Pov. Derek
Come al solito Scott e il resto del branco è in ritardo. Dovevamo vederci per l'allenamento mezz'ora fa.
" Arriveranno...sono pur sempre degli adolescenti, avranno avuto una distrazione" mi dice Kate avvicinandosi e baciandomi con fare malizioso. Ovviamente l'atmosfera è rovinata da quel pazzo di mio zio Peter che dice :" Oooh, ma che carini sul serio, penso che stiate davvero bene. Che 'cucciolosi' che siete"
Ma perché l'hanno fatto uscire da Eichen House! Non lo sopporto proprio, e odio quando fa così. Mi dirigo verso di lui a passo spedito, lo afferro per il colletto e lo scaravento sull'enorme porta del loft. Nel mentre però questa si apre e i ragazzi si vedono atterrare davanti Peter.
" Ci stavamo allenando." dico io giustificandomi. Sorridono leggermente e cominciamo a combattere.Pov. Stiles
Non mi ero ripreso completamente dalla morte della signora della mensa. Ero ancora sconvolto quando mio padre ci ha trascinati tutti in piazza mostrandoci un'altra vittima. Un uomo. Stessa modalità e stesso simbolo sulla fronte. Ecco cosa ci ha fatto ritardare. Siamo arrivati al loft mezz'ora dopo l'orario stabilito. L'accoglienza non è stata delle migliori considerando che ci è piombato un ex-alpha addosso. Ora ci stiamo allenando seriamente. Si impegnano tutti ma tanto a prenderci le botte sono sempre io. Loro si giustificano dicendo che è normale visto che sono il meno preparato, ma a me sembra che ci stiano prendendo gusto. Ho tastato ogni angolo del loft: sono stato scaraventato sul tavolo, sulla porta, sulle scale e su una colonna portante. OK. Ora mi impegno. Devo battere Derek...o almeno fargli perdere l'equilibrio o farlo arretrare di qualche passo...è una statua, non ce la faccio a spostarlo.
" Ti serve l'invito?" mi incita Peter sarcastico. Già... Stanno aspettando tutti che attacchi così potrò riposarmi e loro se le daranno di brutto. Con me ci vanno ancora piano. OK. OK ce la faccio. Bene, carichiamo il colpo, prendo la rincorsa e mi getto contro Derek. Un ringhio mi accompagna, ringhio che si estingue non appena gli artigli del lupo mi infilzano e mi scaraventano lontano. Le ferite già cominciano a rimarginarsi e Lydia mi aiuta a rialzarmi. Mentre sono sul divano scoppia la battaglia. Anche Scott e Kate si mettono in gioco e comincia la lotta. Ovviamente è tutto programmato, in base alla forza Scott assegna un avversario. Io li ho affrontati tutti...e ho perso. Dettagli. Malia avrebbe cominciato con Kate, ma inaspettatamente si getta contro Peter. Non lo fa per allenarsi, stanno combattendo sul serio! Lei è arrabbiata e attacca il padre con tutte le sue forze. Peter reagisce, ferendola al fianco. Lei non si abbatte e graffia lievemente il lupo al volto. Derek e Scott, dopo un attimo di sconcerto li fermano. Scotta afferma Malia e delicatamente la blocca, Derek afferra Peter da dietro, con gli artigli, e lo getta a terra.
" Scusate" dice Malia dirigendosi verso l'uscita.Pov. Malia
Non so cosa mi sia preso, ma dovevo sfogarmi in qualche modo, dovevo fargli capire che lo odio e che mi ha ferita. È difficile tenersi dentro le emozioni e ad un certo punto esplodi. Non mi va di restare, voglio tornare a casa ma quando apro la porta del loft per uscire mi prende quasi un infarto. Urlo spaventata attirando l'attenzione di tutti e indietreggio. Davanti a noi c'è una cosa enorme, color grigio con un unico occhio centrale. Il corpo è massiccio, grande e decisamente troppo muscoloso. Ha gli artigli relativamente piccoli, eccetto quello dell'indice. Questo è lunghissimo e molto affilato. Di denti non ne ha, al loro posto ci sono solo zanne taglienti, adatte a lacerare la carne. Ruggisce e il suo grido manda in frantumi la finestra del loft. Ci trasformiamo tutti e ci prepariamo a combattere. Non ci vuole molto a capire che è questo mostro ad uccidere le persone. Attacchiamo tutti insieme lanciandoci sull'essere. È altissimo e gli basta un gesto della mano per respingerci tutti. Riesce ad entrare facilmente nel loft e dal suo sguardo capiamo che vuole Lydia. Noi siamo feriti e non riusciamo a fare granché. Sta per afferrare la banshee ma Stiles, con un atto eroico si lancia sulla ragazza e evita che questa venga ferita dall'artiglio. Al contrario, è Stiles che si ritrova infilzato. Comincia a vomitare sangue nero e a tossire. Lydia è in lacrime e la bestia se ne va. Scott tenta di fermarlo ma appena il mostro esce dal loft lancia della polvere nera e sottile che va a circondare l'uscio e l' alpha, rimane bloccato. Siamo tutti bloccati nel loft, il sorbo ci impedisce di uscire. Ci avviciniamo a Lydia che sta tremando sdraiata per terra con le lacrime agli occhi.
