Il Segreto Di Chris Argent( Teen Wolf)

CAPITOLO 11

Pov. Derek

" Glielo avevo detto di non fidarsi degli Argent. Fin dall'inizio. Ho accettato di diventare " amico " di Allison, ma di Chris, avrei dovuto seguire il mio istinto e non fidarmi di un cacciatore"
È questo ciò che dico a Kate mentre ci prepariamo per andare al ristorante prenotato dai ragazzi. Mi hanno solo accennato ciò che è successo, ma è bastato a farmi infuriare. Continuo ad imprecare  contro la famiglia di cacciatori sfogandomi con la mia ragazza, poi noto che lei mi guarda in modo strano...un misto tra rabbia e divertimento. Non capisco, ma poi mi torna in mente che anche lei è una Argent!
" Ovviamente, senza offesa, Kate" le dico.
" No tranquillo, continua pure a parlare male di quella che era la mia famiglia...ora ti faccio vedere io! "
E si trasforma saltandomi addosso. La prendo al volo tenendola in braccio e le do un lungo bacio sulle labbra. Avevo capito che stava scherzando, il battito del suo cuore era regolare.
" OK, ora dobbiamo andare, anche perché è arrivato quello psicopatico di tuo zio"
Mi dice scoccandomi un altro rapido bacio. Saremmo andati al ristorante con la sua auto, Kate ha infatti bucato una ruota alla mia. Saliamo in macchina e andiamo al ristorante.

Pov. Peter

Ecco il lupetto e il  giaguaro venire verso di me e salire in auto. Quando Scott mi ha detto di Chris, sono scoppiato a ridere. A quanto pare tutti i giovani licantropi hanno un difetto in comune. Innamorarsi sempre e comunque di un cacciatore. E la prova ce l'ho qui accanto a me.
" Perché stai ridendo?" mi chiede Derek sospettoso.
" Mhm..stavo pensando a quanto sia vero il detto -gli opposti si attraggono- " avendo capito che sto parlando di loro, cambia argomento...e ne sceglie uno davvero doloroso e frustrante.
" Dovresti dare una chance a Malia, è pur sempre tua figlia e al momento ti odia."
Resto in silenzio e non rispondo, ma stringo forte il volante.
" Se davvero non ti importa nulla di lei come dici, perché l'hai salvata e accolta nella tua abitazione dopo che il padre l'ha cacciata?" dice tutto ciò con sarcasmo e Kate, seduta dietro, se la ride. Ora tutti i miei muscoli sono tesi e le mani stringono eccessivamente il volante. I respiri sono mozzati e si alternano a dei ringhi soffusi.
" Quello...non...è... Suo...padre..." è l'unica cosa che riesco a dire. Spero davvero che non voglia continuare questa conversazione. E invece mio nipote dice :" Peter...rallenta...PETER!!"
E tira improvvisamente il freno a mano. L'auto inchioda e solo allora mi rendo conto della velocità a cui stavo andando e delle persone che stavo per investire...
" Oh mio Dio..." dice Stiles  impietrito quasi sul cofano della macchina. Anche il resto del branco è lì e sono abbastanza sconcertati. 
" Volevi farci ammazzare?" chiede Malia.
" Scusate" dico guardando Derek " Non dovrei guidare quando sono furioso"

Pov. Malia

La serata non è cominciata nel migliore dei modi visto che mio  padre stava per investirci tutti.
Una volta aver  ordinato la cena mettiamo tutti al corrente di quello che è successo.
" Un lupo dagli occhi viola non l'ho mai sentito." dice Kate, e Derek fa spallucce, come per dire che neppure lui sa niente. Invece Peter ha intuito qualcosa, lo vedo dai suoi occhi.
" Parla" gli ordino
" Sono già abbastanza infuriato con questi due, non mettertici anche tu! Comunque quello a cui stavo pensando è impossibile."
" Impossibile a Beacon Hills non esiste" dice Scott
" OK. Il cosiddetto lupo dagli occhi viola, non è un lupo, e non è neppure una volpe, un giaguaro o un coyote."
" Esistono altri animali che si possono definire mannari?" chiede Stiles
" Si...ne esiste un altro, ma è quasi un essere mitologico, io non ne ho mai visto uno e neppure Talia, tua madre Derek." in quel preciso istante ci chiama Deaton e ci dice di correre subito alla clinica.

