prima cosa che mi è venuta in mente okay? Che avrei dovuto fare?
《Tutto tranne che quello. Anche prenderlo e baciarlo,ad esempio,ad esempio eh》
Mi avrebbe respinto..
《Ti avrebbe portato a casa sua》
Non è così semplice..ci siamo detti che sabato sarebbe stata l'ultima volta. Anche se,fosse per,lo avrei rifatto altre mille volte ancora.
《Puoi,con la cosa "dell'amico"andare a trovarlo a casa,provate a comportarvi davvero da amici》
Ci proverò.
Decido così di andare a trovarlo,mi cambio visto che ero in tuta,prendo le chiavi e vado verso casa sua a piedi. Oggi preferisco schiarirmi le idee facendo due passi.
Sto per bussare quando lui mi precede aprendo la porta.
Isak:E..even che ci fai qui?
Io:Si io..uhm..ho pensato di venirti a trovare,ero solo a casa perciò ho fatto due passi ed eccomi qui.
Mi sento un idiota.
Isak:Ah capito..
Even:Ma tu stavi uscendo..dove vai?
Isak:Dovevo andare da Riccardo,sai il ragazzo castano che sta di fianco a noi di banco?
Io annuisco.
Isak:Ecco,lo devo aiutare con una ricerca..
Io:Oh..capisco,beh allora tolgo il disturbo.
Dico forse in modo troppo freddo,ma non posso ignorare il senso di gelosia che si è impossessato di me.
Ma lui mi ferma.
Isak:No! Cioè..in realtà dovrei andare tra mezz'ora tipo,ora stavo andando anch'io a far due passi. Fammi..compagnia.
Non posso far a meno di sorridere.
Io:Certo andiamo.
Siamo in giro da una decina di minuti,o poco più,nessuno ha aperto bocca. Stanco di questo decido di parlare.
Io:Allora..come stai?
Isak:Bene..si,bene credo..
Lo dice però con la testa bassa,lo conosco fin troppo bene,non posso non notare che sta mentendo.
Isak:Tu??
Io:Io..io diciamo bene..
Isak:Diciamo?
Ci sediamo su un muretto ed io gli dico.
Io:Diciamo. Si perché..
Isak:Perché..?
Io:Mi manchi,Isak.
Sento i suoi occhi puntati su di me e così alzo la testa.
Io:Mi manchi così tanto..
Gli ripeto guardandolo stavolta negli occhi,i quali cominciano a farsi lucidi.
Isak:Even io..
Io:Hey non sei costretto a ricambiare eh,te l'ho detto perché semplicemente non ce la facevo più.
Sospira per dirmi poi.
Isak:Even..certo che mi manchi anche tu,da morire. Prima che arrivassi da me io ero sul letto a riguardare le nostre foto e..ed è inutile dirti che mi mancavano da morire quei momenti.
Gli prendo il viso tra le mani e gli chiedo.
Io:Posso baciarti piccolo?
A lui esce una lacrima,che io prontamente afferro col pollice.
Isak:Devi.
È così lo bacio. Dopo giorni senza farlo,mi era così mancato. Il bacio sembra non finire mai e vorrei fosse proprio così. Ma ci stacchiamo entrambi con gli occhi lucidi e senza fiato.
Io:Vuoi tornare con me piccolo mio?
Isak:Si amore mio.
Mi dice con la fronte contro la mia.
Io:Sai,mi è mancato molto come mi chiamavi amore..
Isak:E a me come mi dicevi spesso piccolo..
Io:Non permetterò più a nessuno di separarmi da te.
Isak:Neanch'io,neanch'io.

#spazioautrice
Seraaa,che ne dite? Contenti che han fatto pace? Un bacio e a presto belle/i🙈😙

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