" Lydia, lo riprenderemo. E sconfiggeremo quell'essere. Troveremo una soluzione. La troviamo sempre. Salveremo Stiles, sta tranquilla."
Le dice Scott, e Kate aggiunge:" è gigantesco, peserà tonnellate, qualche impronta deve pur averla lasciata no?" annuiamo e chiamiamo Argent affinché infranga il cerchio di sorbo.Pov. Lydia.
" Non c'è niente! Niente di niente! Ha rapito Stiles! E non ci sono impronte!" non ho ancora smesso di piangere. Chris è arrivato e con lui abbiamo cercato qualche traccia. Nulla. Abbiamo seguito il sangue del mio fidanzato ma dopo poco le tracce sono svanite. Cercano di tirarmi su di morale , ma sono disperata e ho paura. E se fosse Stiles? Se fosse proprio lui il licantropo in pericolo? Non riesco a smettere di pensare ai miei sogni.
" Ragazzi guardate qua!" la voce di Chris mi riporta alla realtà. Sono solo impronte umane...un secondo! Impronte umane insanguinate, color nero...ci guardiamo perplessi. Derek dice:" Questo può significare solo che..."
" È un mutaforma..." termino io al posto suo. Fantastico. Potrebbe essere chiunque. Mi consigliano di andare a casa. Loro continueranno le ricerche tutta la notte. Non so perché ma sento il bisogno di dormire e appena arrivo a casa cado in un sonno profondo.Sempre la solita oscurità che mi circonda. Sono nello stesso luogo e sento lo stesso rumore di catene. Muovo dei passi incespicando nei fili e come sempre il licantropo si getta addosso a me. Viene bloccato dalle catene e implora il mio aiuto. Questa volta so chi è e rispondo :" Stiles...amore mio, dove sei... Aiutami tu...aiutami a trovarti" E poi comincio a singhiozzare.
" Lydia...aiutami...n-non sono Stiles..." rimango impietrita e solo ora, solo adesso, dopo tutte queste notti, mi accorgo che è una voce femminile a parlare...
" Lydia, ti prego, non resisto più, a- aiutami, Lydia AIUTAMIII"
Comincia ad urlare dimenandosi e piangendo. " Chi sei? " le chiedo impaurita. In lontananza sento il suono della sveglia. Lei si dimena chiedendo disperatamente aiuto. " Lydia, ti prego, c'è la luna piena, aiuto, mi farà del male...ti prego, chiedi a Scott, al branco, aiutatemi."
" Conosci il branco?" le chiedo, prima che tutto si offuschi e diventi nero...La luce che penetra dalla finestra mi fa svegliare. Ho gli occhi bagnati dalle lacrime, mi chiede aiuto...e io non so cosa fare. Sul telefono mi trovo un messaggio di Scott:
Mi spiace, con Chris non abbiamo trovato nulla. Ci vediamo a scuola, non preoccuparti, lo troveremo.
Ciò non mi migliora la giornata, che peggiora non appena il professore fa l'appello e nessuna voce allegra risponde al nome di STILES STILINSKI.
Al termine delle lezioni, dovremo avvertire anche lo sceriffo.Nuovo capitolo, ovviamente scritto con _27oliverio29_, se vi piace votate 😝
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Il Segreto Di Chris Argent( Teen Wolf)
FanfictionUna nuova minaccia incombe su Beacon Hills, un ritorno inaspettato che stravolgerà la vita di Scott McCall e un nuovo assassino da fermare. Questa storia è il seguito di RITORNO AL PASSATO-L' ALTRA FACCIA DEL TRISKELE ed è ancora ambientata dopo la...