POV. SCOTT

Sono ancora sotto schock per questa notizia. Avevo ragione sui miei dubbi al riguardo di Chris, ci ha ingannati fin dall'inizio e noi non ce ne siamo neanche accorti. Pensavo che Gerard fosse  ancora su una sedia a rotelle a vomitare sangue nero, a causa del morso ma non è  così. La cosa più importante però, in questo momento è difendere Lydia. Ora lei, io, Malia e  Stiles  siamo in viaggio verso la clinica, Deaton ha detto che ha qualche informazione in più e potrà aiutarci. Il viaggio è piu silenzioso che mai,tutti noi siamo sovrappensiero e nessuno proferisce parola. Una volta arrivati non ci pensiamo un secondo in più e ci catapultiamo fuori dalla jeep. Deaton ci accoglie, come sempre, con il sorriso ma dal suo sguardo capisco che non ha delle belle notizie per noi. "Ragazzi, sono contento che siate venuti, ebbene dovete sapere che non siamo  gli unici ad avere a che fare con questo essere soprannaturale, ma se fossi in voi non sarei così contento di ricevere questa notizia, perché  fino ad ora non si sa quale sia il metodo per poter uccidere questo mostro. Però  ho trovato una leggenda, sul bestiario, che ci aiuterà a capirne di più"  Ci fa accomodare tutto e comincia a dire . "Bene,  una versione della leggenda narra, nella Carolina del Nord, del 1892, dell'esistenza di un demone dalle sembianze mutevoli che viveva in una caverna e divorava gli uomini, estraendo loro i polmoni e il fegato, acquisendo forza dalle vittime e provocandone la morte.  Il demone  risucchiava gli organi attraverso un buco praticato con il dito di ferro. Si racconta anche che un giorno i capi cherokee  decisero di dare la caccia al demone, inseguendolo nel suo rifugio, sui monti. Però si scoprì che le armi al mostro non facevano neanche un graffio e che esso uccise tutti i suoi nemici per poi nutrirsene e, in seguito, diventare sempre più forte. Quando ormai i guerrieri più valorosi decisero di arrendersi, un uccellino disse loro di colpire il dito di ferro, unico punto debole del mostro. Così avvenne e il demone perse vigore fino a scomparire. Dopo alcuni anni però altri demoni rinacquero, con le stesse macabre abitudini." ci ha raccontato tutto per filo e per segno senza essere interrotto da nessuno di noi quattro. "Quindi questo demone con cui abbiamo a che fare è imbattibile?" Chiede Stiles con un filo di disperazione nella voce. "No Stiles non è imbattibile, non è finita qui ragazzi, la leggenda dice anche che ogni volta che questo demone si riformava sotto altre sembianze esso veniva ucciso, dopo aver scoperto il suo nuovo punto debole. Quindi lo possiamo combattere, bisogna solo  scoprire quale esso sia" risponde Deaton ridandoci un po di speranza. Ovviamente non serve un genio per capire che è l'artiglio gigante il suo punto debole visto che Stiles ci ha raccontato che è fatto proprio di metallo. Prima di lasciarci andare Deaton aggiunge: " Chiedete agli Hale se sanno altro, Peter è molto esperto, il demone si chiama IRON- FINGERED- DAMON, o proprio DEMONE DAL DITO DI FERRO....e, ragazzi, un'ultima cosa...è possibile che questo demone non si sia rigenerato da solo...ma che sia stato invocato e abbia posseduto un semplice essere umano"
 
POV. CHRIS

"Chris basta pensarci, non possiamo rimanere con le mani in tasca è arrivato il momento di agire. Sanno già fin troppo e non rovineranno il nostro piano. È ora di rivendicare tua sorella, tua moglie e tua figlia. Te lo devo ricordare io da chi sono state uccise? La famiglia Argent distrutta da un ragazzino." Mi continua a ripetere Gerard. Non riesco a scordarmi la tristezza di quel giorno, quando l'ho curato dal morso, ho tradito tutti per vendicarmi del branco. Ormai al posto del dolore per la perdita della mia famigoia,provo solo rabbia verso Scott anche non volendo.
"Lo so Gerard, so da chi sono state uccise mia moglie e mia figlia." Dico con certezza.
"Allora basta piangerci addosso, è ora di cominciare il nostro piano." Dice con voce che mi mette spavento. So che farebbee di tutto per vedere Scott morto ma credo non c'entri niente il fatto che abbia ucciso gran parte della nostra famiglia, credo sia più il gusto di farlo, come farebbe un vero cacciatore. Io ormai ci ho rinunciato tanto tempo fa a dare la caccia ad esseri soprannaturali, ma Gerard continuerà fino a che non avrà ucciso tutti i lupi mannari qui a Beacon Hills senza aver rimorso. È sera ormai il che significa che è quasi ora di liberare il mostro. Se solo penso che dietro a quest'ultimo c'è solo un uomo innocente che non è consapevole di ciò che gli sta accadendo, ho un po di rimorso.

Nuovo capitolo, scritto ovviamente con StilisnkiS, se vi piace votate!